Stay

11.

Caroline's pov
Corriamo fuori e proseguiamo per il corridoio fin quando non sentiamo dei passi,ci infiliamo nella prima stanza che troviamo e chiudiamo a chiave,scrutiamo la stanza vuota e ci avviciniamo alla finestra in alto,Jackson mi fa salire sulle sue spalle e mi sblilancio salendo sulla finestra
"Ora tirami per le mani verso di te,attenta a non cadere"
Prendo le sue mani e lo tiro verso di me
"Ora piccola salta"
Conto fino a tre e salto mano nella mano con lui e poi iniziamo a correre
"FERMI"sentiamo esclamare,ci giriamo e vediamo un uomo grosso e molto alto che avanza verso di noi poi prende per un braccio Jackson e si allontanano poi lo vedo correre verso di me
"corri verso l'auto nera veloce"
Mi dirigo verso essa e cerco di aprirla,mi raggiunge Jackson che con le chiavi la apre e sfreccia a tutta velocità
"Come stai?"mi chiede preoccupato
"Bene tranquillo"
"Scusa"sussurra tra i singhiozzi
"Non è stata colpa tua anzi mi hai aiutata senza di te non sarei riuscita a scappare ancora tranquillo"
Jackson's pov
È passato un anno da quando lei è partita se n'è andata dalla mia vita, ricordo ancora quel giorno, l'ennesimo litigio
L'ultimo
E mi rendo conto sempre più che mi manca
Prima la pensavo di più in ogni istante ora forse un po in meno anche se qualche volta si prende gioco della mia testa, ci entra dentro e mi ricorda tutti gli attimi passati,tutte quelle cose che ora mi mancano
Mi mancano le nostre mani intrecciate
Mi mancano I baci che le rubavo
Mi manca la sua risata, la nostra risata,la mia che si univa alla sua formandone una sola,perfetta
Mi manca stringerla forte tra le mie braccia
Mi manca toccarla, toccarle le labbra e poi assaporarle, toccare lei in tutto e per tutto, toccare non solo il suo corpo ma anche la sua anima, come lei ha fatto con me.
Sapevo che lei era diversa, glielo si leggeva negli occhi e nel modo di fare
È fottutamente attraente e non se ne rende conto
[ So get out, get out, get outta my head
And fall into my arms instead
I don't, I don't, don't know what it is
But I need that one thing, that you've got
That one thing]
Schiaccio play sulla riproduzione casuale e lascio che la musica si confonda ai pensieri e alle mie lacrime
[ When i close my eyes
All the stars are lying
And you are by my side
You are by my side]
Ricordarla mi fa male ma non riesco a farne a meno, prendo il telelfono in mano e vado sulla rubrica, compongo il suo soprannome preferito, quello con cui si era fatta salvare in rubrica
"Piccola"
Perché in fondo era cosi
La mia piccola
Lei era la mia piccola
Lei è la mia piccola
Penso due secondi se chiamarla o no
So che lei non mi chiamerà mai, è troppo orgogliosa
Ma so che aspetta una chiamata
Che pensavo di non fare mai
Ma le dita scivolano lentamente sul tasto di chiamata
Tolgo le cuffiette e inzio a trattenere il respiro, involontariamente, sento gli squilli, uno, due, tre e poi sento una voce flebile, assonnata e triste
Non posso crederci mi ha risposto
Mi scappa una lacrima e inizio a riprendere a respirare
"Ehi"
"J-jackson"
"Piccola"
"Cosa vuoi"
"Ti amo caroline,ti amo non ho mai smesso e mi manchi cazzo se mi manchi"