Plumb-Don't deserve you
Louis era triste.
Non abbattuto, non depresso.
Solo triste.Tutte le volte che provava ad essere felice, c'era sempre qualcosa che ostacolava la sua felicità.
Il suo cuore era spezzato. Ancora.
E non poteva farci niente, perché Harry era sempre nei suoi pensieri.
Harry e i suoi occhi verdissimi.
Harry e i suoi capelli ricci profumati.
Harry e il suo corpo slanciato.
Harry e i suoi sorrisi brillanti.
Harry e la sua voce morbida, calda, bassa.
Harry e le sue fossette.
Harry e il suo petto scolpito.
Harry e i suoi baci bagnati.
Semplicemente Harry, che essendo solo sé stesso lo scombussolava così tanto.
E gli mancava terribilmente.
La notte era straziante. Tornava tardi tutte le sere quando Louis dormiva e si alzava prima che lo facesse lui.
Pur vivendo nella stessa stanza non si vedevano mai.
Gli faceva male il petto, proprio sul cuore.Quel giorno pioveva, Louis amava le giornate di pioggia e soprattutto i temporali.
Non sapeva perché ma il rumore dei tuoni che esplodevano nel cielo e i fulmini che si abbattevano sulla terra lo facevano irrimediabilmente elettrizzare.
Erano gli ultimi giorni di Ottobre e iniziava a fare freddo.
Non aveva lezioni perciò si mise un beanie grigio e decise di prendere una cioccolata calda al bar del campus.
Oltrepassò i giardini nascosto nel suo ombrello nero che risultava persino più grande della sua persona.
Quando entrò nella caffetteria il tintinnio del campanello si diffuse nell'ambiente e un' odore di cioccolata gli arrivò al naso.
Si sedette ad un tavolo accanto alla finestra.
"Ciao, cosa vuoi ordinare?"
Louis si girò velocemente, preso alla sprovvista dalla voce rauca.
"Ehm vorrei uno Yorkshire tea"
"Ti ho visto già da qualche parte" disse il cameriere pensieroso
"Sei del primo anno?" continuò."Oh, si sono del primo", affermò con voce sicura.
"Io sono Liam Payne e tu?"
Guardò Liam, aveva i capelli marroni molto corti e gli occhi dello stesso colore.
"Louis. Louis Tomlinson"
"Bene Louis, dato che mi sembri un pochino giù di morale ti porto anche dei biscotti e offre la casa"
Disse gentilmente Liam, mentre gridò l'ultima parte andando dietro il bancone
"Grazie!" Gridò lui di rimando con un piccolo sorriso sulle labbra.
Rivolse di nuovo il suo sguardo alla pioggia. Perso nei suoi pensieri.
Quando due risate lo distrassero.
Harry era seduto quattro tavoli più in là, con Nick.
Rideva, il viso vicino a quello dell'altro ragazzo. Gli occhi luccicanti.
Nick lo accarezzava, poi le loro labbra si avvicinarono e Louis si accorse di avere gli occhi lucidi.Liam arrivò con il suo tea e biscotti ma lui lo scansò e corse via.
"Louis!" Urlò Liam.
Ma Louis lo ignorò e continuò a piangere e correre.
Sentì gli occhi bruciargli mentre correva sotto la pioggia.
E gridava, le lacrime si confondevano alla pioggia.
Ancora una volta aveva il cuore spezzato.
Ancora una volta piangeva.
Ancora una volta.Quello che non sapeva era che Harry l'aveva visto, Harry non aveva baciato Nick, Harry era solo innamorato perso di lui.
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Hey Friend! ➳ larry stylinson
FanfictionDove due ragazzi che si sono lasciati decidono di rimanere amici. Ma entrambi sanno che non ci riusciranno mai. "Se ci metto 'amico' accanto, posso dirti tutto quello che penso, no?" "Credo di sì" "Hey, amico! tutto bene, amico? Mi manchi, amico. Ti...