Nine.

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John's POV
Dopo aver sentito quel 'no' così deciso uscire dalla bocca di Natalia,il mondo mi era praticamente crollato addosso.
È vero,la conoscevo da davvero pochissimo,ma fin da subito lei era riuscita a catturare la mia attenzione.
E questa non era una cosa facile,l'unica ad esserci riuscita finora era stata Rita,la mia Rita che ora ho perso.
È stato più forte di me questa mattina andare al negozio dove lavora,mi sono ritrovato davanti a quella boutique quasi per caso,e poi non ho resistito alla tentazione di entrare e salutarla.
Quello che è successo dopo,beh,non è stata una cosa intenzionale,diciamo che l'istinto ha preso il sopravvento.
Amo Rita,ma continuo a pensare che Natalia sia la ragazza più bella che abbia mai visto:con quei suoi occhioni innocenti,quelle labbra e quel fisico perfetto,erano tutte cose che ad un ragazzo come me non erano passate inosservate.
Sono stato uno stupido a comportarmi in questo modo stamattina,non so perché ma pensavo che lei mi potesse ricambiare...invece ho solo fatto una grandissima figura di merda sia con lei che con Rita.
Rita.
Devo parlarle subito,chiarire ogni cosa.
Voglio stare con lei da sempre,e non lascerò che mi scappi solo per questo stupido errore.
Provai a chiamarla almeno una decina di volte ma non ottenni mai una risposta.
Le mandai tantissimi messaggi pregando che mi rispondesse,ma nulla.
Non li visualizzava nemmeno,entrava su Whatsapp e usciva,ignorandomi completamente.
Forse me lo meritavo.
No,no,no!
Avevo solo commesso un errore,cazzo,io la amavo,e poi non avevo nemmeno baciato Natalia.
Accidenti a quella bellissima ragazza italiana...
Continuai a camminare senza una meta precisa per almeno due ore,pensando a cosa avrei potuto fare perché Rita mi perdonasse.
Provai a chiamare Elodie,una delle migliori amiche di Rita.
O almeno credo che lo fosse,perché stava sempre con lei a scuola.
"Ehi,Elodie,hai per caso visto Rita oggi?"
"Mmm,no,John,mi dispiace. È successo qualcosa?"
"No,tutto apposto,solo che non si è fatta sentire quindi mi chiedevo se l'avessi vista. Grazie lo stesso."dissi.
Non volevo raccontare nulla a Elodie,altrimenti dopo dieci minuti tutta la scuola avrebbe saputo cosa era successo.
Dove diavolo si era cacciata?
Era inutile tentare di rintracciarla col telefono,avrei solo perso tempo.
La mattina dopo sarei andato sotto casa sua ad aspettarla,e sarei rimasto lì anche tutto il giorno se necessario.
Non mi sarei assolutamente fatto problemi al riguardo.
Le avrei parlato e spiegato tutto,e lei avrebbe dovuto ascoltarmi.

Natalia's POV
Quando mi svegliai la mattina dopo,trovai il letto di Rita già vuoto.
Doveva essere uscita davvero presto,visto che erano appena le otto adesso.
Non ne ero sicura,ma una parte di me mi diceva che l'aveva fatto apposta ad andarsene via così presto.
Non poteva cacciarmi di casa,e visto che doveva comunque convivere con me,aveva deciso di evitarmi il più possibile.
Sbuffai,poi andai a fare colazione.
Trovai un post-it di Sabrina attaccato al frigo,rivolto a me:
Sia io che Rita staremo fuori tutto il giorno,ci vediamo a cena,buona giornata.
Presi dei cereali e una tazza di latte e passai almeno un quarto d'ora a pensare a quello che dovevo fare ora.
Finita la colazione,andai a vestirmi e a truccarmi,infine uscii di casa.
Mentre aspettavo il taxi,pensai che sarebbe proprio stato il momento di comprarsi un'auto,in modo da essere molto più veloce negli spostamenti; ovviamente non potevo certo farmene regalare una da Sabrina,quindi dovevo aspettare di potermela permettere.
Arrivai alla boutique alle nove meno dieci,giusto in tempo per darmi un'ultima sistemata,poi iniziai a lavorare.
Salutai gentilmente Philip quando arrivò e ignorai completamente l'arrivo,come sempre in ritardo,di Melanie.
Stranamente,anche lei non proferì parola.
Che strano.
Cercai di non farci troppo caso,e feci del mio meglio con i clienti.
L'ora di pranzo arrivò velocemente;Philip uscí per andare a mangiare in un ristorante con un amico perciò restammo sole io e Melanie in negozio.
Dopo aver mangiato un panino,feci il giro delle boutique per accertarmi che fosse tutto apposto;quando passai nell'ufficio del direttore,la mia attenzione si soffermò su un giornale di moda e cronaca rosa che era appoggiato in bella vista sulla scrivania.
Incuriosita,lo presi e iniziai a leggere un po le varie notizie:non appena lessi il nome di Peter Styles,il mio cuore inizió subito a battere fortissimo.
Peter era un modello famosissimo,straordinariamente bello,uno dei migliori insomma.
Aveva 22 anni,era alto,con un fisico perfetto,capelli neri sempre in disordine e occhi scuri:perfetto in tutto,a mio parere.
È sempre stato il mio sogno conoscerlo.
Okay,lo ammetto,in parte la mia scelta di introdurmi nel mondo della moda è stata influenzata da lui,ma solo un pochino.
Notai che gli avevano fatto un'intervista e subito cominciai a leggere:
Signor Styles,ormai è diventato un modello famoso in tutto il mondo,come ci si sente?
È davvero una bella sensazione,sono contento di tutto quello che mi sta succedendo,soprattutto perché sono stato io a meritarmi tutto,non sono in debito con nessuno. Ovviamente un grazie particolare va alla mia famiglia,che mi ha sempre sostenuto, sebbene abitando in un'altra città.
Da sempre lei lavora per la casa di moda dei signori Goldbanks,e si dice che lei abbia avuto una relazione proprio con la figlia del direttore...è la verità?
Con Chloe?Oh,no,tra di noi non c'è mai stata più che una semplice amicizia,anche se devo ammettere che è davvero una bella ragazza. In ogni caso,smentisco subito tutte le storielle che si sono create sul nostro conto. Io e Chloe siamo praticamente cresciuti insieme,la considero come una sorella.
Descrizione di ragazza ideale?
Ovviamente deve essere bella esteticamente,ma non è la priorità:voglio una ragazza forte,sicura di sè,che mi sappia tenere testa,che mi faccia ridere e che mi sappia tirare su il morale quando serve.
Un saluto per tutte le fan nel mondo?
Approfitto di questa occasione per salutare e ringraziare tutte le fan e i fan sparsi nel mondo: senza di voi non sarei diventato nessuno,grazie per tutto il sostegno che mi offrite,vi amo tutti. Siete i migliori,grazie,grazie e ancora grazie!
Dopo questo articolo,seguivano diverse foto sue e anche con Roger Goldbanks,il direttore della casa di moda in cui lavorava.
Mi soffermai particolarmente sull'ultima foto,dove Peter era in piedi accanto a Chloe Goldbanks,mentre sorrideva.
Avevo sentito molte cose sul conto di Chloe,e non tutte erano positive:si diceva che molte volte tirasse fuori la parte peggiore di se,diventando avida,subdola e ricattatrice,anche se il padre aveva fatto di tutto per smentire queste voci.
Era noto anche quanto lei fosse possessiva con Peter,si pensava che le piacesse molto anche se aveva sempre negato tutto.
Fatto stava però che tutte le ragazze con cui Peter era uscito erano finite male dopo aver avuto incidenti misteriosi.
Rilessi un'altra volta la descrizione della ragazza perfetta per Peter,e sospirai sorridendo.
Magari se un giorno fossi diventata importante,se fossi diventata qualcuno,lui mi avrebbe notata...impossibile,sarebbe sempre sotto il controllo possessivo di Chloe,e non avevo alcuna intenzione di finire male come le altre povere ragazze.
Pensavo a tutte queste cose quando una voce mi riportò alla realtà:
"Signorina Finley,cosa sta facendo nel mio ufficio?"
Mi voltai e vidi Philip immobile sulla soglia della porta.
Non ci potevo credere.


Ciaooo!
Come state?
State passando una buona estate?
Allora,innanzitutto volevo dirvi che cercherò di aggiornare la storia sempre il prima possibile,e probabilmente tra 3 settimane riuscirò anche ad aggiornare ogni settimana.
Scusate per ogni ritardo!!🙈
Fatemi sapere cosa ne pensate, baci💋     Ale

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