Hey Friend! ➳ larry stylinson

Epilogue

Ariana Grande - Tattooed Heart

Per quella sera Harry aveva preparato tutto alla perfezione, il ristorante era fantastico, la struttura era in legno e si trovava in montagna, illuminata da molti lampadari ornati da piccole gocce di cristallo.

Lui e Louis erano partiti un po' di tempo prima per festeggiare la settimana di Capodanno insieme e, quella notte, il 31 Dicembre, sarebbe stato tutto perfetto.

Harry era in bagno, si guardava allo specchio ripassando il discorso, e stirando compulsivamente lo smoking con le mani, era la loro serata.

La scatolina di velluto rosso era riposta con cura nella tasca, Harry sperava si vedesse il meno possibile, aspettava solo il suo momento.

Prese un profondo respiro e uscì dal bagno. Louis era seduto una sala dopo, il tavolo si trovava nel bel mezzo di quest'ultima e sinceramente si chiedeva il perché di questa scelta insolita, a loro piaceva avere privacy, era sempre stato così.

Quando Harry arrivò, si bloccò per un secondo a guardare Louis sorseggiare vino rosso da un bicchiere di cristallo, proprio nello stesso modo in cui avrebbe potuto fare un' uomo di classe.

Si sedette sperando di non fare rumore con la sedia, "Hey" sussurrò Louis, la piccola orchestra nell'angolo suonava una notturna di Chopin, "Hey piccolo", disse scostando con una mano il ciuffo dal viso di Louis.

La musica dava una bellissima atmosfera alla stanza, come se tutto si fosse fermato in quel momento.
Louis abbassò lo sguardo arrossendo e Harry non poté fare a meno di sorridere a quel gesto, Louis era ancora così timido, lo amava davvero.

"Signori, siete pronti per ordinare"
Si voltarono tutti e due di scatto verso il cameriere, non l'avevano di certo sentito, "certo" rispose Louis educatamente guardando Harry.

Ordinarono due portate di pesce spada al forno e pomodorini, mentre per dessert decisero di dividere un dolce al cioccolato.

Tutti gli uomini presenti nella sala indossavano uno smoking e le donne avevano dei lunghi vestiti scintillanti, Louis era bellissimo (sì, per l'ennesima volta), indossava uno smoking blu con la camicia bianca ed i bottoni di perla, i pantaloni erano aderenti, molto aderenti, Harry non riusciva a staccargli gli occhi di dosso.

"Ti dico mai che ti amo occhi blu?" disse Harry decisamente convinto a far arrossire Louis per tutta la serata, Lou sorrise teneramente e lo guardò da sotto le lunghe ciglia scure, mentre le sue guance si imporporavano velocemente, sì, lo dici davvero spesso rispose con la sua voce sottile.

Nonostante fosse passato molto tempo da quando stavano insieme, Harry non riusciva ancora a smettere di guardarlo come se fosse la cosa più bella sulla faccia della Terra, e ciò significava flirtarci in continuazione, ogni volta che ne aveva possibilità, proprio come in quel momento.

La serata procedette molto bene, la prima portata arrivò ed era molto buona, ormai mancava solo un'ora e venti minuti all'anno nuovo.

Arrivò il dolce, ed Harry e Louis si scambiarono lo stesso cucchiaino per finire il flambè, Harry pensò che ci fosse qualcosa di assurdamente erotico nel guardare Louis leccare via il cioccolato dal cucchiaino.

L'orchestra iniziò a suonare tattooed heart di Ariana Grande ed alcune coppie cominciarono a ballare nel bel mezzo della sala, mancavano 10 minuti all'anno nuovo.

Le mani di Harry formicolavano, il respiro era veloce, la scatolina iniziava a pesare nella tasca del pantalone, doveva farlo, doveva farlo ora, mancava poco.

Prese la mano di Louis e si alzò, mentre questo lo guardava stranito, si diressero al centro della sala e lui gli sussurrò "Harry ma che fai?", arrivati al punto perfetto dove tutti avrebbero potuti vederli, Harry si inginocchiò e tutti si girarono a guardarli mentre Lou spalancava gli occhi.

"Harry..." iniziò Louis, ma il riccio lo fermò, tirò fuori lo scatolino blu vellutato dalla tasca, a Louis si bloccò il respiro.

Il riccio fece un respiro profondo e cercò di ricordare tutto il discorso che aveva preparato, guardò Louis negli occhi, era pietrificato, la mano davanti la bocca e gli occhi lucidi.

"Louis, da quando sei entrato nella mia vita non ho fatto altro che pensare a te, ogni giorno, sei il mio punto fisso, potrò sembrare pazzo ma sono solo innamorato, sono profondamente innamorato di te Louis, non posso farne a meno, ogni attimo speso a guardarti è come un' attimo in paradiso, tutti i giorni mi sveglio e tu mi sei accanto, mi sento l'uomo più fortunato del mondo.
In passato ho sprecato tanto tempo lontano da te, tempo che avrei potuto impiegare a baciarti, magari. Ma oggi sono certo che tu sia ciò che voglio, ciò che ho sempre voluto, e lo so che tu non credi io possa amarti ma, io ho la certezza che, anche tra milioni di anni, tu sarai l'unico che vorrò.
Quindi oggi sono qui inginocchiato, per portare via i tuoi dubbi, e dimostrarti che faccio sul serio.
Louis Tomlinson, vuoi sposarmi?"

Harry concluse il discorso guardando Louis con occhi supplicanti, mentre le persone si erano ammucchiate attorno a loro aspettando ansiosamente una risposta.

Proprio quando sembrava che tutto fosse perso Louis sorrise con le guance bagnate di lacrime, e disse "Sì".

The End