capitolo 6

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Salimmo sull' aereo. Io mi addormentai ancoraprima che l'aereo decollò. Mi svegliò Lucas con un bacio a stampo.
All' aereoporto di Londra ci aspettava il padre di Lucas. Un uomo alto, moro, con occhi scuri. Mi presentai.
S:'piacere Sophia.'
L' uomo mi rispose:'John, molto piacere Sophia.'
Ci dirigemmo verso l' hotel dove avremmo dormito. Io e Lucas ci dirigemmo verso la nostra stanza. Entrammo. Efmra molto moderna, con un parquet di legno, le pareti color latte e molto luminosa. Dalla parte opposta della porta, si trovava un gigantesca finestra, che dava su tutta Londra. Si vedeva il London Eye, il towr bridge..ecc
Appoggiammo le valigie ognuno sul proprio letto(sì, c' erano due letti singoli separati da un comodini) e andammo in sala da pranzo, dove John ci aspettava per pranzare.
Mangiammo, e durante il pranzo, parlammo dell' universita e della mia famiglia.
Prima di finire il pranzo John ci disse:
J:'questo pomeriggio siete liberi, domani, lunedì, inizieremo a girare le scene. La domenica sarà il vostro giorno libero con il sabato. Spero che Londra sia di vostro gradimento.'
Poi disse rivolgendosi a me:'Sophia, domani Lucas ti accompagnerà sul set, e ti spiegherà alcune cose.'
Io annuì, stessa cosa fece Lucas.
Di pomeriggio come prima cosa sistemammo tutte le nostre cose e poi girammo per Londra. Il mattino dopo Lucas mi accompagnò sul set e mi spiegò alcune cose come chiesto dal padre.

La prima settima procese al meglio.
Avevo fatto amicizia con gli attori e un ragazzo di nome Nash. È molto simpatico. La sua ragazza è un aiuto regista e io e lui parliamo spesso.

La seconda settimana e piena di impegni,e io torno spesso in hotel tardi e senza cena.
Lucas mentre io sono sul set studia e gira per la città...è un po misterioso in quest' ultimo periodo.

La terza siamo distaccati.
Parlo molto con Lea,Cam,Justin e gli altri. Non vedo l'ora di rivederli.
È la sera del ultimo giorno, domani partiamo. Alle 17:30 abbiamo il volo.
Mi mancano tantissimo i miei amici.
Io e Lucas siamo in una pizzeria a Piccadilli Circus.
Torniamo in hotel.
Lucas appena entrata in stanza, inizia a baciarmi con foga.
Io ricambio il bacio, ma cercando di trasformarlo in un bacio dolce.
Lo ho detto io che è strano in questo periodo Lucas.
Lui rimane della sua idea e chiede l' accesso con la lingua. Io non glielo do ma lui mi forza.
Dopo questo, mi stacco.
S:"Lucas che ti prende?'
L:'Mi prende che voglio farlo con la mia ragazza.' Dice in tono scorbugico e seccato.
S:'Ma io non voglio, siamo in una stanza d' hotel!'
L:'Ma a me non me ne frega niente. Sai con quante lo ho fatto in hotel.'
Lo guardo stupita. Come ha potuto tirare fuori l' argomento ex quando  parliamo di sesso?
S:'Ma io non voglio'
L:'non me ne frega niente di quello che vuoi. Io ora ho bisogno di scopare. Almeno una volta al giorno ho bisogno di farmi qualcuna.'
Cosa? Io con Lucas non lo ho mai fatto. Vuol dire che tutto il tempo che noi siamo stati insieme lui mi tradiva con una puttanella presa a caso solo per farsela??
S:'Scusa? Tu mi ha tradita?!? Per tutto questo tempo tu mi hai solo presa in giro? Mi fai schifo Lucas, schifo!!' Cerco di uscire ma vedo che ha chiuso la porta a chiave, ma la chiave dov'é?
Mi prende per i fianchi e mi bacia. Quelle labbra non mi baciavano perchè volevano amore. Quelle labbra volevano arrivare a farmi venire voglia di fare sesso.
Io naturalmente lo respingo. Cosa posso fare?
Mi toglie la maglia e i jeans. Mi lega al letto con una corda.
Si slaccia i pantaloni e se li toglie. Si toglie la maglia.
Siamo in intimo. Ma io non voglio. Non lo voglio fare.
Il suo rigonfiamento sui boxer è ormai evidente.
Io inizio a piangere, e mi sorprendo di me stessa per non essere scoppiata in lacrime come una bambina gia prima.
L:'vedi di collaborare, o senno il video che sto girando di me che mi scopo Sophia Johnson lo vedrà tutta l' università.'
Cosa? Sta scherzando? Non posso essere vista da tutto il campus mentre sono nuda e stuprata da quello schifoso. Decido che ormai non ho più nulla da fare, tranne che collaborare. Fa male dirlo. Ma è l' unica soluzione. Mi avvicino a lui che ormai si è seduto sul letto. Lo bacio. Che schifo.
L:'oh bene, vedo che allora hai capito'
Mi slega le mani che aveva attaccato alla testiera del letto con la corda e mi slaccia il reggiseno. Mi tocca e strizza il sedere, mentre io inizio a strusciarmi su di lui.
Voglio finirla il prima possibile.
Lui si tira giù i boxer e sposta le mie mutandine. Si infila il profilattico e entra in me violentemente. Io sto ancora piangendo.
Questo non e il Lucas che ho conosciuto. Questo Lucas non mi piace. Per niente.
......
Appena finito, io io mi sdraio sul letto e inizio a vestirmi. Lui va in bagno e torna dopo poco con un nuovo preservativo infilato.
Oh no...
Mi forza ancora, e lui riviene.
Poi anche lui, stanco, si riveste ed esce dalla stanza.

Bastardo. Io mi sono fidata di lui. Mi voleva solo per fare sesso.

Lo odio.

Decido di posticipare il mio volo. Prendo il computer ancora con le lacrime agli occhi. Prenoto il volo che trovo per le 05 di mattino.
Preparo subito le valigie, e poco dopo sono pronta. Sono le 3. Chiamo un taxi che arriva dopo pochi minuti e mi faccio accompagnare all' aereoporto.
Faccio il ceek-in e salgo sull' aereo.
Addio a questa schifosa città che mi ha reso infelice. Fanculo a Lucas. Che se ne vada a farsi fottere da una delle sue puttanelle.
Tanto adesso sarà andato a scoparsi qualche sua tromba amica.

Sono tornata. Finalmente. Ho pianto per tutto il viaggio. Tanto sull'aereo non c' era quasi nessuno.
È mezzogiorno. Prendo un taxi fino al campus.

Sto piangendo praticamente da 11 ore. Non so come sia possibile. Eppure.
Corro verso la mia stanza. Ho bisogno di qualcuno. Lea mi può aiutare.
Entro nella mia stanza,ma è vuota. Butto dentro a caso le valige e ricomincio a correre. Stavolta verso la stanza di Cameron, l' unica persona di cui mi posso fidare, dato che Lea non la trovo e Jus è a Los Angeles. Cam è veramente cambiato. Ci arrivo abbastanza velocemente cerco di asciugarmi lacrime per rendermi presentabile. Busso. Mi apre la porta. Lui. Mi è mancato da impazzire. Mi sono mancati quegli occhi.
Lui a prima vista mi abbraccia,poi io non riesco a trattenere la lacrime,e inizio a piangere sulla sua Spalla.
C:'Sophia, che succede? Non dovevi essere qui stanoťte?'
Io continuo a piangere.
C:' Sophia che è successo? Mi fai spaventare. Ora entra e raccontami tutto.'
Entrai nella stanza e mi sedetti sul letto.
S:' Cam...Lucas...'
C:'che cosa ha fatto quella testa di cazzo?' Disse serio e un po impaurito da quello che gli stavo per raccontare.
S:' Lui, per tutto questo tempo in cui noi stavamo insieme, mi ha tradita. Mi ha presa in giro. Minimo una volta al giorno lui andava a farsi qualcuna. Quella qualcuno non ero io. Non lo sono mai stata. Lui mi ha umiliata.'
Cam mi guardò con uno sguardo rassicurante, ma ribolliva dalla rabbia.
C:' io quel pezzo di merda lo ammazzo. Appena torna io lo ammazzo di botte con le mie stessa mani. Come si fa? Come si fa a prendersi in giro di una persona sensibile e fragile come te?'
S:'Lui le forzava. Le minacciava.'
C:' non continuare ti prego. Grazie a dio che sei tornata prima che quello schifoso ti stuprasse.'
Io lo guardai.
C:'No, Sophia,non dirmi che lo ha fatto. Non lo sopporterei. Non riuscirei a sopportarlo piccola. Non può averlo fatto.'
Io ripresi a piangere. Dopo non molto lui mi abbracciò e iniziò a singhiozzare con me.
Si stacco da me. Mi guardo negli occhi e mi alzò il viso.
Iniziò a fissarmi le labbra. Iniziai a fissare le sue.
Dovevo baciarlo. C'era come una calamita. Ne sentivo il bisogno.
Non resistevo. Non sapevo che mi succedeva.
Si avvicino sempre di più,fino a quando mancavano pochi millimetri dall' unirle.
Decisi di far sparire quella distanza.
Così, lo baciai.
Era un bacio lento, dolce, bellissimo.
Danzavamo come non mai.
In quel momento che volevo non finisse mai, mi staccai da tutto.
Ogni cosa aveva un senso.
Ogni problema era sparito dalla mia testa.

Ci staccammo.
Ma io volevo restare attaccata a lui per sempre.

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L' imbarazzo di descrivere la scena in stanza di hotel di Lucas e Sophia non potete capirla.
A descrivere quelle scene faccio schifo vi chiedo perdon.
Bastardo quel Lucas eh?
Ve lo aspettavate che il dolce Lucas in realtà e solo uno schifoso puttaniere?
Se il capitolo vi è piaciuto, mettete una stellina e se volete, ditemi come migliorare con un commentino.
Il prossimo capitolo arriverà tra pochissimo.
Stella.

~Hey You.~{Cameron Dallas}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora