3. Un appuntamemto sul mare

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Era passata una settimana ed era stata davvero stancante , incontro da fari , missioni , ritiro merce. Ero davvero distrutta e per questo Chad mi aveva dato un giorno libero a me e alle ragazze ma io decisi di passare quel giorno da sola e fare shopping. Quella mattina mi alzai di buon umore e indossai un maglione semplice , dei pantaloni neri e la mia solita giacca di pelle , trucco leggero e via. Arrivata al centro commerciale passai in gioielleria , Dior , Chanel , Prada , Gucci , Valentino , Louis Vitton e molti altri e quando mi resi conto che avevo le braccia piene e i sacchetti pesanti decisi di tornare in macchina.
Ero tornata al centro commerciale per passeggiare un po' e per  comprare qualche articolo sportivo quando in lontananza vidi Harry che mi dava le spalle. Gli andai incontro e feci segno di rimanere in silenzio al suo amico pieno di tatuaggi e gli occhi azzurri , coprii gli occhi ad Harry.
-" indovina chi sono?"- chiesi
-" Dammi un indizio!"- disse sorridendo
-" Sono dannatamente sexy , il tuo inferno personale , il tuo chiodo fisso e penso che mi hai sognato per una settimana "- dissi sussurrandogli all'orecchio
-"Niky!"- disse lui
Si alzò dalla sedia e mi strinse in un abbraccio fortissimo.
-" Louis lei e Niky , lui è Louis uno dei miei quattro migliori amici "- disse
Allungai una mano e stinsi quella di Louis era davvero un bellissimo ragazzo. Mi sedetti con loro e in quel momento vidi arrivare una ragazza che fece segno a Louis.
-" E stato un vero piacere "- disse Louis sorridendo
-" Anche per me "- dissi sorridendo
Rimanemmo solo io ed Harry e all'inizio ci fu un po' di imbarazzo e poi lui spezzò il silenzio.
-" Allora parlami di te "- dice
-" Ho 20 anni , sono orfana è vivo a casa di mio zio "- dissi freddamente
-" Bhe che lavoro fai ? "- chiese
-" Top secret "- dico seria
-" Fai parte del FBI o cose del genere ?"- chiese
-" No... Tu invece ?"- dissi
Iniziò a parlarmi del suo lavoro di cameriere e di come si era trasferito con i suoi amici qui a Los Angeles anche se ha dovuto lascia sua madre Anne e la sorella Gemma , i quanti tenesse a loro e che famiglia straordinaria che aveva, ero così felice per lui. Uscimmo fuori dal centro commerciale e andammo a farci una passeggiata con la mia macchina e andammo a prenderci un caffè, eravamo seduti è lui non faceva altro che fissarmi.
-" Ho parlato di me adesso voglio sapere di te "- disse
-" Non c'è molto da sapere ho passò tutta la mia infanzia e adolescenza in orfanotrofio. Adesso vivo con mio zio e faccio un lavoro che quasi sempre devo essere sempre presente "- dissi
-" uhm.. Sei misteriosa mi piace "- disse prendendo un sorso del suo caffè
Sorriso e guardai il mio iPhone per fortuna non c'era traccia di nessuno che mi cercasse o che Chad avesse cambiato idea.
-" Ti andrebbe di uscire io e tu ?"- chiese ridendo
Lo guardai e mi persi nella sua bella e non riuscì a dire nessuna parola annuii. Era così simpatico e dolce e anche il suo essere dannatamente sexy aiutava.
-" Ti passo a prendere io ?"- chiede
-" No No non puoi ! Ci vediamo dove vuoi ma vengo sola "- dissi allarmata
-" Ok.. Anche se non capisco "- disse
-" Mio zio e un uomo molto protettivo non capirebbe "- dissi
Lui annuii e sorrise finalmente c'era qualcuno che mi capiva.

Dopo aver deciso il luogo è stabilito un orario ero tornata a casa pronta ad indossare uno dei miei nuovi vestiti e preparami per un appuntamento. Avevo stirato i capelli , trucco apposto e vestito adatto

Ero pronta e stavi andando a luogo di incontro scelto da Harry

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Ero pronta e stavi andando a luogo di incontro scelto da Harry.

Rimasi a bocca aperta di quanto era bello quel posto e poi ecco che vedo Harry in tutta la sua bellezza e per poco non mi manca il fiato

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Rimasi a bocca aperta di quanto era bello quel posto e poi ecco che vedo Harry in tutta la sua bellezza e per poco non mi manca il fiato.

Mi prese per mano e mi diede un bacio all'angolo della bocca e mi portò al nostro tavolo , mi spostò la sedia e mi fece sedere e si andò a sedere di fronte a me e mi prese per mano

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Mi prese per mano e mi diede un bacio all'angolo della bocca e mi portò al nostro tavolo , mi spostò la sedia e mi fece sedere e si andò a sedere di fronte a me e mi prese per mano.
-" Sei bellissima davvero un angelo "- disse
Divenni rossa e mi scappò un sorriso nervoso.
-" Anche tu... Sei meraviglioso avrai avuto tante ragazze hai tuoi piedi"- dissi sorridendo
-" Già... Ma anche tu migliaia di ragazzi ti saranno saltati addosso "- disse serio
-" Vero... Ma mai nessuno che io volessi davvero "- dissi amareggiata
-" Ma sei andata a letto qualcuno che non ti interessava ?"-chiese
Non volevo dirgli che ero stata una ragazza da compagnia o diciamocela tutta una puttana quindi dissi l'unica cosa che mi venne in mente.
-" Si.. Ma solo per un passatempo nei miei giorni di noia "- dissi
Vidi il suo volto cambiare e cercai di riprendere la cosa chiedendo dei suoi amici. Durante la cena commentammo ogni piatto che ci veniva servito e scappava anche qualche battuta ero così felice e spensierata insieme ad Harry. Dopo mi portò sulla spiega a fare un passeggiata con la luce della luna , mi teneva per mano e mi sentivo davvero bene , se avesse saputo davvero quello che facevo per vivere non mi avrebbe guardata più nello stesso modo.
-" Niky vorrei chiederti... Cosa ne pensi se noi approfomdessimo la nostra conoscenza?"- chiese prendendomi il viso tra le mani
-" Harry... Sei un ragazzo davvero bellissimo e questo giorno con te è stato fantastico ma io non sono quella che fa per te. Non sono la ragazza che credi che io sia "- dissi con un tono di tristezza
-" Bhe.. Avremo tempo per conoscerci e se non andrà si vedrà ma voglio conoscerti "- disse sicuro di se
-" Come vuoi. Hai vinto "- dissi con un tono di arresa.

Giunta l'ora di tornare al quartiere generale Harry mi accompagnò alla mia macchina lo ringraziai della magnifica e indimenticabile serata accarezzandogli il viso e lasciandogli un leggero bacio sulle labbra.
-" Se avessi un minimo di buon senso resteresti lontano da me "- dissi sotto voce
Così facendo me ne sali in macchina e me ne tornai in quel posto che chiamavo casa.
 

You are my Daddy me your Bad Girl.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora