IMMAGINA JENSEN ACKLES

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-sjnner ho sfornato il tuo immagina in cui ho deciso di inserire una canzone che diventa un tutt'uno col testo quindi per questo immagina ti serviranno: una buona conoscienza del testo e una discreta conoscenza del suo *significato*
Ti lascio il compito di cercare la traduzione su internet e qui sopra 👆 ti lascio la canzone.

Buon divertimento😈❤





Avevi passato una nottata a rigirarti tra le lenzuola cercando uno spazio di tessuto fresco da cui ricevere un po' di sollievo per toglierti di dosso quel caldo insopportabile. Finalmente era arrivata l'alba che ti aveva offerto un'ottima scusa per alzarti. Era mattina.
Ti eri alzata e solo con un paio di mutande addosso ti eri diretta nella camera di Jensen.
Eravate coinquilini e lui teneva particolarmente anche a questo ruolo,per questo non dormivate mai nella stessa camera.
Apristi lentamente la porta e ti infilasti nel buio della stanza.
A tentoni trovasti il cassetto nel quale Jensen teneva le sue magliette,ne rubasti una e facesti per tornare indietro quando un irresistibile impulso ti costrinse ad accostarti al tuo coinquilino e lasciargli un bacio lungo la mascella,poi un altro sul collo.
Jensen aveva il sonno pesante. Non si sarebbe svegliato nemmeno se gli avessero urlato nelle orecchie, per questo ti concedesti ancora qualche minuto per lasciargli altri baci lungo il petto.
Sempre brancolando nelle buio raggiungesti la porta e  appena fuori ti infilasti la sua maglietta con la scritta: " Led Zeppelin".
Il nome della sua band preferita,canticchiava le loro canzoni ovunque: sotto la doccia,in macchina,mentre cucinava, la fischiettava persino quando eravate a letto e a furia di sentirle ti eri appassionata anche tu.
Ora vestita della sua maglietta ti dirigesti verso la cucina dove sul tavolo c'erano ancora i cartoni unti della pizza della sera precedente. Prendesti un bicchiere di succo di frutta e afferrate due fette di pane le mettesti a tostare.
In attesa che la colazione fosse pronta accedesti lo stereo diffondendo in tutto l'appartamento la musica dei Led Zeppelin.
Le note magiche di Whole lotta love divennerro per te un richiamo irresistibile e subito iniziasti a muoverti a ritmo di musica facendo oscillare i fianchi da destra a sinistra e scuotendo la testa e con lei i tuoi capelli arruffati,alzasti le mani e brandendo il cucchiaio in legno lo usasti come fosse un microfono.
Wanna whole lotta love
"Buongiorno..." Una voce roca sovrastò la musica.
Ti girasti in tempo per vedere Jensen seduto su uno degli sgabelli in legno,a petto nudo e con una mano tra i capelli spettinati,gli occhi sulla sua maglietta.
Wanna whole lotta love.
"Buongiorno" rispondesti sedendoti accanto a lui.
"Cosa ci fai con la mia maglietta?" Disse guardandoti con un lampo di malizia.

You’ve been learnin’, baby, I been learnin’.
All them good times baby,
baby I’ve been yearnin’.

"l'ho solo presa in prestito...ho pensato che non avresti voluto vedermi quasi completamente nuda al mattino..." rispondesti con tono innocente mentre ti spostavi dalla sedia al bancone in legno chiaro.
Jensen si leccò il labbro superiore con fare assorto: "e così non indossi nulla li sotto eh?"
Scuotesti il capo con un sorrisetto furbo.
Jensen si avvicinò ancora e appoggiò le mani accanto ai tuoi fianchi spostando il suo viso a qualche centimetro dal tuo.
Ti lasciò un soffice bacio sulle labbra. "Ho un estremo bisogno di riprendermi quella maglietta..."disse sulle tue labbra mentre con il braccio destro spostava i resti della cena.
Delicatamente ti fece appoggiare la schiena. Ti puntellasti sui gomiti e lo guardasti sorridendo.
Lui sollevò il bordo della maglietta fino al tuo basso ventre scoprendo le tue mutande.

A-way, way down inside,

"Pensavo che non indossassi nulla qui sotto..." sussurrò con il suo solito sorriso seducente "dovrò pensarci io a far sparire tutto"
Ti mordesti un labbro piegando la testa di lato:
"Sono curiosa di vederti all'opera".
Jensen rise e con i denti afferrò l'elastico dei tuoi slip facendoli scivolare lentamente verso il basso. Il suo fiato caldo ti solleticava l'addome e ti procurava brividi di piacere.
Con gli occhi furbi puntati nei tuoi fece arrivare gli slip alle tue caviglie e tu li sfilasti permettendogli di allargarti le cosce. La tua intimità si stava inumidendo e tu desideravi che Jensen facesse esattamente quello che ti aveva detto: riprendersi la maglietta.
Con delicatezza passò le mani lungo le tue cosce fino ad arrivare a sfiorare il tuo sesso.
Sorrise posando il pollice sul clitoride.
Si sporse a baciarti mentre la pressione aumentava.
Gemesti contro le sue labbra.
Lui sorrise compiaciuto.
"Iniziamo a divertirci?" Chiese spostandosi lungo il tuo collo.
Mentre ancora le sue dita ti stuzzicavano, sollevò il bordo della maglietta e ci fece scivolare sotto la mano libera.
Stuzzicò i tuoi seni mentre ancora i Led Zeppelin riempivano l'aria.

a-honey you need-ah.

Con un movimento lento dei fianchi cercasti di andare incontro alla sua mano che ancora ti stava solo stuzzicando.
Le sue labbra si allargarono in un sorriso furbo. Si passò una mano lungo il petto fino ad arrivare al l'elastico dei boxer ora rigonfi.
Ghignasti: "Non sono solo io quella eccitata..."
Spostasti un piede e lo passasti lungo la zona rigonfia e dura delle sue mutande.
Jensen ti sorrise leccandosi il labbro inferiore.
"Preparati..." Ti avvertì.

I’m gonna give you my love ahh,
I’m gonna give you my love ahh

Lei sue forti spinte facevano tremare il piano di lavoro sul quale eri appoggiata. Con le mani attorno al suo collo, le labbra che lo baciavano con foga ora eri seduta sul bordo del pianale.
Jensen continuava a spingere in te regalandoti piacere tenendo una mano sotto la tua coscia e l'altra di nuovo sotto la maglietta.
Con un ultima spinta insolitamente forte ti fece venire e qualche secondo dopo venne anche lui. Rimaneste lì per qualche secondo,stretti l'uno all'altra, anisimanti ma appagati mentre le ultime note della canzone si spegnevano riportando il silenzio nell'appartamento.

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