Questa festa è un incubo. Prima la biondina che mi dice che sono un inutile noiosa santarellina, e ora ho il vestito tutto bagnato da chissà cosa. Sospiro, prendo il telefono e rientro in casa per cercare un bagno. Mi faccio strada nel corridoio e apro una porta a caso pregando sia il bagno. Ma non è il bagno, è una camera da letto. E quel che è peggio è che sul quel letto c'è una coppia. O meglio non una coppia, Aidan e Briana. E' seduta a cavalcioni sopra di lui, e si stanno baciando. Briana si gira e mi fissa con un sorrisetto. Cerco di indietreggiare per andarmene ma la voce di Briana mi ferma.
<<Hai bisogno di qualcosa?>> sibila sarcastica.
Aidan si alza a sedere senza staccarsi da lei. Non è ne divertito ne imbarazzato. E' impassibile. Evidentemente deve essere abituato ad essere sorpreso mentre è insieme a delle ragazze.<<Ah...no scusate. Pensavo fosse il bagno e ho aperto.>> spiego, nervosa.La ragazza ricomincia a baciare Aidan sul collo e mentre lo fa distolgo lo sguardo. Sembra divertita dal fatto che io sia lì.
<<Visto che non è il bagno e l'hai visto con i tuoi occhi, adesso puoi andartene>> Annuisco ed esco dalla stanza, richiudo la loro porta e mi appoggio con la schiena al muro. Ricomincio la mia ricerca del bagno e finalmente lo trovo. Entro dentro, afferro della carta e la bagno. Me la strofino sul vestito, ma peggioro solo la situazione: brandelli di carta rimangono appiccicati sul vestito. Sono talmente arrabbiata che non feci caso a Ricky che era entrato solo dopo di me.
<<Ti stai divertendo?>> mi chiede, avvicinandosi a me.
<<No, direi proprio di no... mi hanno rovesciato addosso qualcosa, volevo sistemare le cose, ma l'ho rovinato di più. Avrei proprio bisogno di trovare Chloe, cosi da poter andare a casa>>
<<Oh mi dispiace tanto, a volte queste feste possono essere un vero inferno se non ci sei abituata, ma non preoccuparti ti aiuterò io a cercare la tua amica, e se proprio non la riesci a trovare posso sempre accompagnarti io>> disse con tono gentile.
Come fa ad essere amico di Aidan?Non riesco proprio a capire.
<< Grazie... sei molto gentile.>>
<<Tieni, questo è il mio numero, se riesci a trovarla per prima, chiamami>> disse dandomi un bigliettino con su scritto il suo numero.
<<Grazie>> dissi.
Dopo che Ricky fu lontano da me, ripresi a cercare Chloe
Mi spostai in salotto e finalmente la trovo, sta ballando con altre ragazze sopra un tavolo. Ad un tratto scende dal tavolo e viene verso di me.
<<Ehi Kaaaaaylaaaa>> biascica e mi abbraccia. Non ha mai fatto cosi in altre feste, quindi quasi sicuramente è ubriaca. Questa serata va di male in peggio!
<<Kayla mi gira la testa, e ho bisogno.. ho bisogno di..>>
Tiro fuori il cellulare e digito il numero di Ricky per chiedere aiuto.
<<Ricky si ciao sono Kayla, ho trovato Chloe.. è in pessime condizioni, devo portarla al bagno>> dico mentre cerco di tenere il cellulare con la guancia.
Senza riceve risposta al telefono, incontro lo sguardo di Ricky che si avvicina subito e carica Chloe in spalla. Non mi ero accorta che fosse solo a pochi metri da noi.
<<Seguimi, so dov'è il bagno>> replica, e si avvia al piano di sopra. Apre una porta e ovviamente trova subito il bagno. Appena la mette giù vicino al water, Chloe inizia a vomitare. Le scosto i capelli dal viso. Dopo un po' smette di vomitare,e Ricky le porge un asciugamano. <<Portiamola in questa stanza, ha bisogno di dormire per smaltire la sbronza.>> Annuisco
La tiriamo su e l'accompagniamo in una stanza e la facciamo appoggiare sul letto.
Ricky va via subito e rimasi solo io con lei.
Accendo la abat-jour e guardo la stanza in cui siamo. Il mio sguardo si posa su una foto. Mi tiro su e la prendo in mano. In quella foto c'è un bambino con gli occhi azzurri e un sorriso raggiante e di fianco a lui una donna che lo abbraccia teneramente. La donna in foto sicuramente è la madre di quel bambino. Perché solo una madre riesce a guardarti in quel modo.
Ma di chi è questa stanza e chi è il bambino in foto?
STAI LEGGENDO
Tu mi troverai sempre.
ChickLitKayla ama pensare di avere sempre tutto sotto controllo. Non ama le feste, non ama bere, e cerca di stare sempre alle regole di sua madre, l'unico genitore che ha avuto accanto fin dalla nascita. Una sera ad una festa i suoi occhi incontrano quelli...