Prima Lettera

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Gennaio 2007

Caro,
Tanti ricordi mi sovvengono dal nostro primo incontro, sin da quando hai varcato quella porta , e sei entrato nella mia vita con la tua aria da " duro " e menefreghista , misterioso e con uno sguardo , che sin dall' inizio, ha rubato la parte piu' profonda della mia anima....
Nessuno in cosi poco tempo è riuscito ad innescare il punto nevralgico della mia cosi introversa natura!
Non ho mai permesso a nessuno, uomo o donna , di varcare quella soglia interiore ed intima.... che ho sempre gelosamente custodito....
Conoscendoci anche superficialmente ho trovato molto naturale parlare e discorrere anche episodi particolari di me stessa... Risate e sguardi insoliti ( mi interrogavo sull' effetto del tuo sguardo su di me) erano i protagonisti dei nostri scambi verbali ....
Senza rendermene conto, ho cominciato a volerti bene, piu' di quanto potessi immaginare!
Quel tipo di affetto che mi hai sempre dimostrato .....era amicizia.....
Quante volte ho pensato da dove nasce questo improvviso affetto? Anime elette da un destino diverso da quello che mi è stato prescelto? Che cos' era ? Profonda amicizia o una linea sottile che preclude qualcosa di piu'? Attrazione, infatuazione, amore? Ho dovuto optare per una semplice ma intensa amicizia...
Ti piaceva prendermi in giro, magari per testare il mio carattere, la mia essenza, e fino a quanto potessi arrabbiarmi...ciò mi divertiva e mi stimolava .....un vero e proprio toccasana all' apatia che stavo vivendo....

Lettere ad un amore perdutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora