Durante il tragitto in macchina, non aprimmo bocca, Chloe rimase zitta e io feci lo stesso. Non voglio tempestarla di domande, mi sembra un pò turbata da quella breve conversazione. Arriviamo a casa, e decisi di chiederle spiegazioni.
<<Da quanto lo conosci?>> dissi mettendomi seduta.
Spero davvero che non siano stati insieme e che non l'abbia fatta soffrire, altrimenti lo uccido! Se fossero stati insieme,me lo avrebbe detto o no?
<<Mia zia è sposata con suo padre, quindi in teoria siamo parenti più o meno>> disse sbuffando e incrociando le braccia.
<< Davvero? e perché non me l'hai detto prima quando li stavo guardando?>> chiesi sorpresa mettendomi comoda sul mio letto
<<Quindi allora è vero che li stavi guardando?>> mi chiese soffocando una risatina. Giuro che odio questa ragazza!
<<Mi risponderai o continuerai ad insinuare ancora qualcosa?>> risposi con aria del tutto disinvolta.
<< va bene, ti racconterò tutto o almeno quello che c'è da sapere. Aidan è il figlio di mio zio, lui non va d'accordo con suo padre e per quanto mia zia cerchi di provare ad essere insieme a lui una famiglia, non ci riesce mai. Non so perchè ha così tanto risentimento verso suo padre,ma è cosi.>> disse dispiaciuta
<< E sua madre invece dov'è?>> chiesi
<<Sua madre si è separata tanto tempo fa dal padre, quando si sono separati nessuno ha più avuto sue notizie, nessuno a parte Aidan. Lui va a trovarla spesso, credo sia anche questo uno dei motivi per cui nutre cosi tanto rancore e rabbia nei confronti del padre>> rispose.
<<Oh!>> feci io.
<<Va bene basta parlare di Aidan, sono veramente stanca e domani dovremmo andare in università quindi è meglio darsi la buonanotte.>> rispose Chloe
Mi agitai sul letto, rendendomi conto che Chloe aveva ragione,era ora di dormire. Era già mezza notte passata e domani era il mio primo giorno di università.
Sentii il trillo della sveglia, mi assali il panico, erano le 7.20 e le lezioni cominciavano tra meno di un ora quindi avevo 10 minuti per prepararmi. <<Cavolo!!> esclamai.
Corsi a prepararmi, mi feci la doccia e iniziai a vestirmi, mi asciugai i capelli che mi ondeggiavano più in giù della spalla e cercai subito il mio mascara. Non mi truccavo molto,ma il mascara per me era diventato un obbligo metterlo. Non feci in tempo a fare colazione, quindi andai a prepararmi solo un caffè. Uscì dal campus e mi diressi alla mia prima lezione.
Mentre il professore Stewart fece le presentazioni, ad un tratto si aprì la porta dell'aula e da lì sbucò un ragazzo con i capelli scuri e gli occhi verdi e al suo fianco Aidan.
<< Ci scusi signor Stewart,abbiamo avuto un piccolo problema>> disse il ragazzo affianco ad Aidan.
<<Come primo giorno arrivare in ritardo non è il massimo Josh, però visto che è il primo giorno passate>> rispose il sign. Stewart.
Josh e Aidan cercarono un posto in cui sedersi e ovviamente gli unici posti vuoti erano quelli accanto a me. Che fortuna!!
Mentre facevo finta di prendere appunti Aidan disse qualcosa al suo amico ma non riuscì a capire cosa, e si mise a sedere di fianco a me.
<<Puoi smettere di prendere appunti adesso>> disse con aria divertita.
<< Non so a cosa ti riferisci>> risposi cercando di essere più naturale possibile.
<<Non sta spiegando nessuna lezione però tu continui a prendere appunti.>> disse sempre più divertito dalla cosa. Ma che problemi ha? insopportabile,sempre più insopportabile.
<<Qualsiasi cosa dica è importante sopratutto il primo giorno, non voglio essere impreparata.>> dissi guardando fisso davanti a me.
<< D'accordo Kayla>> disse mostrandomi mezzo sorriso.
Dopo quella mezza chiacchierata non disse più nulla, rimase però a fissarmi per tutta la lezione, avrei voluto chiedergli perché continuasse a fissarmi, ma stranamente la cosa mi piaceva.
Quella era l'unica lezione che avevamo in comune.
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Tu mi troverai sempre.
ChickLitKayla ama pensare di avere sempre tutto sotto controllo. Non ama le feste, non ama bere, e cerca di stare sempre alle regole di sua madre, l'unico genitore che ha avuto accanto fin dalla nascita. Una sera ad una festa i suoi occhi incontrano quelli...