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Cap. 29

Il dottore va a parlare con Carmen e io mi alzo subito. Appena arrivo vicino a loro il dottore si blocca.

"Non puó sentire, non fa parte della famiglia." dice guardandomi.

"Continui pure, é come se ne facesse parte." dice la mamma di Alicia.

Il dottore comincia a parlare, ma io mi perdo nei miei pensieri

Guardo Sergio che é seduto e mima con le labbra un 'tranquilla, andrà tutto bene' io gli sorrido e lui ricambia il sorriso.

Mentre lo guardo penso a tutto ció che mi sta succedendo, Sergio, Cris, Marcelo, Alberto, questa storia segreta di cui io non so nulla, e infine Alicia all'ospedale.

La mia vita é tutto un gran casino, ma sapere che in questo casino ci sono le persone che amo al mio fianco rende tutto più semplice.

"Non é ancora sveglia." dice il medico concludendi i suo discorso e interrompendo i miei pensieri.

"Potete entrare uno alla volta, non stancatela, sta migliorando ma é ancora molto debole" conclude il medico.

Carmen mi guarda, mi sorride e dice: "vai tu, ha bisogno della sua migliore amica adesso."

"Vai prima tu, sei sua madre."

Mi abbraccia e mi ringrazia.

Lei entra e io raggiungo Sergio in una specie di sala d'attesa.

"Come sta?" mi domanda poco dopo che mi ha fatto sedere sulle sue gambe

"Non é ancora sveglia. Non puó morire Ser."

"Shh, non morirà, l'hai sempre descritta come una persona forte, ce la farà." dice mentre mi abbraccia forte.

"Grazie per essere qui."

"Non potevo non venire." dice guardandomi negli occhi.

Sposto lo sguardo dai suoi occhi alla sua bocca.

Lui fa la stessa cosa. Azzera la distanza e mi bacia.

Le nostre lingue iniziano una danza bellissima, fino a quando non ci stacchiamo per mancanza di fiato.

"stupendo." dice lui

"stupendamente sbagliato."

"Sbagliato quanto vuoi ma sei la cosa più bella che mi sia mai capitata."

Arrossisco e mi nascondo nell'incavo del suo collo.

"Anche tu."

Questa volta sono io ad azzerare la distanza dandogli un bacio casto sulle labbra.

Ogni volta che guardo i suoi occhi mi incanto sempre.

Sono così belli é così profondi.

'Gli occhi sono lo specchio dell'anima'

Ed é vero, lui ha un'anima bella e profonda.

Si apre la porta da cui esce Carmen, mi alzo da Sergio e vado verso di lei.

"Entra pure." mi dice asciugandosi una lacrima.

"Puó entrare anche lui?" domando all'infermiera, indicando Sergio alle mie spalle.

"Oh, ma é Ser-" dice urlando tutta eccitata.

Sergio mette una mano sulla bocca dell'infermiera in calore. (N/A: ahahah)

"Shhh, se vuoi un autografo te lo faccio." prende un pezzo di carta dal tavolino della sala d'attesa lo firma con una penna e lo da alla signora che a giudicare dal suo aspetto ha 35 anni.