La Lupa Solitaria

viaggio

Correre nel bosco mi rilassa, mi fermo tra le radici di un albero e prendo il mio diario di viaggio.
'Caro diario, sono diretta nel nord America, dove la neve ricopre ogni cosa, dicono che sia affascinante,  lo spero proprio, amo viaggiare e credo che in ogni caso sarà stupendo, ora sono seduta sulle sponde di un lago, mi risposerò credo, ti scrivo stasera'
Rileggo e poi lo rimetto nello zaino, bevo un po d'acqua per poi tornare a sedermi all'ombra per rilassarmi.
Sono un lupo, e sono fiera di esserlo, ho seguito le orme di mio padre dopo l'incidente e ora sono una moniris.
il vento fresco rende l'ambiente ancora più piacevole e rilassante.
Sorrido tranquilla, apro un occhio e vedo un coniglietto saltellarmi vicino, gli sorrido e gli accarezzo la testa.
"Sei proprio carino" dico dolcemente.
Muove il naso curioso, gli accarezzo la testa tra le orecchie, mi lecca leggermente la mano e io sorrido con affetto.
"Credo di dover ripartire, il viaggio è ancora lungo" mi alzo e mi trasformo, il coniglio mi guarda spaventato, prendo lo zaino e comincio a correre tranquilla, un improvviso odore di ferro e fumo mi fa bloccare, mi guardo intorno annusando.
Meglio andare.
Ricomuncio a correre finché l'odore pungente del sangue mi invade disgustandomi.
Purtroppo sono troppo curiosa e lo seguo, vedo un gruppo di cinque lupi combattere con dei cacciatori.
Inclino la testa di lato confusa chissà cosa li ha spinti a combattere...
Vedo un sacco muoversi alle spalle dei cacciatori, mi concentro e sento dei guaiti, cuccioli, ecco cosa.
Mi avvicino di nascosto al sacco, lo apro e zittisco i cuccioli.
Faccio loro segno di seguirmi, li porto poco distanti, sono una decina, mentre mi guardo attorno vedo un cacciatore pararmisi davanti.
Alzo un sopracciglio mentre i cuccioli si nascondono.
"Ma che bela lupa coraggiosa" dice beffardo, scuoto il mio morbido pelo grigio chiaro sulla testa e sul dorso mentre il muso, il ventre e le zampe sono bianche.
Che vuoi?"
"Che scortese, mi hai rubato i cuccioli ragazzina, che ne dici di ridarmeli" dice beffardo.
Mhhh no.
Mi trasformo in umana e lui spalanca gli occhi vedendomi nuda, mi vesto tranquilla e lo guardo mettendo una mano sul fianco.
"Che bella donna" altri quattro cacciatori escono da dietro degli alberi.
"Vi ringrazio, diciamo che mi tengo in forma, cammino parecchio" dico divertita.
"Che ne dici di venire un po con me, giusto qualche ora" dice uno di loro maliziosamente.
"Non sono disponibile, mi dispiace" dico divertita.
Si avvicina ma con un agile mossa lo stendo a terra.
Gli altri cacciatori mi assaltano e riescono a bloccarmi dopo una decina di minuti di combattimento.
"Chissà cosa dirà il tuo alpha" dice l'uomo che mi ha bloccata, guardo i cuccioli con la coda dell'occhio.
Restate li, verrò a prendervi promesso.
Mi portano davanti agli altri lupi e mi fanno inginocchiare.
Quelli mi guardano sorpresi, sono bloccati o legati.
"Che uomo rozzo che sei, ti pare il modo di trattare una ragazza?" Dico alzando gli occhi al cielo infastidita.
"Questa ragazzina ha le palle Marcus" dice un altro cacciatore.
"Si certo, una bella frustata la domerà a dovere, esattamente davanti al suo alpha" dice Marcus.
"Il mio alpha? E chi sarebbe scusa?" Dico divertita.
"Non fare la finta tonta" dice innervosito.
Inclino la testa di lato confusa e squadro i lupi, uno ha il pelo nero come la notte, è enorme e mi guarda serio, il mio cuore batte all'impazzata,  una parola prende forma nella mia testa 'MIO' fingo indifferenza.
"Oh deve essere lui giusto? Ho visto lupi molto più grandi" dico indicando il lupo dal pelo nero, mi gratto il collo alzando la testa "immagino sia lui l'alpha"
"Davvero non sai niente? Si può sapere perché hai preso i cuccioli allora?" Dice il secondo uomo sedendosi a terra voltato verso di me.
