XXVII.
LiberoCredo che respirare il vento,
e sentire che sa di erba,
salsedine, e vita,
sia libertà.
Ci sono profumi,
che senti solamente mentre sei
nel bel mezzo del nulla,
pensando a cose
che non hanno senso,
e che hanno il sapore della solitudine.
É differente,
di qualche nota d'agrumi
da quello della libertà.
C'é una bella differenza
tra l'essere liberi,
e l'essere soli.
É sempre la scelta,
di quale boccetta di profumo
accettare dagli altri,
a far di noi
quelli che siamo.
STAI LEGGENDO
Petrichor.
PoesíaUna raccolta di poesie personali su vari temi. Una raccolta di visioni della vita quotidiana di una ragazza che ha perso le speranze e la fiducia. Leggere con attenzione. Petrichor- L'odore della terra dopo la pioggia, dal greco. RussLeev...