Capitolo 5

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Ricapitolando. Zayn aveva invitato un amico a casa sua, per di più nella sua palestra, dove per anni e anni non aveva fatto entrare nemmeno Luana per pulirla. È lui cercava di convincere l persona che più lo conosceva che, Liam per lui non era nessuno.
"Cioccolatino non mi freghi. Ti conosco da quando rompevi le palle gattonando per casa. Non me la bevo che questo Liam per te è "nessuno" "
Zayn trattenne una risata.
"Non la smetterai mai di chiamarmi cioccolatino eh?"
Luana dal canto suo sorrise dolcemente al moro
"No Zayn. Da piccolo sostenevi che la tua fissa per i cioccolatini fosse dovuta al fatto che 'tra simili ci si capisce' dicevi che essendo dello stesso colore avevate molte cose in comune. Quindi un giorno mi hai detto di essere un cioccolatino. E da lì questo soprannome non te lo sei mai levato di dosso"
Zayn riprese a ridere senza contegno. Si ricordava quel l'episodio.
D'altronde lo diceva a tutti quelli che conosceva.
Per chi come Luana (ovvero solo lei) lo conosce, sa che la sua fissa per la cioccolata non è mai terminata e quindi, continua a chiamarlo in quel modo buffo.
"Ma non divaghiamo, suvvia Zayn. Parlami di questo Liam."
E alla fine. Zayn che sapeva di non poter tenere testa alla sua donna preferita, cedette raccontandogli di Liam. Di come lo aveva conosciuto e di come si era infiltrato nella sua vita.
" sono arrivato in quella scuola questo anno, come tu ben sai. Ma ho parlato si è no con due persone. I bidelli. Per chiedere dove si trovasse l'armadietto e dove l'orario delle lezioni.
Non avevo mai parlato con nessuno dei ragazzi dei miei corsi. Si ok mi sono fatto un po di gente in quella scuola. Ma credo di non aver parlato nemmeno con loro di fatto.
Poi un giorno dal nulla, ovvero oggi, è arrivato Liam.
A chiedermi come stavo, se sta sera uscivo... Bla bla.
Io inizialmente gli ho urlato addosso di farsi i cazzi suoi. Ma quando se n'è andato mi sono sentito tremendamente in colpa.
Si lo so non è da me. Non fare quella faccia.
Poi va be l'ho cercato e gli ho chiesto a che ora. Poi siamo andati in mensa a mangiare e abbi-"
"COSA COSA? IN ME-"
"Luana non ho mangiato. Mi fa schifo quella roba. "
"A te fa tutto schifo Zayn.
Tutto ciò che è cibo secondo te fa ingrassare i quindi non lo mangi. Ti rendi conto di essere troppo magro vero?"
"Basta con sta storia. Comunque. Abbiamo deciso di vederci oggi pomeriggio in palestra da me. E nulla. Oggi a cena ha preparato da mangiare un piatto di pasta al sugo... Era buona."
"Aspetta come? Hai mangiato a cena?"
"Si..."
"OTTIMO QUESTO LIAM MI PIACE. Dovresti invitarlo più spesso"
"Già... Lo penso anche io...."
L'ultima frase Zayn l'aveva sussurrata a se stesso. Ma non sapeva che Luana l'aveva sentita chiara e tonda. E stava sorridendo come un bambino il giorno di Natale.

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