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 «Su alzati, non puoi rimanere tutta la vita al letto!» mi strilla Lola nell'orecchio,mentre mi scuote.
«Ma sono le dieci di mattina è troppo prestoo» dico nacsondendomi sotto le coperte. «Spegni quella cazzo di musica tu!» strillo a Kellie.
È mattina e 20 minuti fa le mie amiche si sono presentate a casa mia aprendo le finestre e mettendomi la musica nelle orecchie per farmi svegliare.
«Chi è che non vuole la musica per alzarsi?» domanda sarcasticamente la ragazza bionda.
«Io!sopratutto se è l'ultima canzone di High School Musical, cosi piango anche » quel film è la mia infanzia!
Decido di alzarmi dalle mie calde coperte e afferro l'outfits che hanno creato le mie amiche e mi diriggo in bagno per farmi una doccia calda e vestirmi.

«Cosa volete  fare oggi?» domando rientrando nella mia stanza.
«Pensavamo di andare al Luna park, va bene?» dice Kellie.
«ok, prendo i soldi e andiamo» non è che mi va tanto di andare al Luna park, ma se questo vuol dire dimenticarmi di Harry per qualche minuto va bene.

Arriviamo al molo dove si trova il luna park e la prima cosa  che le mie amiche vogliono fare è andare alla ruota, ci sarò andata almeno 120 volte nella mia vita in quel posto e lo odio con tutta la mia vita.
«Andiamo non succederà come quella volta!» dice Lola cercando di convincermi; tre anni fa ci sono salita e non è finita bene...il mio telefono è caduto sulla spalla di una signora mandandola in ospedale e facendomi passare un meraviglioso pomeriggio in caserma della polizia.
«Preferisco aspettare qua» dico sedendomi su una panchina.
«Va bene »dicono insieme andando a sistemarsi sulla ruota.
Dopo vari giochi andiamo a mangiare un hamburger; cominciamo a scherzare e a parlare finchè il mio telefono non inizia  a squillare, appena leggo il nome di Harry sul display faccio un urletto di gioia e Lola e Kellie si guardano e dicono all unisono "Harry".

*Pronto* inizio io.
*Ciao Mad come va li*
*diciamo che se ci fossi tu sarebbe meglio*
*oh ma cosi mi fai piangere*
*ah ah mi manchi*
*anche tu, stamattina ti ho provato a chiamare, ma mi hai attaccato pensavo fossi arrabbiata con me*
*a me non è arrivata nessuna chimata*
* ah vabbe non importa*
* è bello li?*
* molto, dove sei?*
* al Luna park *
*gia ti diverti pensavo ti importasse di me*
* infatti mi importa, anche molto*
*Ti amo* il mio cuore prende  a battere veloce.
*Anche io ti amo*finalmente c'è  l'ho fatta.

«woahhhh » strilla Lola facendo cadere la scatola di  fazzoletti sul tavolo.
«We are the champions!»  cominciano a cantare.

*Vi state divertendo vedo, a dopo*
*ciao Harry*
*ciao piccola* sento il cuore mettere le ali e lasciare il mio corpo in questo momento.
E cosi chiudo la chiamata.

«Vaffanculo! Mi ha attaccato per colpa vostra» dico lamciandogli una patatina.
«Ohoh» dice Kellie diventando improvvisamente seria.
«Io la ammazzo quella» dice Lola alzandosi dalla sedia, mi volto per vedere chi vuole ammazzare, e ovviamente c'è  Victoria con alcune delle sue amiche, Niall,  Liam e Louis.
Victoria sta sussurrando qualcosa all'orecchio di Niall, ed è molto molto vicina.
«Ma dai non esagerare » dice Kellie afferrandola per la borsa e facendola sedere. Poi la vipera si avvicina a Liam e "casualmente" si alza i pantaloncini, che sono sicura si metterebbe anche di inverno pur di farsi notare; a quel punto Kellie diventa rossa: «Ahhh ma guarda che troia!» provocandomi una leggera risata che mi porta a coprirmi subito la bocca con le mani per lo sfuardo fulminante di Lola.
«Lasciatela friggere nel suo brodo, è solo una puttana» dico sbuffando.
«Tu la odi più di tutti, ti ricordo che si crede fidanzata del tuo Harry!»
«è vero,ma ora andiamo » dico prendendole per mano e incamminandomi verso l'uscita.
In effetti la butterei dalla finestra se solo fosse possibbile, ma non voglio perdere tempo con un idiota come lei.
Secondo me è una grande gallina, sarà pure una bella ragazza ma è davvero senza cervello, non la sopporto non le ho mai fattobniente e continua a minacciarmi di rivinarmi la vita, anche se non mi spaventa.

Sono sul mio letto e ho appena finito di fare una video chiamata con Harry, sono tornata da un oretta dalla giornata con le mie amiche  e sono esausta.
«Madison è pronta la cena scendi» mi avverte mia zia dalla cucina, il fatto che mi chiama Madison mi fa capire che non vuole arrendersi, è ancora arrabbiata.
«Arrivo!»
La cena è molto silenziosa, e questo è molto strano, si sentono solo i rumori delle forchette e l'odere del pollo spumante.
«Come è andata la vostra giornata?» chiedo cercando di sembrare indifferente; mia zia fa un respiro strozzato, si scusa e si alza da tavola facendo cadere il suo bicchiere a terra. Carl mi rivolge uno sguardo supplicatorio in cui intravedo anche un cipiglio di emozioni.
«vai a parlare» mi ordina, odio il fatto che non so dire di no e mi ritrovo sempre a perdonare gli altri.
Ecco perchè le mie braccia sono gia avvolte in mia zia che continua a singhiozzare.
«Vuoi dirmi cosa è successo?»le chiedo dolcemente.
«E-ecco dovevamo dirti un-una cosa importante, insieme e invece si siamo nessi a litigare su chi te l' avrebbe detta come due bambini » appena finisce l'ultima parola scoppia a piangere, so che c'è  stato anche qualcos'altro ma lascio correre,perché non me ne importa più di tanto.

«vieni» dico prendendola per mano e portandola in cucina dove Carl sta smanettando con il suo computer.
«su ditemi quello che dovevate dirmi e lasciatemi vivere una normale vita da asolescente» dico dando una leggera spinta a zia per farsi avvicinare a Carl.
Carl mima un "grazie" con le labbra quando zia non se ne accorge.

«Su muovetevi»mi lamento.
Ho un po paura di quello  che mi diranno.
«ecco Maddie vedi tua zia»dice Carl sbuffando per il fatto di aver capito cho ormai deve dirlo lui.

«Sono in cinta»finisce mia zia.
E rimango immbile come una cretina cercando di realizzare quello che hanno appena detto.

Scusate scusate scusate
Ho un botto di compitit da finire e sono un po indietro con la storia.
Comunque come la pensate ? Madiosn come la prenderà  secondo voi?
Bacii💕



I NEED YOU || H.S. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora