Come back

Capitolo 9

- Emily, conosci un certo " Anderson ? "
- Anderson . . . no, non mi dice nulla Booth, chi è ?
- È della divisione navale di Los Angeles
- E lei lo dovrebbe conoscere perchè . . .
- Morgan, perchè è l' uomo morto davanti casa sua. Allora Emily, sicura di non conoscerlo ?
Scuoto nuovamente la testa.
- Sicurissima
- Okay, allora vedo cosa riesco a scoprire su di lui e vi aggiorno, ci vediamo dopo.
Mi lascia un bacio e sparisce oltre la porta d'ingresso.
- Sbaglio o ti ha baciato ?
- Non lo, tu cos' hai visto ?
- E da quanto va avanti questa storiella ?
- Non sarai mica geloso 
- Anderson, lo conosci ? 
- Si, era il mio collegamento per l' interpool, era anche lui sotto copertura e si occupava di prendere armi o mezzi che mi servivano per mantenere la copertura.
- Da quanto non lo vedi ?
- minimo 8 anni
- E allora perchè ha scelto lui, c' erano persone più vicine a te, perchè una persona che non vedi da otto anni.
- Io  . . .  non ne ho idea, davvero
- Emily, pensaci, perchè uccidere un uomo che non vedi da otto anni, ci dev' essere un motivo, pensaci bene.
-  Non so quanto possa centrare ma Doyle pensava che anderson e io avessimo una relazione, ma si è ricreduto.
- Lui sapeva  che entrambi eravate dell' interpool ?
- Immagino di si. Ecco perchè l' ha ucciso e immagino che la prossima sia io.
- Ne dobbiamo parlare con la squadra
- No ! Ti avevo detto che nessuno dovrà mai saperlo e ora ci sono già troppe persone convolte, non posso permettere altri vengano chiamati a indagare su questo caso.
- Emily, a tal proposito, Anderson negli ultimi anni era diventato un comandate a Los Angeles di questi casi si occupa l' Ncis di lì, e stavvo venendo a Washington per occuparsi del caso.
- L' Ncis di Los Angeles, quali agenti ?
- Non ricordo bene, se non sbaglio Blye e Deeks
Sento il battito accellerare, Kensi, non ci vediamo da anni e avevamo promesso che quando ci saremmo riviste non sarebbe stato per Doyle , ma non abbiamo rispettato la parola data. Ora lo so per certo, Doyle sta arrivando a me.