IMMAGINA DIEGO COSTA

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Questo capitolo contiene scene di sesso.
Chiunque fosse facilmente impressionabile è pregato di non leggere oltre. Grazie fiorellini😙

fedefar201 Questo è il tuo immagina,spero che tu non sia facilmente impressionabile😮,nel caso lo fossi e l'immagina non ti piacesse fammelo sapere😙







*Daddy's good girl*

Sdraiata sul letto ti stavi divertendo con un gioco proibito. Le tue dita scorrevano lungo il tuo petto e stringevano uno dei tuoi piccoli seni che nonostante i tuoi diciassette anni non erano mai cresciuti molto. Appoggiasti il pollice sul clitoride e ti lasciasti sfuggire un piccolo gemito mentre le tue dita correvano in cherchio facendo pressione sul tuo centro.
A Diego non piaceva il fatto che ti toccassi ma tu non potevi farne a meno,sopratutto quando eri eccitata e lui non era lì con te per poterti soddisfare. Facesti scorrere un dito tra le tue pieghe umide pensando al suo tocco ruvido e prepotente. Inarcasti la schiena mentre il piacere si irradiava per tutto il tuo corpo.
Il tuo indice toccò l'entrata ormai bagnata dalla tua eccitazione.
Pensasti alle sue dita arricciate dentro di te,al piacere che il tuo Daddy ti regalava ogni volta che ti penetrava violentemente facendoti godere e gemere di piacere. Due dita stuzzicarono la tua entrata mentre le tue dita sinistre continuavano a muoversi sul tuo clitoride.
Lentamente facesti entrare un dito,pompasti mentre la tua bocca si apriva in una piccola O.
Rilassati...
La voce di Diego ti rimbombò nella mente.
So che la mia piccola puttanella può accogliere due delle mie dita...
Fallo per il tuo Daddy...acogglile entrambe.
"Yes Daddy..." sussurrasti mentre le tue dita scivolavano al tuo interno. Per qualche secondo rimanesti immobile,poi iniziasti a muoverle lentamente al tuo interno gemendo sommessamente e inarcando la schiena mentre il tuo clitoride veniva stimolato ancora e ancora.
La porta si spalancò di colpo e l'imponente figura di Diego ti balzò subito all'occhio.
Sussultasti sfilando immediatamente le dita dal tuo interno.
"Daddy io..."balbettasti ancora eccitata.
Lui contrasse la mascella e strinse i pugni.
"Cosa avevamo detto riguardo al toccarsi?" Chiese con disapprovazione.
"Solo tu puoi toccarmi..." sussurrasti stringendo tra loro le cosce per cercare un po' di sollievo.
Sollevò un sopracciglio: "stai dimenticando l'ultima parte della frase"
"E solo tu puoi farmi venire..."
Chinasti il capo mordendoti il labbro inferiore.
Un lampo di eccitazione attraversò gli occhi di Diego.
"Sei bellissima babygirl" sussurrò.
"È un peccato dover arrossare quella pelle delicata e morbida..." disse portandosi le mani alla cintura in cuoio.
Sussultasti sul materasso mentre lo guardavi con occhi languidi.
Si sfiló i pantaloni che vennero abbandonati a terra.
Si avvicinò alla tua figura stesa sul letto.
"Togli le mutandine" disse con tono duro.
Facesti come ti aveva ordinato,ti alzasti e,infilati i pollici sotto all'elastico,facesti scendere la stoffa a fiori giù per le tue gambe lunghe.
Ti guardò con eccitazione mentre la stoffa delle sue mutande iniziava a gonfiarsi.
"Appoggiati alla scrivania" sibilò tra i denti mentre faceva scorrere la cintura tra le sue mani.
Eccitata e ormai non più spaventata andasti alla scrivania schiacciando il tuo petto e la pancia contro il legno bianco.
Il tuo sedere piegato era esposto al suo sguardo ardente.
Si avvicinò lentamente. Le sue mani grandi sfiorarono la tua intimità e un fremito ti percorse.
"Dimmi la verità babygirl,ti sei toccata pensando a me?" Chiese divaricando leggermente le tue cosce e lasciando un delicato bacio proprio vicino al tuo sesso.
Un'altra ondata di eccitazione ti attraversò colando lungo l'interno coscia.
Annuisti piano muovendo i tuoi fianchi.
"Non ho capito babygirl..." sussurrò.
"Si...ho pensato alle tue dita dentro di me...il tuo tocco ruvido, le tue spinte violente..." dicesti con tono seducente sfiorando la tua entrata con l'indice smaltato di rosa.
Ti afferrò il polso con violenza riportandolo sulla scrivania.
"Anche se la cosa mi eccita parecchio non puoi farlo. Non puoi toccarti da sola." Sussurrò al tuo orecchio iniziando a succhiare prepotentemente la pelle sotto di esso.
"Sei mia,tutta del tuo Daddy e solo e soltanto io sono autorizzato a toccarti"
"Si Daddy" dicesti con voce flebile.
"Siccome mi hai disobbedito ti aspetta una punizione lo sai vero?"
"Lo avevo intuito Daddy..."
"Oh babygirl..." disse mentre con le mani sfiorava le tue natiche.
Strinse la mano intorno a uno dei tuoi glutei mentre infilava le dita della mano sinistra nella tua entrata umida.
Soffocasti un gemito mentre spingeva violentemente le dita al tuo interno fino a toccare con le nocche la tua vulva.
Gli andasti incontro e lui non ti allontanò.
