Erano passate due settimane e la prima partita della stagione di Quidditch era ormai vicina.
Merida era eccitatissima e così anche Astrid: avrebbero dato il massimo per far vincere Grifondoro!
Jack invece era determinato ad afferrare il boccino d'oro per regalare la vittoria ai Serpeverde!
La mattina della partita c'era un gran caos nella Sala Grande: tutti quanti erano curiosi di vedere chi avrebbe vinto!
Merida e Astrid raggiunsero molto presto il tavolo di Grifondoro per fare colazione il prima possibile.
Anna le raggiunse poco dopo indossando una sgargiante sciarpa rossa e oro.
"Ehi! Pronte per la partita?! Io non vedo l'ora di vedervi trionfanti dopo la vittoria! Ovviamente sarò negli spalti di Grifondoro pronta a fare il tifo per voi!" esclamò con un sorriso a trentadue denti.
Merida e Astrid ricambiarono il sorriso.
"Vedrai! Quei Serpeverde si pentiranno di essersi presentati in campo! Un bolide in faccia è l'ideale!" escalmò ridendo Astrid.
Anche Merida era dello stesso umore.
Nel tavolo dei Serpeverde, Jack chiacchierava animatamente con Eugene.
"Ehi, Frost!" si avvicinò Hans circondato da altri ragazzi e ragazze di Serpeverde, un sorriso maligno stampato in faccia.
Jack lo guardò torvo, nonostante fosse un suo compagno di squadra.
"Scommetto che dopo neanche dieci minuti di partita avrai il boccino... in pugno!" i ragazzi che lo circondavano si accessero in una grossa risata.
Jack e Eugene non risero affatto.
"Grazie, Hans..." rispose Jack sostenendo il suo sguardo.
Rapunzel ed Elsa entrarono nella Sala Grande insieme ad Hiccup e Kristoff.
"Guardate! Ci sono Merida e Astrid!" disse Hiccup indicando con un dito il tavolo di Grifondoro e avvicinandosi.
"Ciao, ragazzi! Tiferete Grifondoro, vero???" disse eccitata Anna appena li vide arrivare.
"Certo che sì!" esclamò Kristoff.
"In bocca al lupo, ragazze..." disse debolmente Hiccup, avvampando non appena incrociò lo sguardo di Astrid.
"Grazie, Hicc!" rispose Astrid.
Merida e Anna si scambiarono sguardi e sorrisetti.
"Mi dispiace, ma io tiferò Serpeverde! Sapete, Eugene è di quella Casa perciò...! Comunque buona fortuna!" ammise Rapunzel raggiante e lanciando sguardi verso il tavolo di Serpeverde alla ricerca del suo ragazzo.
Anche Elsa guardò da quella parte.
Per una frazione di secondo, incrociò lo sguardo di Jack.
"...Elsa?" chiese Anna inclinando la testa da un lato.
Elsa si voltó di scatto.
"... ti ho chiesto almeno cinque volte per chi tiferai! Ma cosa stai guardando?!" esclamò Anna guardando dalla parte del Tavolo di Serpeverde per trovare cosa avesse catturato l'attenzione della sorella.
Si stava comportando sempre in modo più strano, come se provasse piú emozioni del solito.
E questo preoccupava molto Anna: aveva paura che Elsa perdesse di nuovo il controllo dei suoi poteri.
"... oh! Scusate! ehm... credo che sarò neutra! Comunque buona fortuna a tutt'e due" si affrettó a rispondere Elsa imbarazzata.
Ad un certo punto, Mulan, cercatrice e Capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro, si avvicinò velocemente verso di loro.
"Astrid! Merida! Venite, presto! Dobbiamo prepararci!" esclamò con fare autoritario.
Merida e Astrid si allontanarono salutando per un'ultima volta i loro amici.
"Beh, forse è meglio se andiamo a fare colazione! A dopo ragazze!" esclamò Kristoff andando al Tavolo di Tassorosso insieme a Hiccup.
"In effetti è meglio se andiamo anche noi, Punzie!" confermò Elsa.
"Giusto! Prima però vado a salutare Eugene! Vuoi venire?" disse Rapunzel sorridendo.
Elsa annuì e la seguì verso il Tavolo dei Serpeverde.
"Eugene! Volevo salutarti e informarti che tiferò Serpeverde!" ammise orgogliosa Rapunzel abbracciando Eugene.
"Oh, grandioso!" esclamò Jack avvicinandosi.
Appena vide Elsa lo stomaco fece una capriola.
"Buona fortuna per la partita!" disse Elsa imbarazzata ma sorridente cercando di guardare quegli occhi di ghiaccio.
"Oh, Elsa! Sei così gentile davvero non dovevi! Comunque grazie!" rispose una voce suadente da dietro Jack.
Hans si fece avanti e afferrò la mano di Elsa con un sorriso.
"Il primo bolide che lancerò lo dedicherò a te, mia cara!" continuò Hans baciandole la mano.
Jack era furioso e gli avrebbe dato volentieri un calcio nello stomaco!
Elsa ritrasse velocemente la mano guardando male il principe e lanciando uno sguardo veloce verso Jack, che ormai si era girato verso il suo porridge.
"Dai, Punzie! Dobbiamo proprio andare a prendere i posti sugli spalti!" tagliò corto Elsa trascinandola fuori ignorando le suwle proteste.
Fuori dalla scuola incontrarono Anna, Hiccup e Kristoff.
"Volete sedervi con noi tra i Grifondoro?? Ah, già è vero... tifate Serpeverde..." sospirò Anna quasi con disgusto.
"... ma ci sedieremo fra i Corvonero!" affermò Elsa come per scusarsi.
Lei era neutra, dopotutto!
Sedute fra altri studenti di Corvonero, Elsa e Rapunzel cominciarono a guardare il campo impazienti.
"Non sapevo che ti piacesse Hans!" disse all'improvviso Rapunzel con un sorrisetto non molto convinto.
Elsa la fulminò con lo sguardo.
"Hans? HANS?! Stai scherzando spero! A me piace Jack!" rispose arrabbiata Elsa senza nemmeno rendersi conto di ciò che avesse appena detto.
Rapunzel la guardò con la bocca spalancata.
"Ecco perchè mi hai trascinata fuori dalla Sala Grande senza che avessi mangiato nulla!" ragionò Rapunzel.
Elsa annuì più rossa che mai.
"... sei arrabbiata?" chiese intimidita.
"Arrabbiata?? E perchè mai?? Ragazza mia dovresti avere più fiducia in te stessa!" rispose allegramente Rapunzel.
Elsa tirò un sospiro di sollievo.
Prima che Rapunzel potesse fare altre domande, i giocatori entrarono in campo accolti da urla e applausi.
"E inizia la partita! Grifondoro contro Serpeverde che ha la pluffa!" gridò al microfono Hiro, un ragazzo di Tassorosso che faceva da telecronista.
Jack cominciò a guardarsi attorno alla ricerca del boccino d'oro.
Aveva già dovuto schivare un paio di bolidi lanciati da Astrid.
Sì, quel ruolo le piaceva da matti: aveva già colpito un cacciatore quasi disarcionandolo dalla scopa, il portiere e... Hans!
"... Rebelle ha la pluffa e si avvicina verso il portiere... accidenti Aladin le ruba la pluffa..." urlava Hiro come se non avesse il microfono.
Hans lanciò un bolide che per poco non colpiva in testa Mulan!
All'improvviso, quest'ultima cominciò ad aumentare la velocità e si piegò sulla scopa per andare ancora più veloce.
Jack si voltò e lo vide: il boccino era proprio vicino alla porta dei Serpeverde e Mulan si avvicinava sempre di più.
Jack si tuffò immediatamente raggiungendo la cercatrice di Grifondoro.
"... e Grifondoro segna ancora! 30 a 0!" esclamò Hiro.
I Grifondoro urlarono dalla gioia applaudendo e pestando i piedi.
Mulan si voltò per un secondo dando a Jack l'opportunità di superarla.
Era a pochi metri dal boccino, uno strano fischio diventò sempre più forte.
Ignorando quel rumore Jack afferrò il boccino d'oro con dita tremanti.
" FROST AFFERRA IL BOCCINO! SERPEVERDE VINCE!" esclamò a gran voce Hiro.
Tutti i Serpeverde cominciarono ad urlare a squarciagola cantando entusiasti.
Poi il fischio diventò più forte che mai e Jack si voltò appena in tempo per vedere un bolide che puntava dritto alla sua faccia.
Si portò immediatamente indietro per schivarlo, ma proprio dietro di lui c'era Mulan che aveva provato a sorpassarlo.
I due si scontrarono.
Jack riuscì a non perdere l'equilibrio ma Mulan, presa alla sprovvista, era caduta dalla scopa da un'altezza di circa 20 metri.
Merida fece in tempo ad afferrarla a soli 2 metri dal suolo.
Tutti i giocatori scesero dalle scope.
"Frost! Che intendevi fare, eh? Farmi fuori così al prossima volta non avresti dovuto nemmeno fare uno sforzo per vincere?!" lo aggredì furiosa Mulan seguita dagli altri giocatori di Grifondoro altrettanto arrabbiati.
"Per chi mi hai preso? Stavo solo cercando di schivare un bolide che per poco non mi spappolava la faccia!" rispose in sua difesa Jack con dietro i giocatori di Serpeverde pronti a sostenerlo.
Mulan rivolse un'occhiata veloce verso Astrid e Ercole.
"Noi non abbiamo tirato bolidi!" risposero all'unisono.
Jack era parecchio confuso: se loro non avevano lanciato quel bolide, allora chi...
Madame Hooch, la McGranitt e Piton corsero verso le due squadre.
"Che cos'è successo?!" chiese impaziente Madame Hooch.
La McGranitt lanciò uno sguardo preoccupato verso Mulan che annuì per farle capire che stava bene per fortuna.
"Professoressa, Jack ha preso il Boccino e per schivare un bolide ha fatto retromarcia e per sbaglio ha urtato Mulan che era dietro di lui perchè non abbastanza veloce per prendere il Boccino!" spiegò Aladin.
Mulan lo guardò torva e rossa per la rabbia.
"PECCATO CHE NESSUNO DEI MIEI BATTITORI ABBIA LANCIATO UN BOLIDE!" urlò furente.
"RAGAZZI CALMA!" gridò la McGranitt interrompendo la lite.
"Perdonatemi, ma io ho visto un certo bolide che si stava avvicinando verso il signor Frost" disse tranquillamente Piton.
"Ma noi non li abbiamo tirati!" affermò con rabbia Astrid.
"... e se fosse stato un Serpeverde...?" sussurrò Merida come se non credesse nemmeno lei a quello che avesse detto.
"Perchè i nostri battitori dovrebbero far fuori il nostro cercatore??" chiese con una smorfia Aladin.
"Forse perchè sono degli stupidi incapaci!" rispose sorridendo Mulan.
Hans e Peter Pan si fecero avanti arrabbiati.
"Noi incapaci?" urlarono.
"ADESSO BASTA!" gridò di nuovo la McGranitt spazientita.
Tutti ammutolirono, continuando però a lanciarsi sguardi di fuoco.
"Ascoltatemi bene! Quello che è successo oggi non era mai successo prima d'ora! Fortunatamente nessuno è rimasto ferito! Perciò dico che bisognerebbe solo ignorare l'accaduto! Non è poi così strano che qualcuno si ritrovi nella traiettoria di un bolide! Perciò decreto Serpeverde vincitore!" scandì Madame Hooch, ignorando le proteste dei Grifondoro.
Mai una vittoria aveva avuto un gusto così amaro!
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The Big Six at Hogwarts
FanfictionJack, Elsa, Anna, Hiccup, Merida e Rapunzel: sei ragazzi curiosi e spettacolari vengono scelti come studenti alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts! Qui si conosceranno, nasceranno nuove amicizie e anche nuovi amori! Ma devono stare attenti:...