Capitolo 10

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Dire che Liam non ci stava  capendo un emerito cazzo di quello che stava succedendo era un eufemismo, ma la frase poco prima detta da moro non lo aveva stupito affatto. Quindi armato di santa pazienza, prese esempio dal Zayn seguendolo fuori dalla mensa.
"Zayn!"
"Che cazzo vuoi?"
"Parlarti?"
"No."
"Ok riformulo la frase. Non era una domanda. Era una cazzo di affermazione. Ok. Io non ho minimamente capito cosa cazzo sta succedendo. E su questo siamo d'accordo. Ma tu non puoi essere carino con me. E poi di punto in bianco non parlarmi più. Capisci?"
"No. Non capisco e non me ne frega un cazzo. Io con te non ci voglio avere a che fare ok?"

"Puoi uscire da quel fottuto bagno che sto parlando con una fottuta porta del cazzo?"
"No."
"Zayn senti fatti fottere."
Il moro sentì una porta sbattere e immediatamente si sentì realizzato. Il problema subentró qualche secondo dopo. Quando i sensi di colpa il rimorso e la sua vocina interiore gli stavano urlando addosso che era stato un coglione.
Quindi come era successo già la prima volta che lui è Liam si erano parlati Zayn uscì dal bagno di corsa.
"LIAM!"
"Ho un dejavù...
Ma sappi che mi sono rotto le palle sta volta non-"
Ok. Liam. Non. Se. Lo. Era. Immaginato. Così. Il. Suo. Primo. Bacio. Con. Zayn.

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