Ilary's POV
Non ho mai provato questa sensazione,ricordo che da bambina sognavo che qualcuno mi dedicasse una canzone,una poesia,una lettera: un gesto che da piccolo,per me poteva diventare immenso,forse anche più di immenso. Sono quelle cose che porti dentro e cancellarle sarebbe come buttare un piccolo sassolino,da sulla spiaggia,nell'acqua. Certo,quell'immensità di sabbia e pietruzze rimarrà sempre invasa da ognuna di esse,ma non sarà la stessa cosa senza quel sassolino,non lo sarà mai. Resterà sempre quello spazio vuoto,da fissare... E pensare. È come non poter più vedere un amico,qualcuno di importante che ti aiuti ad affrontare la vita con coraggio,e imparare ad apprendere giorno per giorno,cose nuove,tenendogli la mano,senza lasciarla mai. Beh,questi piccoli ricordi all'inizio entrano nella nostra testa,perché con attenzione noi percepiamo ogni minimo dettaglio,e lo ricordiamo,rimanendo esterrefatti;in seguito tutta l'atmosfera penetra nel cuore,in linea dritta,sfocia nel bel mezzo di quella voragine e... Farla uscire da lì,diventerebbe impossibile. Certo,il "mittente",se così si può chiamare in questo caso,non deve essere una persona qualsiasi,non una semplice compagna/o,ma qualcuno di più! Che riesce a farti sorridere anche quando mille problemi sovrastano tutto quanto,facendo piazza pulita,senza immaginare di poter andare avanti: come è successo a me. Sono riuscita a perdere 3 persone a distanza di pochi giorni. Ma 3 persone speciali,per le quali valeva la pena perder tempo,e dedicarsi con tutte le forze e il tempo disponibile. Una mamma,la persona che ti mette al mondo e si prende cura di te dalla nascita,fino alla fine dei suoi giorni; un'amica,anzi,non una, "La" amica,l'unica su cui si può contare VERAMENTE. E... L'amico,fidanzato,amico d'infanzia... Insomma,il tizio con tanti soprannomi: Charlie.
Non posso lasciar in mano la mia intera vita a Ciccio,ehm...Francesco. E se tutto finisse? Come farei? Lasciando stare tutto,e chiudendomi a riccio per l'intera vita,come in letargo? Ahahahaha,na-ah. La solitudine non è il mio forte,anche se devo ammettere che perdermi nei miei pensieri,è qualcosa di spettacolare,soprattutto se penso a lui... Al mio ragazzo. La persona che riesce a rendermi forte davanti a tutti,senza vergognarsi,ma sforzandosi sempre di rendermi felice. Lui che spaccherebbe la faccia a tutti,se qualcosa mi andrebbe storto. Lui che pur di seguire me salirebbe in capo al mondo. Lui che riesce a farmi morire,ogni volta che sorride. In questo preciso istante prendere una decisione su cosa fare...è un po' impossibile,cioè esprimere tutto ciò che sto provando adesso mi sembra esagerato. Mi ha dedicato tutte quelle parole che andrebbero scritte su una pergamena,per non dimenticarle mai: ma non lo farò. Sicuramente. Perché lo amo. Tanto. Resto
Muta per qualche secondo. Poi... Osservo il modo in cui mi vola un bacio e resta a fissarmi. Noto,guardandolo bene negli occhi,che è innamorato,che non ha mai assunto quest'espressione spontanea e sincera. Era la prima volta che vedevo una cosa simile,tutto intorno a me sembrava avere un filo logico,sembrava essere magico,irreale,inaspettato,fatto al momento,senza programmare niente. Già,non sono quella tipa che stabilisce le cose giorno per giorno,che se magari salta un appuntamento saltano anche i progetti dell'intera giornata,per poi scombussolare l'altra e così dicendo... Nah,io sono più la ragazza "oggi mi va di fare questo?Lo faccio. Il resto si vedrà".
Perciò ora sono con lui,e... Mi sembra di aver tutto con me,tutta la mia vita con me,perché sì,lui è la mia vita❤️.
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Appesi a un filo.
Fanfiction«-Che fai? -Penso. -A cosa? -Alle parole. -Che parole? -Quelle delle persone. -Che persone? -Quelle del passato. -E che ti hanno detto? -Che restavano. -E poi? -Sono andate via. -E dove sono andate? -Lontano. -Mi dispiace. -Tu ci pensi mai? -A cosa...