Davanti a me, una bambina, la conosco già, l'ho vista ovunque e ho parlato di lei in ogni situazione, la conosco alla perfezione e quindi, conosco la sua prossima mossa, si gira e si fionda verso di me con un coltello in mano, l'avevo previsto, gli prendo il braccio con cui tiene il coltello, la giro e gli copro la bocca per farla rimanere in silenzio, gli tolgo il coltello dalla mano e la blocco, non può liberarsi. Cerca di urlare ma non ce la fa:
-Stai zitta, c'è gente che dorme, adesso ti porto fuori e potrai parlare- lei cerca di liberarsi ma non ci riesce-Ah vuoi questo? Mispiace ma per un pò di tempo questo lo custodisco io- così, anche se con difficoltà la porto fuori, la faccio parlare ma la tengo d'occhio in caso mi faccia spiacevoli sorprese. Gli chiedo-Come ti chiami?- In realtà lo sapevo benissimo, ma non volevo rivelare tutto ciò che la circonda, a quello penserò dopo, dopo un pò lei mi risponde-Chara....- lo sapevo benissimo ma non volevo metterla in disagio, dopo mi chiede- Dove mi trovo? Che posto è questo, come torno a casa?- mentendo, risposi- Questa è la superficie, ci troviamo in Italia, ma io non so come tu sia finita qui- ero certo provenisse da Undertale, era evidente, ma non capivo come potesse essere accaduto, allora gli rispondo- Senti, io non so come rispedirti a casa ma posso offrirti un'alloggio da me, insieme magari potremmo scoprire come riportarti a casa, purtroppo, immagino sia la tua unica opzione dato che nessuno sa come tu sia finita qui- lei annuì e mi chiese cosa fare con un'aria annoiata, avrei voluto aiutarla subito ma non sapevo cosa fare, e le rispondo- Tutto ciò che devi fare è dormire fuori per questa notte, domani mattina fatti sentire da me e i miei genitori, al resto penserò io- annuì, quindi gli porto una semplice coperta vecchia per fingere che sia una bambina abbandonata, e gli dico- Passa la notte qui, domani mattina potrai entrare in casa, il tuo coltello lo tengo io, ho le mie buone ragioni- annuisce di nuovo, così torno in casa e mi metto a dormire.
La mattina dopo sentiamo una bambina piangere, io rimango sbalordito, non mi sarei mai aspettato che obbedisse, usciamo di fuori, tutto come pianificato, ecco li Chara che piange e si fa sentire non poco, io dico ai miei genitori- Una bambina abbandonata... che ci fa lì? (premessa, i miei genitori trattano qualsiasi bambino in difficoltà come fosse loro figlio)- i miei genitori quindi si decidono a custodirla in casa, come dal mio piano e cominciamo a fare amicizia...
Dietro le quinte:
Bene ragazzi so che come storia è già vista ma è un'idea di partenza quindi.... nyeh
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Undertale: The Angel of Mercy
FanfictionStagione 1: Benvenuta! In questa stagione nell'Agosto del 2016 un ragazzo comune trova nella sua camera un personaggio molto importante ma allo stesso tempo superficiale del videogioco Undertale. Da qui in poi cercherà di far socializzare quest'ult...