Immagina...immagina

IMMAGINA IAN SOMERHALDER

"Ian ti prego fai attenzione" dicesti passandogli il casco con mani tremanti.
Aveva deciso di partecipare all'ennesima gara di Motocross e tu lo avevi pregato di non andare,era molto pericoloso e a te non piaceva saperlo in pericolo di morte ogni volta che saliva su quella moto.
Ma lui aveva preso la sua decisione,come sempre aveva deciso di fare ciò che più amava.
"Ian...ti prego ripensaci...ci siamo noi e il..."
Ian ti interruppe mettendoti una mano sulla guancia
"Amore stai tranquilla...ho corso tante volte su questo terreno...non preoccuparti capito?"Disse dandoti un bacio per rassicurarti.
"Sono stanca di quest' angoscia continua...se ti succedesse qualcosa?"
"Potrei al massimo rompermi una gamba..."disse ridendo.
Ti diede un bacio e saltò in sella alla sua moto.

Ti sedesti sugli spalti con il cuore che ti martellava nel petto.
Le mani si erano inumidite e il tuo sorriso era svanito lasciando il posto a una curva che descriveva ansia.

Poco dopo iniziò la gara.
Ian sfrecció facendosi spazio tra gli altri sparendo poi nel boschetto in cui era stato allestito il percorso.
Un quarto d'ora dopo circa, tutti i concorrenti sfrecciarono di nuovo davanti alle tribune.
Riconoscenti la moto di Ian e lui, in un attimo,alzò la mano per salutarti.
Poi scomparve di nuovo tra gli alberi.
Parecchi giri dopo la gara era quasi finita.
Ian era tra i primi e aveva qualche giro di vantaggio rispetto ad altri concorrenti.
Mancava un solo giro alla fine di quella lunga e lenta tortura,l'ansia che ti logorava era quasi del tutto passata.
Ma non ti aveva abbandonata, non ancora.
Appena lo vedesti arrivare in testa a tutti sorridesti felice e sollevata nel vederlo ancora sano e salvo, solo una curva,una stupida insignificante curva lo separava dalla vittoria.
Ian iniziò a curvare.
Poi successe tutto troppo in fretta.
Ian perse il controllo della moto, la curva non lo aveva agevolato, si trovava a pochi centimetri dalla strada sterrata e coperta di sassi e piccole buche.
Cadde.
E tu con lui.
La moto gli Cadde addosso con un rumore sordo e orrendo.
Vedesti del sangue.
Non volevi immaginare,non volevi capire cosa stesse succedendo.
Vedesti poi quel l'ammasso di ferraglia rotolare via,lontano dal corpo del tuo Ian,disteso inerte in un punto troppo scomodo per essere evitato dagli altri motociclisti.
Urlasti appena intravedesti altri due uomini che si avvicinavano sfrecciando.
Le tue grida non servirono a nulla.
Era troppo tardi per fermarli.
Uno di loro passò sopra alle gambe di Ian evitando per miracolo il suo busto.
Finalmente,dopo un tempo che a te sembrò un'eternità, sospesero definitivamente la gara.
Scendesti dagli spalti in preda all'ansia,lo sconcerto,il dolore e le lacrime.
Degli uomini che non riuscivi più a identificare si avvicinarono avvicinarono tuo fidanzato.
Stringesti l'anello che ti aveva regalato ripensando alle sue parole.
"La prossima sarà la mia ultima gara."aveva detto baciandoti
"Poi appenderò il casco e se tu lo vorrai ci sposeremo...niente più gare e ansia..."
Piangesti ancora mentre ti avvicinavi scortata da uno dei "managaer" del tuo fidanzato.
Corresti da lui, per vedere se stava bene. Ma infondo sapevi la risposta. Solo non volevi crederci.
Non eri ancora pronta.
Con voce carica di dispiacere un ragazzo di circa vent'anni pronunciò le parole che non avresti mai voluto sentire:
"Mi spiace...non...non possiamo più fare nulla."

La disperazione ebbe la meglio.
Le ginocchia cedettero.
La gola era secca e le parole non riuscivano più ad uscire.
Ti accasciasti a terra disperata.
Poi la vista si offuscò,non capisti più niente.
Solo una cosa eri riuscita a realizzare:
Ian non c'era più.

Salve a tutti!
Oggi finalmente sono riuscita a pubblicare uno degli immagina💪
So che forse non è quello che via aspettavate ma non mi sentivo in vena di smancerie e romanticismo😂

Ho quasi completato gli altri immagina e spero di riuscire a pubblicarli presto.😶
Grazie a tutti per le stelline😍 e per le visualizzazioni👀

Godetevi le olimpiadi e al prossimo capitlo.
Un bacio 😚