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Il giorno dopo mi alzo con l'intenzione di non fare niente tutto il giorno, dato che è sabato.
Con tutte le forze che ho mi alzo dal letto e mi diriggo in cucina per fare colazione, dove trovo Carl intento a preparare i puncake.

«Buongiorno» dico.
«Ciao, dormito bene?» annuisco. «Tua zia ha detto di organizzarti con qualche amica perchè io e lei siamo fuori per il weekend, potresti invitare quelle due come si chiamano...Lilly e Kim » comincio a ridere per il modo strano in cui ha chiamato le mie amiche.
«Lola e Kellie, Carl» lo correggo ridendo.
«è lo stesso» dice cercando di rigirare un puncake.

Finita la colazione, salgo in camera mia e prendo dei vestiti comodi per iniziare il "Pillow day" , è una giornata che si passa a mangiare gelato e a vedere film deprimenti tutto il giorno,di solito lo faccio con Kellie e Lola ma per oggi posso anche fare un 'eccezione.

Mentre sto rifacwndo il letto la notifica del mio cellulare suona.
*numero sconosciuto:
Scusa se ieri sono andato via senza salutarti, ma il tuo ragazzo mi metteva ansia *
Sicuramente sarà Luke, ma come ha avuto il mio numero? E come puó pensare che Harry sia il mio ragazzo?
*Hey non preoccuparti, comunque Harry non è il mio ragazzo, siamo solo amici* la risposta non tarda ad arrivare.
*Opss *
* tranquillo, come hai avuto il mio numero?* gli chiedo.
*Ho le mie fonti ;)*

Per non continuare la conversazione spengo il telefono. Non è che Luke non mi piaccia, anzi è molto carino e dolce,il problema è che a volte si comporta un po come se mi conocesse da sempre.

Quando ho finito di fare quello che dovevo fare, mi diriggo in salotto con una coperta e del gelato al cioccolato.
Decido di vedere qualche serie tv, e per fortuna quando accendo c'è la puntata di Pretty Little Liars ad aspettarmi.
Dopo 5 puntate a cercare di capire chi è A mi ricordo che per mia sfortuna vado a scuola e ho dei compiti.

Prendo il libro di Geografia e comincio solo a leggere quello che la mia testa deve imparare a memoria per lunedì.
La porta di casa si apre e mia zia entra con varie buste in mano,mi guarda e sbarra gli occhi.
«Cosa fai ancora cosi, finirai i compiti a casa di Anne, sbrigati!»dice posando tutte le buste in stanze diverse.
«Cosa ? Che devo fare?» chiedo disorientata.
«Finirai i compiti con Harry»cosa?!«Carl! È tardi!» continua a strillare.
«Posso sapere cosa sta succedendo?»strillo fermando mia zia che sta cercando di trascinare una valigia per le scale.
«passerai il weekend a casa di Anne »
« cosa?!»dico seguendola « Carl mi ha detto che tu mi avevi dato il permesso per stare da Lola o Kellie » continuo.
«Cosi ti diverti con Harry no? È tuo amico » ridacchia; non ci posso credere, è così arrabbiata con me?
«Corri a prepararti » mi impone.
Salgo velocemente in camera mia, afferro dei vestiti decenti e mi cambio, quando ho finito butto alcune magliette e alcuni pantaloni in una borsa e scendo giu.
Mia zia e Carl mi aspettano in macchina,certo potevano dirmelo prima, ma mia zia mi odia in questo periodo e devo accontentarmi che me l'ho abbia detto, poteva non farlo.

Dopo 5 minuti arriviamo davanti a casa di Harry, non abitiamo molto lontani; io e zia scendiamo dalla macchina, dopo aver suonato il campanello arriva la mamma di Harry ad aprirci con un grande sorriso; i suoi capelli neri sono legati in una treccia e indossa un grembiule da cucina con una strana scritta sopra.
« Ciao Madison » dice avvolgendomi in un abbraccio.
Riesco a vedere Harry osservare la scena dalla stanza dietro di noi, sembra abbastanza tranquillo, guarda qualcosa sul suo cellulare.

«Grazie davvero Anne, non avrei saputo come fare se non ci fossi stata tu » la ringrazia mia zia, bugiarda.
«Oh tranquilla, tu hai fatto molto di più per me » cosa intende?
«Madison non comportarti come una bambina stupida come fai a casa » cosa? Non posso credere che lo abbia detto davvero, rimango immobile con la mascella spalancata.
«no-non...io »balbetto.
Cerco lo sguardo di Harry, ma lui se ne è gia andato, i miei occhi si inumidiscono e io cerco di trattenere le lacrime il più possibile.

Anne mi mostra la stanza dove starò, e appena lascia la camera,diverse lacrime rigano il mio viso.

« Mad » mi chiama una voce roca.
Mi volto e corro tra le sue braccia.
« Ti va di dirmi cosa è sucesso? » chiede dolcemente, annuisco.
« La odio Harry, la odio da morire, e da una settimana che mi tratta come se fossi stupida, come se gli avessi rovinato la vita » prendo un respiro prodondo « Hai sentito cosa ha detto? Ha detto davanti a tua madre che sono una bambina stupida! »
Harry mi guarda e poi mi abraccia di nuovo, poso la testa nell'incavo del suo collo; sento il suo respiro su di me.
Non posso credere di essermi appena aperta ad Harry, ed ad avergli dtto tutto quello che sentivo, non succede nemmeno con le mie migliori amiche.
Mi asciuga le lacrime che sono rimaste e mi lascia da sola nella stanza.
«Ti aspetto sotto » dice facendomi l'occhiolino.
E io non faccio a meno di sorridere.

Hey come state?
Probabilmente la maggior parte di voi pensa che sia sucesso tutto troppo veloce,ma... (momento spoiler) aspettate aspettate, succede tutto per un motivo.
Grazie mille a tutti
Ciaoo😘

I NEED YOU || H.S. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora