Capitolo 16

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Stefano
Ho corso come un pazzo per arrivare qui,sotto casa della mia donna. Eccola,sta scaricando l'auto dalle borse della spesa, con lei però c'è qualcuno...

S:chi minchia è quello?

Dico sottovoce

Come una furia mi avvicino ad Emma.

S:Emma,sono due giorni che non mi rispondi al telefono, vengo qui e ti fai trovare con un uomo? Cosa cavolo ti succede

E:Stefano (ride)

S: Cazzo ci ridi? Sei impazzita

A quel punto da una delle portiere posteriori dell'auto fuoriesce Francesca

F:Vuoi davvero dirmi che mi hai preso per un uomo?

Dice ridendo a crepapelle,Emma, però, nel frattempo ha smesso di ridere ed è particolarmente seria

S:Mio dio,Francy scusa

L'abbraccio forte. Francesca é la migliore amica di Emma,lavorano insieme ma il loro legame è tutt'altro che un legame lavorativo. Forse è lei che devo ringraziare se Emma è riuscita a superare il fatto che io l'ho lasciata per Belen

Francesca guarda Emma e poi me.

F:Stefano aiuti tu Emma a salire la spesa? Io devo andare
E: Ma non dovevi pranzare qui?
F: Si ma mi sono ricordata di un impegno all'Universal
S:Se è per me resta, posso anche parlarle davanti a te. Sai che sei come una sorella per me
F:No no Stefano,devo andare davvero
S:Vabbene allora,prendo io le buste

Francesca abbraccia prima Emma dicendole qualcosa sottovoce e poi me,quindi entra in auto e va via

E:Cosa ci fai tu qui?
Dice mentre prende le buste da terra.
Io le blocco il polso e la guardo negli occhi. Belli come pochi,profondi come l'oceano,un oceano dove affogo praticamente tutte le volte.

S:Me lo chiedi pure?
E:Si Stefano,ti prego basta. Così peggiorerai solo la situazione,già fa male così
S: Perché devi soffrire? Spiegamelo ti prego
E:Stefano non qui, qualcuno ci può vedere e non mi va di essere di nuovo sparata su tutte le prime pagine dei giornali.

Prendo le buste da terra, togliendole anche quella che aveva in mano.

S:Forza,saliamo
E:Stefano,ti prego...

Le lancio un occhiataccia e mi avvio verso casa. Arrivo alla porta prima di lei e mi chino per vedere se le chiavi sono sotto lo zerbino. Ci sono, certe abiudini non cambiano.
Entro e appoggio la spesa sulla tavola.

Entra anche lei dopo qualche secondo.

E:Grazie
Dice guardando la spesa

S:Grazie? Emma quando smetterai di parlarmi come fossi un buon amico. Cazzo Emma,sono Stefano,il tuo ragazzo.
E:No Stefano,non lo sei

Dice abbassando gli occhi. Io mi avvicino al suo viso,tenendole le mani. In questa posizione ci ritroviamo occhi dentro occhi.

S:So che non lo vuoi veramente.
E: Non sempre si può avere ciò che si vuole
S: Chi te lo vieta? Una stupida promessa?
E: Si

Dice con la voce sofferente e abbassando nuovamente gli occhi..io con l'indice le alzo il mento permettendole di guardarmi

S:Se hai il coraggio dimmi che la promessa fatta a mio padre è più importante del nostro amore. Dimmelo.

I suoi occhi si riempiono di lacrime e si percepisce tutto l'impegno che ci sta mettendo per evitare di piangere.

E:Non posso. Non so mentire

A quelle parole sorrido e la bacio. Lei non si tira indietro, anzi,mi abbraccia forte come se non volesse far altro da chissà quanto. Le alzo le gambe facendomele arrivare sui fianchi e tutto questo senza mai smettere di baciarla. La tengo stretta come se fosse la cosa più preziosa che ho.
Cammimo fino al letto e la poggio su di esso,stendendomi su di lei e continuando a baciarla con passione. Le sue labbra si spostano dalle labbra al collo e con le mani slaccia i bottoni del mio jeans.

Emma
Bacio ogni piccolo centimetro di quegli addominali tanto perfetti, si allontana di qualche millimetro per sfilare i suoi jeans. Quell'improvviso distacco mi fa emettere un lieve gemito. Lo fisso per qualche secondo e lui inizia a baciarmi dalle gambe in su,tirando su il vestito di cotone che indossavo. Arriavato al seno mi slaccia il reggiseno e torna a baciarmi la bocca mentre sfilo i suoi boxer. Finalmente dopo un anno e mezzo, sono di nuovo tra le braccia dell'unico uomo della mia vita. Mi concedo a lui come se non aspettassi altro.

Ci ritroviamo abbracciati nella stessa maglia,eh si, quella maglia che adesso sa ancora di noi. Stefano ha gli occhi che brillano di una luce diversa è come se i suoi occhi mi stessero riempiendo di complimenti.

S:Credo di non essere mai stato più sicuro su chi fosse la donna che amo. Tu e solamente tu

Mi stampa un bacio sulle labbra.

Io mi rilasso poggiando la mia testa sul suo petto, mi sento protetta in quella maglia e il battito lento del suo cuore mi rilassa

S:Promettimi che non penserai mai più di lasciarmi. Mai più

Dice accarezzandomi i capelli.

E:Te lo prometto anche se ciò vuol dire infragerne un'altra di promessa. Sei la cosa più bella che ho.

*Squilla il cellulare

E: Amore il telefono...
S: Non me ne può fregar di meno
E: Che dici? Potrebbe essere importante, magari sono i tuoi, aspetta ti libero da questa maglia

Scivolo trascinando il mio corpo nudo sul suo,liberandolo dalla stretta della maglia

#AL TELEFONO

S: Pronto
MR: Amore di mamma dove sei?
S: A casa di Pierdavide
MR: Ma quindi non torni a mangiare?
S: No
MR: Beh allora te lo dico per telefono. Poco fa è arrivata Belen che ha lasciato Santiago qui, ha detto che ora tocca a te,tenerlo
S: Ah.. bene, andiamo di bene in meglio mamma! Preparamelo se puoi, ora vengo a prenderlo
MR: Sicuro che non vuoi mangiare qua?
S: No mamma non ci tengo a stare con quell'egoista a tavola, però non dirgli niente
MR: Amore mio hai ragione, non so cosa gli stia accadendo? Mai stato così
S: Vabbé mamma non voglio più avere a che fare con lui, almeno finchè non accetterà Emma
MR: amore il piccolino è già pronto
S: 10 minuti ed arrivo

S: Amore mio vado a prendere mio figlio,Belen ha detto che ora tocca a me tenerlo
E: Amore se vuoi porta pure i tuoi fratelli con te, mangiamo tutti qui
S: Chiama tu Davide, però dille che non deve dire niente a nessuno
E: vabbene amore

Mi da un piccolo bacio a stampo e inizia rivestirsi velocemente

#A telefono
E:Piccolo mio, non dire il mio nome ad alta voce. Che ne dite di venire qui da me a mangiare? Sta venendo Stefano a prendere Santiago
D: Sii io si, chiedo ad Ade?
E: Si certo
D: Anche lei viene
E: Perfetto allora inventate una scusa per andarvene con vostro fratello ma non fate il mio nome, i vostri genitori non devono sapere di me e Stefano
D: Ok ok Pierdavide
E: Bravissimo!

Finalmente ho capito l'errore che stavo per commettere e ora so che con me Stefano è veramente felice, sono per la prima volta felice di fare l'amante, o meglio sono felice anche se dovrò vivere il mio amore lontano da tutti. Questo però rende tutto più intimo, il nostro amore sarà il nostro covo,nascosto dal mondo intero

Stem, Ho Ancora Il Sogno Che Tutto Ritorni😔😻Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora