"Cosa ci fai tu qui?" urla Kelly incazzata.
"non so se te ne rendi conto ma è anche casa mia. Ho il diritto di passare in salotto, visto che devo uscire, e se dovete scopare fatelo in camera! Io ora vado, quando torno magari non fatevi trovare cosí." Kelly ci rimane un po' male, ma sono contenta."la santerellina esce?"
"dai, lasciala stare, anche lei ha una vita sociale, mica solo te. E secondo me ha ragione, ha tutto il diritto di stare in salotto, proprio come te, e non devi arrabbiarti. E non stavamo facendo niente." Andy che dice una cosa intelligente? Pensavo che non sarebbe mai successo."grazie Andy, ma ora devo andare. Ciao" esco e chiudo la porta.
Mi infilo le scarpe e chiamo Alison. "sto arrivando, tranquilla" mi siedo sul muretto. Dopo poco arriva la mia amica, insieme a Holly.Mi siedo in macchina e Alison parte. Dopo mezz'ora in macchina la mia amica parcheggia. Si sente la musica da lontano e c'è profumo di erba. Credo proprio che mi divertirò.
Entriamo. È pieno di gente. Holly mi trascina a ballare. Dopo un po' mi viene sete, così vado a prendere qualcosa da bere.
"Vorrei un Long Island" il tipo del bar me lo passa e io lo bevo.
Era tanto che non prendevo qualcosa di forte. Mi mancava davvero molto. Esco e mi accendo una sigaretta.Sento avvicinarsi qualcuno. "ehi bella, hai da accendere?" gli passo l'accendino. "Vuoi un tiro?" mi porge la canna.
Quasi quasi... forse non dovrei, ma è così buona... un tiro non mi farà male. Prendo la canna dalla sua mano. Cazzo, è tutta un'altra cosa rispetto alle mie Marlboro. Era tanto che non mi facevo una bella canna.
"sembri esperta..." dice il ragazzo ridendo.
"eh sì" vedo Alison che si avvicina. Sarà meglio no farsi vedere da lei. Ridò la canna al ragazzo "io devo andare, ci vediamo" lo saluto. Raggiungo la mia amica."Dov'eri finita?"
"tranquilla, mi sono fumata una sigaretta."
"ok, vieni a ballare!" la seguo, anche se non ho tanta voglia. Mentre passo vicino a dei divanetti vedo Andy sdraiato con Kelly sopra. Non bastava prima in salotto? E poi cosa ci fanno qui, non dovevano stare a casa?"Alison, io vado un secondo fuori, non mi sento benissimo" lei annuisce. Esco di corsa. Fuori c'è una ragazza con i capelli neri. Mi avvicino.
"Ciao" ricambia il saluto.
"Io sono Naomi, come ti chiami?" "Anna. Come mai sei qui fuori?"
"Ho bevuto un po' troppo, tu invece?" "In realtà non lo so neanch'io. Sono arrivata da una settimana e mi hanno presentato un ragazzo. Oggi è la seconda volta che lo vedo limonare con una troia e mi sta dando molto fastidio. Non so perchè.""Ti capisco, mi è successa una cosa simile qualche anno fa. Ti dispiace dirmi chi è questo ragazzo? Magari lo conosco."
"Andy Biersack." si morde il labbro."Certo che uno peggio di lui non potevi trovarlo eh. Sai, lui in realtà si è innamorato solo di una ragazza, mia cugina. Lei si è dovuta trasferire e a lui si è spezzato il cuore. Ha iniziato ad andare con tutte le troie che gliela davano, ma non si è mai innamorato. Lo fa per mostrare che se ne frega di tutto e di tutti, ma anche lui ha un cuore. Credo che lui non si innamori perché tutte le ragazze che frequenta sono false. Aveva conosciuto una ragazza che si mostrava per quello che era, ma era ancora scosso dal trasferimento di mia cugina. Tu in realtà non sei la brava ragazza che mostri agli altri, l'ho capito appena ti ho visto. Prova a essere te stessa, sono sicura che Andy lo apprezzerà. Devi credere in te stessa." ma cos'è questa ragazza? Ha capito tutto di me!
"Grazie davvero. Tu hai ragione, ho paura di mostrare me stessa. Io sono italiana, vengo da Roma, i miei sono ricchi e nobili. Sono andata a una scuola privata, tutti figli di papà, compreso mio fratello. Io non mi trovavo bene in questo ambiente." finalmente ho trovato la forza di parlare con qualcuno, ma vengo subito interrotta.
"Eccoti, scompari sempre! Dobbiamo andare." è Alison. Proprio al momento giusto doveva arrivare. Io e Naomi ci scambiamo i numeri. Seguo Alison. Holly ci sta aspettando in macchina.
Mi accompagnano a casa. Le saluto e salgo a casa. Mi preparo e poi vado a dormire. La festa non è stata davvero come speravo.
•Angolo autrice•
È davvero tanto che non aggiorno, lo so, scusate, ma ho avuto davvero tanto da fare, mi dispiace
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They Don't Need To Understand ||Andy Black||
FanfictionAnna si trasferisce per sei mesi a Los Angeles per frequentare l'università. Tutti la credono una brava ragazza, ma non tutto è come sembra. Andando avanti con il tempo i suoi nuovi amici scopriranno cose sul suo passato che non si aspettavano. La r...