Le sue dita entravano e uscivano velocemente producendo un rumore bagnato ed estremamente eccitante.
Improvvisamente si fermò.
"Daddy..." ti lamentasti.
"Babygirl ti sei già dimenticata della tua punizione?" Disse in tono cantilenante.
Lentamente si allontanò dal tuo corpo.
La cintura tra le mani.
Appena percepisti un bruciore eccitante capisti che la prima cinghiata era andata in porto.
Con un soffice ringhio Diego continuò a darti la punizione che meritavi.
All'inizio il dolore era allucinante,poi sfumava in un bruciore eccitante e poi in puro piacere. Ricordavi che quando avvi iniziato ad essere una babygirl non avevi mai trovato eccitanti le cinghiate,forse ora,a furia di riceverle,avevi imparato ad apprezzarle.
Finalmente arrivò il numero dieci e Diego buttò la cintura accanto a te, sulla scrivania.
"Sei stata cattiva babygirl ma spero tu abbia imparato la lezione...ti toccherai ancora?" Sussurò mentre il suo membro duro premeva contro il tuo sedere arrossato.
"No" dicesti avvicinandoti al suo corpo. "Non mi toccheró più..."
Incrociasti le dita tra i capelli scuri. Non avresti mi smesso di masturbarti.
"Brava bambina..." disse lasciandoti un bacio tra i capelli.
"Ora farai qualcosa per il tuo Daddy e se lo farai bene papino ti farà un regalo bellissimo"
Sorridesti maliziosamente.
"Cosa vuoi che faccia?" Sussurrasti dolcemente.
"Toccati. Toccati qui,davanti a me e vieni."
La sua richiesta ti lasciò interdetta.
"Ma Daddy...hai appena detto che..."
"Baby, tu puoi toccarti solo con il mio permesso. Solo se sono io a desiderarlo."
Annuisti piano osservandolo mentre si stravaccava sulla sedia imbottita. Le gambe divaricate e una mano poggiata sul prepotente rigonfiamento delle mutande.
Rimanendo nella stessa posizione di prima apristi ancora le cosce rivelando la tua intimità mangiata dal suo sguardo famelico e lussurioso.
Passasti l'indice lungo le tue labbra e al loro interno affondando e quasi annegando nell'eccitazione che la sua punizione e le sue dita ti avevano procurato.
Lentamente affondasti il polpastrello dell'indice al tuo interno ma il tuo braccio non era abbastanza lungo per permetterti di darti più piacere .
Ti girasti sulla scrivania sedendoti poi su di essa.
Divaricasti le cosce mentre facevi oscillare le gambe che penzolavano.
Portasti il dito tra le tue labbra e lo succhiasti piano,incavando le guance.
"Toccati per papino" sussurrò mentre si sfilava le mutande.
Prese in mano la sua grossa erezione.
"Mhh Daddy..." dicesti quasi in un lamento.
"quanto vorrei averti dentro di me..." sussurrasti mentre facevi scorrere le dita lungo il tuo sesso soffermandoti poi sul clitoride.
Le dita della mano sinistra continuarono a stimolare il tuo centro mentre con la destra riprendevi il lavoro iniziato prima.
"Mhh Daddy,è così grosso. Oh si lo sento, mmh se lo sento..." gemesti mentre le tue dita entravano in te,le muovesti in cerchio mentre gli andavi incontro con i fianchi.
Ancora un po' e saresti venuta,lo sentivi.
La mano di Diego teneva stretta l'erezione pulsante e continuava a stimolarla non staccando mai gli occhi dalla tua intimità fradicia.
Spingesti ancora più in fondo le dita mentre la mano sinistra strinse uno dei tuoi seni. Pizzicò il capezzolo dandoti piacere.
"Daddy ci sono...ci sono..."
Sussurrasti.
Lui rispose con voce roca e sexy.
"Vieni babygirl,vieni per il tuo Daddy..."
"Fammi vedere come sei brava a masturbarti pensando al mio cazzo"
L'orgasmo ti travolse facendoti irrigidire le gambe. Buttasti la testa all'indietro mentre arricciavi le dita attorno alle quali ti stavi contraendo. Le tue dita lubrificate venivano condotte sempre più dentro di te,esplorando parti nuove del tuo corpo.
Con un ringhio animale Diego venne sul tappetino rosa cipria.
Lentamente scendesti dalla scrivania e ti inginocchiasti ai piedi della sedia.
Con la punta della lingua leccasti tutta la sua lunghezza soffermandoti sulle vene che sporgevano. Leccasti via la sua eccitazione residua e poi passasti ai testicoli.
Grossi e tesi per lo sforzo di qualche attimo prima.
Li prendesti in mano toccandoli piano,poi li succhiasti facendoglielo venire di nuovo duro.
Lo prendesti in bocca succhiando prepotentemente finché non venne. Un getto di sperma bollente colpí la tua gola e subito ti assalì un conato di vomito.
Facesti uscire la sua erezione e continuasti a pomparla finché un secondo getto di liquido bianco non schizzò sul tappeto accanto alle altre macchie.
Diego restò in silenzio per qualche minuto.
"Sei stata fantastica Babygirl..." sussurrò.
"Allora? Dov'è la mia sorpresa?"
"Esattamente qui..."disse lui battendosi una mano sulla coscia.



Giorno a tutti,dopo un po' di inattività sono tornata da voi con un nuovo immagina🔥 che spero vi sia piaciuto. Godetevi le vacanze e un bacio a tutti🌸

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