The Big Six at Hogwarts

TUTTI AD HOGWARTS

Le lezioni erano molto più noiose del solito: tutte le parole dei professori scivolavano come fossero acqua e nessuno dava loro importanza.
Durante l'ora di Incantesimi, Jack aveva la testa appoggiata al banco mentre al suo fianco Eugene si era addormentato con la faccia nel libro di testo.
Improvvisamente, Astrid, che era seduta nel banco in fondo alla classe, ebbe all'improvviso un'idea geniale.
"Mi scusi, professoressa" disse alzando la mano "noi siamo tutti così confusi da cio' che é accaduto agli studenti di Ilvermorny che non riusciamo a concentrarci... Potrebbe dirci qualcosa lei a riguardo?"
La professoressa McGranitt rimase un attimo immobile con la mente che rifletteva, ma poi acconsentì con un cenno della testa.
"E va bene, ma non vi piacerà ciò che sto per dirvi... Purtroppo, come alcuni di voi hanno già saputo, i nostri colleghi americani sono stati attaccati dai famosi e terribili Incubi Oscuri..." disse con tono grave con gli occhi degli studenti incollati su di lei.
Alcuni sussultarono, altri si portarono le mani alla bocca con sguardo incredulo.
La professoressa continuò: "Ebbene, questo accaduto non é stato preso alla leggera, specialmente dal preside Boot. Lui é giunto ad una conclusione molto, molto grave e... E noi non possiamo fare altro che temere la stessa cosa..."
Tutti pendevano dalle sue labbra e attendevano la continuazione della frase con il fiato sospeso.
Allora, la McGranitt abbassò gli occhi sconfortata e disse: "È inevitabile dirlo, ormai siamo in guerra!"
Tutti quanti cominciarono a chiacchierare ansiosi, un paio di Tassorosso preoccupate emisero un gridolino.
Merida guardo' Astrid negli occhi e Anna, che era seduta nel banco davanti, si giro' verso di loro.
La professoressa subito richiamò l'ordine nella classe: "Fate tutti silenzio! Capisco che questa é tutt'altro che una buona notizia, ma non dovete temere! Questa guerra non sarà combattuta da studenti come voi, ma da professionisti come me e il resto del corpo insegnanti! A breve l'anno scolastico terminerà e a causa di questi avvenimenti sono stati annullati gli esami di fine anno..."
Una notizia come quella in teoria provocherebbe la più grande gioia nei cuori degli studenti, ma non quel giorno.
Tutti gli alunni erano troppo impauriti per rallegrarsene.
La campanella suonò e gli studenti uscirono dalla classe preoccupati e scioccati.
Jack e Eugene si avvicinarono alle loro amiche di Grifondoro.
"Voi ne sapevate niente?" chiese Anna preoccupata.
"No... Volevo fare visita a Mat questo pomeriggio..." rispose Merida con le braccia incrociate.
"Magari Rapunzel ed Elsa sanno qualcosa! Sono andate in infermeria questa mattina..." ipotizzò Astrid.
Jack la squadrò da capo a piedi: "Perché erano infermeria? Chi dovevamo andare a trovare??"
Anna ci pensò un po' su, quando le venne in mente la risposta: "Elsa ieri sera era rimasta molto scossa dopo aver parlato con Anthony! Forse é andata a fargli visita!"
Jack strinse i pugni cercando di trattenere la gelosia, Eugene gli diede una pacca sulla spalla per calmarlo.
Una voce meccanica echeggiò per i corridoi: "Tutti gli studenti sono pregati di presentarsi in giardino"
Immediatamente, tutti gli studenti cominciarono ad uscire in gran fretta aggrupandosi sul prato verde dubbiosi.
"Jack!" Elsa lo chiamo' urlando mentre correva da lui.
Jack si girò sorpreso: "Elsa! Ma dov'eri finita?"
Rapunzel li raggiunse in fretta con i capelli al vento: "Ragazzi! Non abbiamo fatto in tempo ad arrivare a lezione! Eugene! Che succede? Perché ci chiamano tutti in giardino???"
Mentre Eugene balbettò che non lo sapeva, Elsa disse velocemente a Jack: "Ti devo dire una cosa orribile! Anthony mi ha riferito che sono stati attaccati dai..."
"Lo so già, stai tranquilla" le rispose Jack sorridendo debolmente.
Improvvisamente, apparì Albus Silente insieme al preside Boot, le loro espressioni serie erano di pietra.
"Buon giorno a tutti, sono spiacente di aver interrotto le lezioni ma devo darvi una notizia purtroppo non buona... Siamo in guerra... Probabilmente lo sapete già... Ma non sapete come noi affronteremo questa guerra... Tutti gli aurora che conosciamo ci daranno una mano ovviamente e così anche tanti altri maghi nostri alleati! Abbiamo la fortuna di avere anche i nostri colleghi americani al nostro fianco! Ma ovviamente non tutti gli studenti potranno combattere! Da domani mattina cominceremo a fare delle selezioni, vedremo chi sono gli studenti più brillanti e preparati ad una guerra! Nessuno é obbligato a partecipare ma noi informeremo chi secondo noi potrebbe! Gli altri studenti da domani notte potranno tornare nelle loro dimore con sistemi sicuri come passaporte! Detto questo, vi ritengo liberi di tornare nei vostri dormitori! Le lezioni sono al momento sospese!"
Molti studenti cominciarono a urlare altri a correre subito nei dormitori.
Astrid si guardò intorno preoccupata: "Dov'é Hiccup? Aveva Erbologia insieme a Kristoff eppure non lo vedo da nessuna parte!"
Anna si voltò verso la serra ed esclamò: "Eccoli lí! Vicino al Platano Picchiatore!"
Li videro arrivare con un'espressione confusa e preoccupata.
"Avete sentito quello che ho sentito io?! Una guerra?!" Hiccup era molto agitato e corse subito da Astrid.
"Purtroppo sí... Chissà chi verrà scelto per combattere..." disse Anna pensierosa.
"A me non interessa delle selezioni, voglio combattere!" ammise con sicurezza Merida.
I suoi amici strinsero i denti come segno di assenso, pronti a impugnare le bacchette al suo fianco per difendere la scuola dagli Incubi Oscuri.