22:05-la stella-

capitolo 6

Sono abbastanza serena oggi, anche se ho un pò la testa tra le nuvole. Guardo negli occhi Tomas che mi ricordano gli occhi di qualcun altro, esattamente quel giorno...

Giorno 5

Arrivata nel luogo dell'appuntamento, Ale mi chiede subito spiegazioni riguardo al giorno precedente. Gli spiego tutto, tralasciando qualcosina, come i tagli che mi procuro sulle braccia ogni tanto. Finito il discorso lui si accende una sigaretta, la guardo, chiudo gli occhi; deglutisco. "Non sono sorpreso, mi aspettavo ci fosse qualcosa sotto" esclama aspirando dalla sigaretta. "Bene" gli dico stizzita. "Piccola no c'è bisogno di tagliarsi" mi rimprovera abbassando lo sguardo verso le mie braccia. "Io...non...mi taglio" dico balbettando. "Ti ho vista dalla finestra del bagno, stavo passando correndo. Da quel momento ho prestato più attenzione alle tue braccia". "Bene" dico di nuovo. E' inutile che io provi a ribattere, non capirà mai, come tutti. "Promettimi che non lo farai più" mi chiede prendendomi il viso tra le mani, dopo aver buttato la sigaretta per terra. Sposto lo sguardo sulla sigaretta ancora accesa sull'asfalto. Mi stringe ancora più forte in modo da spostare l'attenzione di nuovo su di lui. "Quando vedi il mare in un paio di occhi marroni è la fine" sorrido. Noto che mi sta fissando le labbra, come se volesse baciarmi, po mi guarda di nuovo negli occhi. "Non essere stupida" mi dice dolcemente. "Sono completamente pazza evidentemente, pazza da desiderare così intensamente delle labbra che non posso avere". Non so cosa mi stia succedendo, cosa sto dicendo?! "E perchè non le puoi avere?" "Emily!!! Da questo momento in poi starai sempre con noi, quindi saluta questo ragazzo." sento dire da mia madre. "Cosa ?! Mamma no! Non voglio, non puoi farmi questo!" dico disperata "Oh si che posso, fino a prova contraria sono tua madre"."Non ha senso, non ha un cazzo di senso." vengo interrotta da un sonoroso schiaffo. Mi sento prendere per mano "Emi, ti prego..."mi implora Ale. "Dacci un secondo mamma, devo salutarlo" dico girandomi. Lo abbraccio ; "Sono un disastro di ragazza" gli sussurro nelle orecchie. Mi stringe forte a se "No, non lo sei". 

"Mi sono rotta, perchè devi rovinarmi la vita così ?! Perchè non posso più vederlo?" chiedo a mia madre camminando. "Non lo so, so solo che non puoi" mi risponde. Mi giro a guardarla e scoppio in lacrime: "Ti prego, mamma, lasciami almeno questo, almeno lui. Scusami per tutto. toglimi tutto ma permettimi di continuare a vederlo.". "Ci penserò" risponde secca. 

Leggo la nostra conversazione:

Hey piccola. Spero che tua mamma non dica sul serio...

Nah non dice sul serio. Come mai questa preoccupazione? Non ti ho mai visto così preoccupato xD

Ho paura di perderti, il che vorrebbe dire perdere una parte di me stesso.

Ti amo... Inizio a digitare per poi cancellare l'intero contenuto del messaggio e scrivere un semplice "Ci vediamo domani ;)".

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"Hey amore" mi sento dire, mi giro e vedo Tomas dietro di me. Lo bacio, mi prende per mano e andiamo verso la macchina. Iniziamo a baciarci più intensamente, lo amo tantissimo. Guardo fuori dal finestrino e vedo Ale fuori dalla macchina, cosa ci fa qui?! "Fermo amore!" scoppio a piangere. Spingo Tomas e vado fuori ad abbracciare Ale, mi è mancato tantissimo...