Prendo un respiro profondo, circa il decimo nel giro di due minuti. Mi sento stressata, ogni cellula del mio corpo è sotto stress e odio questa pressione.
Odio me stessa per aver accettato di aiutare Luke in questa folle missione. Ora, però, so che non posso tirarmi indietro.-Dana, ci sei? Stavi ascoltando?- la voce del ragazzo al mio fianco mi riporta, purtroppo, alla realtà.
Luke ed io ci siamo dati appuntamento nel mio appartamento. Stiamo discutendo del suo futuro appuntamento con Lizzie da circa due ore e sono sul punto di una crisi isterica.
Lui sembra molto preso da lei, lo si capisce dal mondo in cui ne parla. Sorride in maniera dolce e arrossisce appena, lo trovo adorabile.-Scusa, stavo pensando ad altro-
-Non preoccuparti, stai già facendo troppo per me-
Ha pienamente ragione, sto facendo troppo per lui. Perché sono arrivata a tanto? Nessuno mi sta obbligando.
Tutta questa storia non ha assolutamente senso. I miei sentimenti nei confronti di Luke non hanno senso o almeno non dopo tutto ciò che è accaduto. Non ha senso il fatto che, per qualche strano scherzo del destino, lui sia interessato alla mia migliore amica. E infine, ma non per importanza, non ha senso il fatto che io sia ancora qui pronta ad aiutarlo.Adesso, finalmente, riesco ad aprire gli occhi.
Questa storia deve finire, lui deve restare solo un amico e io devo andare avanti. Devo smetterla di pensare a lui e di preoccuparmi costantemente di ciò che ha intenzione di fare con Lizzie.-Scusa, ma non posso farlo- mormoro appena prima di posare lo sguardo sul ragazzo al mio fianco.
-Cosa?- replica lui poco dopo. Il suo viso assume una strana espressione, è confuso.
-Non posso farlo, mi dispiace. Questa storia deve finire adesso, devo metterci una pietra sopra- continuo con tono sicuro. Forse più per convincere me stessa.
Luke continua ad osservarvi con aria del tutto confusa. Credo sia sorpreso e non sta sicuramente capendo il vero significato delle mie parole.
Mentre lui mi osserva più stranito che mai, io mi alzo in piedi e cerco di assumere aria seria prima di piazzarmi di fronte al ragazzo dai capelli biondi.-Dana, tesoro, mi stai facendo preoccupare. Posso sapere cosa sta succedendo?- il suo tono è davvero preoccupato, quasi mi intenerisce sentirlo così provato. Beh, quasi.
-Devo parlarti e molto probabilmente non ti piacerà ciò che ho da dire, ma non mi interessa-
-Cosa stai...- con un gesto faccio segno lui di non andare oltre. Tocca a me parlare.
-Sai perché non posso andare avanti con questa storia? Perché sono io quella innamorata di te, ma tu non ti sei mai accorto di nulla. Oh, non preoccuparti. È storia passata e non perderò ulteriore tempo a correrti dietro- sputo fuori tutto in una sola volta e sento il cuore più leggero.
L'espressione di Luke è indecifrabile e sono sicura che non reagirà alle mie parole. D'altronde cosa potrebbe dire? Niente, ecco.
-Ho cercato di esserti amica e non puoi negare il contrario, ma spingerti tra le braccia di Lizzie è troppo anche per me. Dovrai cavartela da solo questa volta, ho deciso di andare avanti con la mia vita e mettere una pietra sopra a tutto ciò che ci riguarda- continuo il mio discorso cercando di mantenere un tono serio.
Sento i suoi occhi azzurri osservarmi con attenzione, mi squadra da testa a piedi. Ripete l'azione un paio di volte prima di alzarsi in piedi, a questo punto sento il respiro venire meno e il cuore inizia a martellarmi nel petto.
Luke è decisamente più alto di me e devo alzare lo sguardo per riuscire ad osservare i tratti del suo viso. Non riesco ancora capire cosa stia passando per la sua mente.-Tu? Innamorata di me?- sono queste le uniche parole che pronuncia mentre si avvicina a me.
-Già, a quanto pare- sussurro appena mentre sposto lo sguardo verso il pavimento.
-Mi dispiace Dana, non so nemmeno cosa dire- il suo tono di voce sembra dispiaciuto, forse si sta sentendo in colpa.
Un leggero sbuffo abbandona le mie labbra, un gesto spontaneo e che spinge Luke ad una leggera risata. Almeno uno dei due trova la situazione divertente, buon per lui. Io, invece, mi sento già una completa stupida per essermi messa in mostra in simile maniera.
-Non dire niente, non c'è bisogno di inutili parole. Buona fortuna con Lizzie, ma ora devi proprio andartene-
Indietreggio di qualche passo e con un gesto della mano indico lui la porta d'ingresso. Credo non ci sia altro da aggiungere o da dire, deve solo andarsene. Ognuno per la propria strada.
Luke non sembra intenzionato a muoversi di un solo centimetro, scuote appena la testa con aria sconsolata.-Dana, vuoi davvero regalare questa fine al nostro rapporto?- questa volta è lui ad essere serio e le sue parole mi spiazzano.
-A che gioco stai giocando? Siamo amici, niente di più. Cosa dovrei fare, Luke? Osservarti mentre cerchi di conquistare la mia migliore amica? Non credo proprio, sparisci da questa casa e dalla mia vita. Adesso- sputo fuori con acidità, non credevo di poter essere tanto dura.
-Non hai capito nulla- mormora appena, ma riesco comunque a comprendere le sue parole.
-Oh, ma davvero?- domando con tono irritato, sta giocando con il suo fuoco adesso.
-Buona fortuna Dana, in futuro impara ad aprire gli occhi- solo queste parole.
La sua figura si dirige verso l'ingresso, la serratura scatta e la porta sbatte.
Ora sono sola e non so con quale coraggio sono arrivata a fare tutto questo.
-
Angolo autrice;
Salve a voi lettori! Eccomi di nuovo qui con un capitolo, forse è passato troppo tempo e vi chiedo scusa.
Ho preso una pausa e ho pensato bene al futuro di questa storia, mi sono schiarita per bene le idee e sono finalmente giunta ad un conclusione.Cosa ne pensate di Luke e Dana? C'è ancora una possibilità oppure è arrivato il momento per Dana di guardare altrove? Vi aspettavate un simile colpo di scena? Fatemi pure sapere cosa pensate, sono curiosa.🌹
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Dear future husband
FanfictionDana è una ragazza come tante altre ed è alla ricerca dell'amore. Decide di iniziare a scrivere delle lettere al suo futuro marito. Lo troverà?