"Non lo so...sono cuccioli e sono lupi, io sono una lupa credo sia normale" dico pensandoci seriamente.
"tu sei strana da dove vieni?" Dice un terzo uomo.
"Da tanti posti, ora vengo dal Mexico, la gente è molto simpatica sai? Ho comprato le maracas e ho partecipato alla corrida" dico sorridendo allegramente.
"Adesso basta" tuona Marcus, lo guardiamo entrambi confusi "Uccidiamoli tutti"
"Ma cosa centro io!?" Dico alzandomi confusa "senti ero solo di passaggio okay? Devo andare al nord, verso l'Alaska capisci? Non posso restare qui a morire perché a voi cacciatori gira di uccidere qualcuno" dico innervosita.
"Morirai per prima" dice Marcus, un uomo mi blocca di dietro.
"Papà aiutami" dico guardando il cielo e sospirando, con uno scatto mi libero e nel giro di pochi secondi gli do un pugno e un calcio nello stomaco, sbatte contro un albero e vomita l'anima, combatto con gli altri cacciatori, ne uccido tre e Marcus e l'uomo con cui ho parlato se ne vanno, mi pulisco le mani soddisfatta, mi allontano prendo i cuccioli e lo zaino, li porto dai lupi liberandoli, metto lo zaino in spalla e bevo un Gatorade e poi lo rimetto a posto.
"Oh bhe è ora di andare, addio" dico divertita, metto un piede sul petto di un cacciatore come se non ci fosse e comincio a camminare, i lupi mi bloccano la strada.
"Che incubo" dico innervosita.
"Qual'è il tuo nome ragazza" dice l'alpha trasformandosi in umano, è nudo e io alzo un sopracciglio, ha dei bellissimi capelli castano chiaro e gli occhi verdi.
"Alexia, Alexia Ellins" dico incrociando le braccia al petto.
"Io sono Soran, l'alpha dei Bloodcas" dice gentilmente.
"Ottimo, è stato un piacere" lo supero ma due lupi mi bloccano ringhiando, chiudo gli occhi respirando profondamente, apro la mano chiusa in pugno.
"come osi parlare in questo modo a un tuo superiore" dice un lupo grigio come la cenere ringhiando, ha dei denti enormi, probabilmente, un solo morso potrebbe lacerarmi la pelle o uccidermi.
"Woo calmo amico, d'accordo d'accordo" dico calma, annuisce fiero, guardo l'alpha divertita "qual'era la frase......oh si certo, sua eccellentissima maestosità....oh no questo era quello per la regina....aspetti un secondo"
Prendo un piccolo block notes e lo apro, cerco la frase perfetta per l'alpha, trovata.
"Grande alpha possente e valoroso, il mio nome è Alexia, lupa errante, solitaria, non è mia intenzione mancarle di rispetto tuttavia credo di dover andare" dico leggendo divertita, guardo l'alpha che cerca di non ridere, guardo il lupo dai denti aguzzi "andava bene? Callum mi ha detto di dire così ma non ne sono sicura sai...è molto retrò, sono più il tipo da...'signor alpha devo scappare o non arriverò in Alaska prima di morire'"
"Andava bene" dice annuendo, si siede divertito, sorrido e torno a guardare l'alpha che se la ride, sento qualcosa toccarmi le gambe, abbasso lo sguardo e vedo un serpente.
"U...u...un s...s...s....serpente" dico schifata "non toccarmi va via, via via!"
Si alza sulla mia gamba, cerco di calmare il respiro, chiudo gli occhi e lo afferro lanciandolo lontano da me, mi nascondo dietro l'alpha.
"Mi dispiace usarla come scudo ma un alpha dovrebbe sempre proteggere le lupe giusto? Adam lo faceva quindi per favore....cacci quel serpente" dico con una mano sulla sua schiena.
Cerca di non ridere "si si" si avvicina al serpente e lo prende per la testa, lo mette su un albero e io sospiro sollevata, qualcosa mi tocca e urlo, sospiro vedendo due cuccioli, cado a terra e loro si avvicinano scodinzolando.
"Ehi piccoli terremoti, non dovete farmi spaventare così d'accordo?" Dico dolcemente.
Abbaiano, scodinzolando, mi leccano il viso e io scoppio a ridere per il solletico "che schifo, dai basta basta" dico divertita, li sposto allontanandoli appena.
