Amore Infernale

Capitolo 6

Entrai dentro una luminosa stanza. Era tutta bianca con alcune fontanelle di qua e di la. C'era un forte odore di incenso come quello che si sentiva alle chiese. In mezzo alla stanza c'era una gigantesca statua di un angelo. Cosa voleva dire questa stanza? Era davvero bellissima. Non mi accorsi che due mani forti mi cinsero i fianchi,ero totalmente rapita da quel posto.

"Vedo che hai trovato una delle stanze più introvabili dell'Inferno"
"Che posto é questo?"
"Questo era la mia stanza un tempo. Quando non ero abituato all'aria dell'Inferno mi rifugiavo qui."
"Quindi quella statua sei tu?"
"Esattamente"

Lo vidi uscire dalla stanza e di rimando lo seguii. Lucifero mi portò nella sua camera per farmi vedere come era fatta e io rimasi completamente senza parole. Aveva un enorme lettone con le lenzuola rosso sangue,due armadi,due comodini,una porta che conduceva al bagno e aveva una strana TEC di cristallo con all'interno,una tiara.

"Questa tiara che cos'è?"
"Questi sono affari riservati"

Prese la teca,mi sorrise per poi farmi l'occhiolino. Era di sicuro un ragazzo molto arrogante e prepotente ...ah giusto pure pervertito se vogliamo abbellire il tutto.

"Lucifero,per favore se mi hai fatta arrivare qui solo per condividere una camera allora tolgo il disturbo"
"Scusa!?!? Mia cara tu qua dentro mi devi chiamare 'mio Signore oppure vostra Altezza' chiaro?"
"E se non lo faccio che mi fai? 'Lucifero'"
"Faresti bene a non sfidarmi"
"Peccato che io lo stia già facendo"
"Masochista"

Io mi misi a ridere come una bambina. Insomma era troppo buffo!! Non capisco come fanno a dire che il Diavolo fa paura.
Mi misi seduta sul tappeto a gambe incrociate. Lui mi bloccó mettendo le mani ai lati della mia testa.

"Tra pochi minuti sarà servito il pranzo,fatti trovare vestita elegante"
"Scusa? Io mangio con i miei adorati jeans chiaro?"
"Vuoi forse che ti spogli io?"
"Nono faccio sola"