Ormai è passato un mese da quando io e Frank stiamo insieme.
Esattamente un mese e cinque giorni.
Lo so, forse è stupito contarli, ma io lo faccio lo stesso.Penso di innamorarmi di lui ogni giorno di più..
Fa di tutto per farmi contento, e io provo a ricambiare come posso.
Sapete, sono un po preoccupato per questa relazione...
Non che tra me e Frank ci siamo problemi, ma è il primo rapporto "serio" che ho con qualcuno, e sono perennemente terrorizzato di ricevere una delusione.Rende tutto speciale, magico... Mi fa sentire accettato e amato, e le sue parole dolci rendono tutto più vero.
Io mi fido di lui, e ormai mi sono davvero affezionato... Non potrei mai sopportare una rottura.
-
Stasera siamo sdraiati sul divano.
Io sono accoccolato sul petto di Frank che ogni tanto mi lascia qualche leggera carezza sui capelli.
Stiamo guardando un film e non facciamo altro che ridere come due idioti per i modi assurdi in cui le persone muoiono."Ma dai gli può volare l'intestino?!"urla Frank
"Ahaha tesoro è solo un film"
"Lo so che è solo un film, ma una cosa così è troppo surreale!"
"Hey hey non ti agitare..."
"Si okay ma dai! Non ci credo che buttiamo il nostro tempo guardando minchiate simili!"
Gli lancio un occhiataccia, lui mi guarda e poi dice "Hai ragione scusa..." mi bacia dolcemente e subito dopo me lo ritrovo a cavalcioni su di me.Lo guardo un po stupito anche se in realtà ho capito dove vuole andare a finire.
Ritorna a baciarmi sempre con più passione, mi accarezza e fa passare le mani sotto la mia maglietta.
Dopo poco me la sfila e la butta da qualche parte sul pavimento.
Io continuo a tirare Frank verso di me prendendo per i capelli, e continuando a toccarlo ovunque.Pensavo che avrei esitato di più.
Pensavo che non mi sarei lasciato trasportare.
Pensavo che non avrei permesso a quelle mani di fare quello che hanno fatto.Quelle carezze
Quei baci
Eravamo un corpo solo
Trasportati da una passione e un amore semplicemente indescrivibili.-
Apro gli occhi, lentamente.
Mi sento stanco, ma allo stesso tempo euforico.
Sono abbracciato a Frank, mentre lui ancora dorme, con quell'aria angelica dipinta sul volto, ancora un po' sudato e teneramente rannicchiato tra le mie braccia.Non voglio svegliarlo, gli lascio solo un piccolo bacio e una carezza sulla guancia, e poi resto lì, a guardarlo dormire.
È davvero la cosa più bella che mi sia mai capitata.
Il mio Frank...
Dopo un po' sento un mugolio e poi vedo il suo sguardo ancora assonnato... È così tenero con quell'espressione.
"Gee ci siamo addormentati sul divano?" chiede con la voce impastata dal sonno.
"A quanto pare..." rispondo.
Lui sorride, e sorrido anche io, ripensando alla notte appena passata."Ti amo" sussurra vicino al mio orecchio.
Un bacio.
"Anche io"
Un altro bacio.
E un altro ancora.
"Dovremmo alzarci" dico piano.
Ricevo uno sguardo un po deluso, ma poi anche lui si alza dal divano.Frank non dirmi che ne vuoi ancora ti prego...
Mi scappa una risatina per questo pensiero ma lui non se ne accorge.
"Amore ti preparo il caffe?" sento gridare dalla cucina.
"Si grazie" dico con un tono abbastanza alto per farmi sentire fino alla cucina.
Lo raggiungo e gli abbraccio i fianchi da dietro, tirandolo verso di me.
Lo vedo sorridere ma poco dopo si stacca dalle mie braccia e continua a smanettare tra i fornelli.
Mi sono accorto che trova le cose più in fretta di me, praticamente questa casa la conosce meglio lui del proprietario.
In realtà non si è ancora proprio trasferito, ma passa qui con me la maggior parte del tempo.Appena finito ci sediamo e cominciamo a fare colazione, e devo ammettere che oltre a trovare le cose più in fretta di me, è anche più bravo a cucinare...
Gli faccio i complimenti per il cibo e lui mi sorride compiaciuto.
"Grazie... " mormoro.
"Gee è solo una colazione" mi guarda un po' sorpreso dalla parola che ho appena detto."Io intendevo grazie per tutto Frank"
Ce l'ho fatta finalmente!
Scusate non ho aggiornato per 2 giorni (?) ho avuto dei problemi.
Ma eccomi tornata con questa specie di capitolo.
Spero vi piaccia
Con amoreHelena.
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Lots of love || Frerard
FanficGerard è un ragazzo solitario e silenzioso, abituato alla monotonia della sua città. Sempre le stesse cose, sempre le stesse facce. Tutto questo finché non arriva un ragazzo che insegna a Gerard cosa vuol dire vivere un amicizia... E cosa vuol dire...