Teach Me

Perché?

Ho dormito davvero poco. Tutta la notte, ho pensato alle parole di Andreas. Io non lo capisco. Prima, mi dice che mi ama, e poi mi dice che la sua reputazione è più importante? Perché?
Mi giro nel letto, e vedo Max che mi fissa.
Max: "Buongiorno!" mi sorride.
M: "Giorno".
Max: "Dormito bene?"
M: "Non proprio".
Max: "È successo qualcosa con Andreas?"
Mi blocco, e le guance cominciano ad andarmi a fuoco.
M: "Ehm, no no, ieri l'ho riaccompagnato in stanza e poi sono venuto qui e mi sono addormentato".
Max sorride leggermente, scuotendo la testa.
Max: "So che non è andata così".
Sospiro. Non so che dire. Abbasso lo sguardo, imbarazzato.
Max: "Mika"
Lo guardo.
Max: "Che è successo ieri con Andreas?"
Sospiro nuovamente, mi passo una mano tra i capelli e lo osservo, incapace di dire qualunque cosa.
Max: "Avanti, dimmelo. Vi siete baciati di nuovo?"
Scuoto la testa, mentendo.
Max: "Sicuro?"
M: "Sicurissimo" rispondo veloce, e mi alzo, dirigendomi verso il bagno. Mi chiudo dentro, e mi appoggio con la schiena alla porta, lentamente scivolando a terra.
Che ho combinato? Non dovevo baciare Andreas. Ma il mio cuore vuole lui, come faccio? Mi alzo da terra, mi sciacquo la faccia, ed esco dal bagno. Ho bisogno di parlare con Andreas. Ma, appena apro la porta del bagno, mi trovo faccia a faccia con Max.
Ci guardiamo, e prima che potessi dire niente, si fionda sulle mie labbra, cominciando a baciarmi passionalmente.
Mi stacco immediatamente, guardandolo sconvolto.
Ha un sorriso sul volto, un misto tra divertito e malizioso.
M: "Perché?" Gli chiedo
Max: "Così. Volevo sapere cosa si provasse a baciare un ragazzo."
Lo scosto, infastidito, e prendo i miei vestiti, per poi rinchiudermi nuovamente in bagno.
E ora? Mi sento uno schifo. Ho baciato un altro. Andreas ci resterà malissimo.
Ma perché penso solo ad Andreas? Lui non mi ama davvero! A lui interessa solo la sua fama!
Perché mi sono innamorato di uno come Andreas? Non potevo innamorarmi di qualcuno più normale? Uno a cui non interessa la fama, uno a cui non piace far male agli altri? Perché io? Perché tutto a me capita?
Mi vesto velocemente, poi esco dalla stanza, neanche degnando Max di uno sguardo, mi ha fatto arrabbiare.
Guardo l'orario. Le 8 e mezza. Ho geografia alla prima ora. Mi dirigo verso l'aula; ma, mentre cammino per il corridoio, vedo Andreas parlare con un ragazzo. Mi vede. E adesso? Mi guardo attorno, che sto facendo? Michael, non c'è nessun buco nero che può risucchiarti in questo momento. Affronta Andreas, e smettila di fare il bambino.
Dovrei smetterla di parlare da solo. Intanto, Andreas si è avvicinato, e mi guarda.
A: "Michael"
M: "Andreas..."
A: "Perché te ne sei andato ieri sera?"
M: "E me lo chiedi pure? Mi hai ferito! Mi hai semplicemente detto che non mi ami davvero, ma in altre parole. Oh, scusa, mi ero dimenticato che avessi una reputazione da mantenere".
A: "Michael, io-"
Alzai una mano, e scossi la testa.
M: "Niente scuse, Andreas. Davvero, è meglio se non mi parli proprio più. Ho sbagliato a baciarti, non dovevo".
Mi allontano, dirigendomi verso la classe di geografia. Poco dopo, però, durante la lezione, noto un messaggio sul telefono. Mi nascondo dietro un libro, e visualizzo il messaggio.

Andreas:
Incontriamoci all'ora di pranzo, davanti alla fontana. Lì non ci va nessuno a quell'ora. Fatti trovare lì, e non accetto scuse.

E ora? Cosa vorrà dirmi?

Ciao! Ho cercato un posto che avesse una wifi, e così ho aggiornato💘
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