Bene. Penso si capisca il prospetto di questa giornata. Una vera schifezza. Come il cibo di Niall. Cosa posso fare? Se c'è una cosa che odio e stare a casa da sola con lui. Non dico che sia antipatico, anzi, penso sia davvero una delle persone più solari e simpatiche che abbia mai conosciuto, ma ecco, a volte sembra che devo badare io a lui, quando dovrebbe essere viceversa. E' impossibile, non ci riesco. Gli altri se vanno a fare la spesa, la fanno solo quando c'è tanta roba da comprare, se ce n'è poca, ovvio, si manda Madison. Ma certo, fate con comodo guys.
Scendo in cucina, e prendo la solita catena. Quale? Quella per chiudere gli scaffali e il frigo quando siamo solo io e Niall. Non avete idea del dramma che mi fa il biondo (stra tinto se andiamo nei dettagli) quando sigillo ogni fonte di cibo. Sembra un piccolo cucciolo abbandonato, e mi sento ogni volta un mostro. Sono anche costretta a raccogliere ogni tecnologia per casa, l'anno scorso Niall si è permesso di chiamare Nando's perché portassero del cibo take Away. I telefoni non bastavano, non chiedetemi come ma è riuscito a contattare il ristorante cinese davanti a casa con dei cartelli sporgendosi dalla finestra (probabilmente tentando anche il suicidio). Quindi, alla fine di tutto il discorso, devo stare in camera con Niall all'incirca un'ora e mezza. E piuttosto andrei a pulire i cessi dei bagni pubblici di New York, per far capire. Sad Story. Io e Niall, alla fine, andiamo d'accordo. Solo quando c'è Cameron è un mostro. Cameron è il mio miglior amico. Ci conosciamo dall'asilo. I nostri genitori si conoscono da ancora prima, tempi del college. O almeno, si conoscevano. Sinceramente non ho idea del perché si odino. E' reciproca la cosa purtroppo, e posso stare con Cameron solo se c'è qualcuno in casa, fuorché LUI. Ho provato tante volte a chiederglielo e lui mi ha sempre risposto "Perché sì" con grandi "vaffanculo" da parte mia in risposta. Puntuale come un orologio svizzero, ecco che si presenta nel mio regno. "Posso?"chiede bussando. "Certo" E' strano, di solito entra come un bufalo inferocito in camera mia buttandosi sul letto, quindi, capitemi, insomma. Dopo qualche minuto di silenzio decisamente imbarazzante, provo ad attaccare bottone, anche se attaccare bottone con una persona che conosci all'incirca da quattro anni, è abbastanza strano. "devi dirmi qualcos.." "No." "Ehm.. okay... come sta.." "Bene." "Niall, datti una calmata." "Sempre colpa di Niall, Niall sbaglia, Niall non fa altro che sbagliare. Sai che ti dico? Stai con chi non sbaglia; io me ne vado." "Neil, non ti ho fatto nulla, mi potresti dire che hai?" Troppo tardi, il rumore sordo del portone di casa mi fa capire che è gia andato via. Mi "Lancio" verso la finestra, e lo vedo prendere la Range Rover nera, per poi dirigersi verso il centro. Buh. Avrà il ciclo anche lui, che ne so. Decido di chiamare Liam, per dirgli che sono a casa da sola.
A Lee Mr. Muscolo Lee, Niall si è incazzato per motivi a me oscuri, ed è andato via. Vado da Cam, se Lou si incazza diglielo. Ah e digli di non arrabbiarsi con Niall, è meglio così. Mad x
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Ci sonooooo.
Penso sia il capitolo più lungo che abbia mai scritto. Probabilmente è noioso, ma è un capitolo molto importante per il futuro, e anche uno di passaggio. Spero vi piaccia, mi sono impegnata ahahah. Fatemi sapere se avete domanda da fare, le aspetto volentieri nei commenti.
Ben accettate le critiche, e SE CI SONO anche i complimenti ahahah.
That's all. Mat. x
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SUPERHEROES. (One Direction & 5SOS)
Fanfiction"Non capisco perché questo debba toccare a voi." "Non preoccuparti, torneremo a casa. Tutti insieme."
