Capitolo 5

1.6K 40 4
                                    


Stefano
Oggi é tornata mia moglie. É di là per appoggiare le valige.
Quando torna in salotto ha Santiago in braccio mentre dorme, vado da lei, lo prendo e lo porto nella culla.
S: Belen dobbiamo parlare.
B: Sei matto? Dobbiamo fare qualcos'altro ora.
S: no ora ho bisogno di parlarti
B: dopo ci sarà tempo.

Mi inizia a sbottonare la camicia e poi subito dopo i pantaloni. Iniziamo a fare quello che facciamo tutte le volte.
/Dopo circa 1 ora
Io mi alzo e inizio a rivestirmi.
B: cosa fai idiota?
S: mi rivesto. Non vedi?
B: non fare il cretino so benissimo che lo desideri più di me
S: no non è vero non mi conosci affatto, rivestiti anche tu.Fai presto che ti ho detto che dobbiamo parlare.

Belen si alza e mette una vestaglia.
S: senti Belen te lo dirò tutto d'un fiato,io non ti amo più e forse non ti ho nemmeno mai amato.
B: cosa hai bevuto? Tu ami fare l'amore con me.
S: ecco vedi,questo é il tuo unico pensiero. Amare non vuol dire solo fare l'amore anzi forse è l' ultima cosa. Hai un potere che pochissime persone hanno. Sei riuscita ad abbindolarmi così bene che poi mi sono pure sposato con te. Santiago è l'unica cosa buona è che ho fatto da quando sto con te.
B: mi vuoi lasciare??
S: si, sono stato un vero stupido,tu sei riuscita a tenermi gli occhi chiusi fino ad ora ma ora basta mi sono svegliato da questo lunghissimo sonno.
S:per favore domani tornatene a Milano. Stasera dormirai qui insieme al bambino io andrò in albergo non voglio stare nemmeno più una notte con te
B: ma che stai dicendo sei impazzito hai visto e stato così bello farlo 5 minuti fa.
S: basta basta non posso più sentirti parlare solo e unicamente del sesso. Ho deciso così. Punto non cambio idea.
S: questa settimana Santiago resterà con me poi te lo porterò io a Milano fra 7/8 giorni tanto qui con me ci sono anche Davide e Adelaide.
B: no io a mio figlio me lo porto. Tu non sei nessuno per tenetelo qui.
S:cosa? Io sono il padre,Belen! Stai scherzando vero?
B: non scherzo io, mio figlio lo porto con me
S: senti ci vediamo domani! Alle 9 sono qui che ti accompagno all'aeroporto. La parola andrà agli avvocati
Esco battendo la porta.

Il Giorno dopo alle 9
Salgo le scale di casa mia. Non vedo l'ora di accompagnare Belen all'aeroporto, in questo momento voglio solo allontanarmi da lei.
S: sei pronta?
B: si pronta
S: Adelaide!
Ade: dimmi Ste?
S: dopo iniziate a prepararvi che andiamo a mangiare fuori.
Ade: ok
Carico le valigie in auto .
S: Belen, Santiago resterà con me
B: no!.
S: si, non puoi vietarmi di vederlo é mio figlio!
B: va bene ma fra 2 giorni lo voglio a Milano.

Lei scende dalla macchina io tengo Santiago fra le braccia, andiamo a casa e salendo le scale si sentono urla dalla mia casa
S: che diamine sta succedendo qui ?
Ade : Stefano, é Davide che non la smette di urlare

D: hai lasciato Belen, hai lasciato Belen..
S: ah bene e tu sei così felice?
Ade: hai lasciato Belen?
S: si Ade.
Ade: Hai un altra? Di nuovo?
S: no Ade mi sono solo reso conto di non averla mai amata! Sono un idiota!
Ade:la vita é tua Sté, devi essere felice però ora devi pensare anche a tuo figlio!
S: hai ragione Ade

S: siete pronti??
D: siii 0ip
Ade: ehm no! Devo un attimo truccarmi.
Lei va in bagno

D:e ora? Ti rimetti con Emma vero??
S: no Davide! Non é così semplice! Vieni che diamo da mangiare a Santiago
D: perché no? Lei non vuole?
S: Davide non pensarci, poi si vedrà. Ma hai detto qualcosa ad Ade di Emma
D: no no ma perché non la inviti a mangiá
S: guarda che non possiamo lasciarla qui, é nostra sorella...
D: oh ma allora sei scemo davvero? Emma devi invitare non Adelaide.Senti fratellino se sei così scemo a Emma la perdi di nuovo.

Stem, Ho Ancora Il Sogno Che Tutto Ritorni😔😻Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora