•I AGAIN NEED YOU❤• [Sequel I NEED YOU❤]

A new beginning

H: mamma siamo arrivati??

C: oh tesoro... me lo hai già chiesto cinque minuti fa....♡♡ quasi.
Dico accarezzandogli la testolina bionda, mentre seguo in macchina il camion dei traslochi che si fermerà poco dopo davanti a casa dei miei genitori.
Fermo la macchina. La bambina senza aspettare che io gli aprirssi la portiera si scaglia addosso a mia madre che ci attendeva sula soglia.

M (mamma di Chiara): oh Hope tesoro mio..♡ da quanto tempo non ci vediamo eh? Forse da natale?

La bambina annuisce in un sorriso smagliante, e lei in tutta risposta le da un bacio in fronte. Vedo Hope entrare saltellando seguito dallo sguardo di mia madre pieno di dolcezza. Ma appena io varco la soglia della porta quello sguardo da dolce si trasforma in uno pieno di rabbia. Ma io la ignoro e con la mia borsa in spalla entro in casa seguita da mia madre. Noto che Hope si è addormentata dolcemente sul divano le do' un bacio sulla fronte e le metto una coperta sopra. Appena mi giro noto lo sguardo sempre più furioso di mia madre che mi scruta da capo a piedi. Che cosa avrò mai fatto?.

C: madre... ora se non ti dispiace vado a disfare le nostre valigie.

Detto questo salgo le scale di quella che una volta era la nostra casa delle vacanze. Ora sarà la nostra casa. Salgo le scale in mogano e attraverso il lungo in corridoio fino a raggiungere l'ultima stanza a destra. Era la mia camera. Ora sarebbe diventata quella di Hope. Entro e noto che è ancora da come l'ultima volta la avevo lasciata nemmeno un oggetto era stato mosso da come io lo avevo messo. A mia madre non è mai piaciuto Lorenzo. E forse è per questo che in quella che una volta era la mia camera da quando lei è arrivata non ha lasciato posarsi neanche un filo di polvere. Ha sempre sperato tornassi inginocchiata a piangere da lei dopo aver lasciato Lorenzo. Scruto da capo a fondo la camera dalle pareti rosa salmone. Ai muri sono attaccati alcuni poster dei miei idoli. Alcuni cantanti, scrittori, attori.... e uno di Lorenzo. Lorenzo. quello che era mio youtuber preferito. Mi scende una lacrima e tolgo dal muro quel poster, lo strappo in mille striscioline. Sfogata mi siedo sul letto verde acqua.

M: lo sapevo. Lo ho sempre saputo.
Dice la donna appoggiata all'uscio della porta.

C: madre vattene. Non ho bisogno in questo momento di una rompi coglioni.

Mia madre si siede anche lei sul letto, e sogghigna:

M: ti ha lasciata di nuovo sola vero?

Io non rispondo e abbasso la testa verso il pavimento, che fino ad ora non era mai stato così tanto interessante.

C: vattene. Dico ad un tratto.

Lei sogghigna.

C: non mi stai per niente aiutando.

M: te lo ho già detto di non fidarti di quel Lorenzo... io mi chiedo come hai fatto con quella testa bacata a perdonarlo quando ti ha abbandonato la prima volta. È stato capace di abbandonarti una prima volta cosa credevi che gli costasse farlo una seconda volta?

C: VATTENE!!!! Urlo con tutto il fiato che ho in gola.

Lei si alza e si ferma all'uscio della stanza:

M: comunque non mi è mai piaciuto quello youtuger o come cavolo lo chiami. Dice chiudendo la porta alle spalle.

C: youtuber.... Sussurro tenendo la testa bassa.

Mi alzo dal letto e comincio a disfare la valigia di Hope e a mettere tutti i vestiti nell'armadio di legno. Passo tutta la giornata a disfare valigie e a pensare alle parole di mia madre. Ormai è ora di cena e scendo in sala da pranzo. Vedo già che Hope e mia madre sono già sedute a tavola. Hope sta consumando con voracità il pasto mentre mia madre mi lancia un occhiataccia seguita da un ghigno.
Io mi siedo a tavola e giocherello con il cibo ripensando nuovamente alle parole di mia madre. Spezzo il ghiaccio chiedendo:

C: ehm.. papà dov'è?

M: lui è a lavoro tornerà stanotte.

Finiamo di mangiare in silenzio, e dopo aver dato la buonanotte a Hope e avergli letto una favola attraverso di nuovo il corridoio per poi arrivare alla prima camera a sinistra. Era la camera di mia sorella Sofia. Che da quello che ho sentito ora è sposata ed ha un figlio di nome Leonardo. Ne io ne lei abbiamo mai visto il figlio dell' altra. Entro nella camera. Quest'altra invece è piena di polvere. Si vede che mia made non si aspetta che Sofia torni. E neanche io. La camera ha le pareti tinteggiate di un blu elettrico, mentre la moquette è bianca candida, sopra di essa si estende un grande letto a due piazze di color grigio. Chiudo le tapparelle della finestra affianco al letto e mi siedo su di esso. Prima di distendermi sbatto un po' il cuscino e le lenzuola sperando che le polvere se ne sia andata. mi distendo e subito dopo crollo sfinita.

Next day

I raggi caldi del sole filtrano dai buchi delle tapparelle e mi colpiscono il viso svegliandomi. Uhm... meglio vestirsi e andare in cucina per fare colazione. Mi metto una felpa grigia dei leggins e mi pettino velocemente e scendo in cucina. Oggi mi sono svegliata di buon umore. Così però non si può dire di mia madre che appena entro in cucina mi rivolge senza girarsi un cupo

M: ... buongiorno.

Quella donna è cambiata.

Hai scoperto l'America

Oh il rompi coglioni è tornato

E tornero' sempre non come quel deficente del tuo fidanzato ahahah

Allora: 1) vai affanculo 2) preferirei andassi in culonia andata senza ritorno 3) zitto che è meglio.

Vedo che in cucina oltre a mia madre c'è un altra donna seduta sulla sedia ma è....