Si accucciando accanto a me e li guardo dolcemente, prendo un sacchetto dallo zaino, do loro delle bacche e le mangiano felici, sorrido divertita.
"Ancora ancora!" Dicono insieme.
"No basta così, vi verrà mal di pancia e non crescerete forti e belli" dico divertita.
"Noi saremo forti come il nostro alpha" si trasformano in umani e stanno seduti davanti a me "ma signorina sei tu la viaggiatrice leggendaria?"
"La viaggiatrice leggendaria?" Dice uno dei due saltellando, sorrido divertita e lo fermo mettendogli sopra una mia maglia, la metto anche all'altro.
"Dipende chi è la viaggiatrice leggendaria?" Dico divertita, aggiustando loro i capelli.
"È una ragazza che da molti anni sta girando il mondo da sola, solo per divertimento" dice emozionato.
"Ma non resta mai per molto tempo solo qualche giorno" dice l'altro.
"Ma non è vero, vi svelo un segreto, sono rimasta in Africa per un intero anno" dico sorridendo furba.
"Sei tu allora!!!!" Urlano saltandomi addosso e abbracciandomi, li guardo sorpresa irrigidendomi.
"Cosa...?" Dico stordita, si staccano saltellando, mi salutano e corrono via.
Mi alzo confusa e li guardo allontanarsi, sospiro pulendomi i pantaloni e le mani, mi sistemo i capelli.
"Che ore sono?" Mormoro prendendo il cellulare dalla borsa "ahhhh! Sono le dieci! Devo andare o arriverò in Alaska tra un mese, corri corri"  dico agitandomi, mi tolgo i vestiti e mi trasformo in qualche secondo, gli uomini mi guardano sorpresi, metto i vestiti nello zaino velocemente.
È stato un onore davvero ma devo scappare. Invio il mio pensiero all'alpha, comincio a correre con lo zaino tra le zanne, quattro lupi mi affiancano mentre corro, alzo gli occhi al cielo, sento il cellulare squillare e freno bruscamente finendo per fare una capriola.
Mi trasformo e prendo il cellulare "pronto?"
'Ciao Ale come sta andando?'
"Adam! Ho visto un serpente, era viscido e brutto! Arriverò in Alaska tra...due settimane più o meno, o almeno il mio itinerario dice così,  devo fare una tappa Las Vegas, poi volevo andare a New York  ma vorrebbe dire attraversare tutti gli stati uniti e perdere tempo" prendo la cartina aprendola davanti a me "però potrei fermarmi a San Francisco, ci stavo pensando ma non so se mi va"
'Mi hai fatto un regalo?' Dice divertito, sorrido.
"se vuoi che torni li dillo Adam non c'è bisogno di accampare scuse, comunque si"
'Allora torna da me il prima possibile mia bellissima esploratrice' dice dolcemente, abbasso lo sguardo sorridendo appena.
"D'accordo, tornerò tra un mese al massimo"
'Un mese? Ma se ci metti tre settimane?'
"Gli umani, sono molto sviluppati, prenderò un aereo e verrò da te d'accordo e subito dopo alla volta della Francia!" Dico allegramente.
Immagino stia sorridendo, metto il viva voce trasformandomi  'd'accordo fai attenzione, non mangiare frutti strani, non far arrabbiare altri branchi, tieniti lontana dai cacciatori e soprattutto non parlare con lupi sconosciuti, sai che sono geloso' dice serio, alzo gli occhi al cielo.
"Ti voglio bene anch'io Adam ciao" chiudo la chiamata con il naso e metto il cellulare e la cartina nello zaino, lo prendo e ricomincio a correre.
I lupi continuano a seguirmi, mi sto innervosendo "ma che volete?" Dico ringhiando.
"Non puoi viaggiare da sola è pericoloso" dice l'apha serio, si avvicina a me autoritario, mi impettisco innervosita, mi sovrasta notevolmente ma non mi muovo, non ho paura di lui.
"Senti un po razza di alpha stalker, ne ho conosciuti parecchi di lupi come voi che solo perché sono maschi credono di essere al di sopra del mondo e credono di fare gli eroi, non mi interessa la vostra compagnia, viaggio da diciassette anni ormai, so cavarmela benissimo da sola, perciò lasciatemi stare" dico innervosita e inacidita.
Riprendo lo zaino e ricomincio a correre lasciandoli indietro, corro per ore da sola fermandomi di tanto in tanto a guardare i meravigliosi paesaggi attorno a me.