|The Wolf Diaries|

Lose your mind

Mi sveglio di soprassalto dentro una stanza color Tiffany.
Le pareti sono dipinte di verde acqua, c'è un letto situato nell'angolo destro della stanza, una scrivania in parallelo al letto ed una minuscola finestra che fa penetrare un raggio di Sole.
L'odore è forte e sembra che qualcuno si sia appena spruzzato una boccetta di profumo addosso e poi si sia fatto evaporare.
Mi alzo da terra, continuando a squadrare quella stanza, nel vano tentavo di scovare qualcosa che possa aiutarmi.

Prima fase non completata.

Era questa la frase che riecheggiò nella mia mente.
Ma la prima fase di cosa? Sono per caso cavia di qualche esperimento scientifico? Qualcuno sta studiando il cervello di una fenicie che non ha mai desiderato esserlo?

I ragazzi volevano portarmi con loro a Mystic Falls, ma Deaton gliel'ha impedito.
Loro, o meglio nessuno eccetto Kira, si aspettava una cosa del genere.
Quindi i piani non sono andati come previsto?

Il mio subconscio non può farmi affrontare la morte?
Devo aspettare ancora affinché la mia mente non elabori un altro piano per farmi fuori?

Un modo alternativo per autodistruggersi, innovativo devo dire.

Il pavimento scricchiola, non appena faccio due passi.
Le assi di legno, rigorosamente dipinte di color Tiffany, sembrano spezzarsi ogni volta che respiro.
Il tempo fuori dalla finestra si sta annuvolando e così entra sempre meno luce.

Mi siedo sul letto, aspettandomi un qualcosa di scomodo e duro, invece credo proprio che questo sia il letto più comodo sul quale io abbia mai dormito.
Forse è l' angolo di Paradiso dopo tutto questo Inferno? Probabilmente è il mio rifugio, e questa è la mia prigionia.
Questa stanza dipinta con il mio colore preferito è la mia prigione ideale.

Appena sarò libera da me stessa odierò questo colore.

Poco ingenioso, davvero...

NEL FRATTEMPO...

Rebekah giocherella con una ciocca dei suoi capelli biondi ondulati, mentre fa finta di ascoltare ciò che hanno da dirle Jeremy e Matt.

"Perchè a Mystic Falls ci vanno solo Derek, Malia ed Isaac?" Protesta Stiles, scrutando Derek dalla testa ai piedi.
"Perchè Jackson non può andare? E perché io, Scott, Kira e Liam non possiamo venire? Qui resterete voi Argent con Jeremy e Rebekah. Mi sembra che siate un'ottima squadra!" Si lamenta Stiles con Chris.
"E' una cosa sulla quale ragioneremo poi, per adesso dobbiamo senza dubbio elaborare un piano sensato che non ci faccia commettere errori, proprio come stavamo per fare mezz'ora fa." Derek si intromette nella discussione, con la sua solita aria seria che non fa trasparire emozioni. �Quando puoi capire se Derek è felice? Mai.

Malia muove nervosamente la sua gamba destra e certe volte butta delle occhiatacce verso Liam.

"E' solo arrabbiato con tutti noi, l'abbiamo deluso di nuovo.
E' il più piccolo e si aspetta grandi cose da noi, non poteva pensare mai e poi mai che gli stessimo per levare anche questa ragazza." Dice Kira adagiando una mano sulla spalla della amica.
"Il punto è che deve imparare, deve capire quando le cose vanno fatte perché è giusto così e quando no.
Mya ci serviva, era la ragazza perfetta, avevamo elaborato un piano perfetto, Deaton era stato così convincente.
Poi tutto è andato a rotoli.
Stava quasi per lasciarsi andare...
Non so se odiarmi per queste cose che sto dicendo o trovare ragione nelle mie parole.
Io le voglio un bene dell'anima, a Mya intendo, quando ho saputo che era stata adottata, mi sono sentita in dovere di proteggerla, la capivo.
Capivo la gioia che ha provato nel vedere il suo padre biologico per la prima volta.
Capivo le lacrime che ha versato quando ha capito che c'è un passato a lei sconosciuto che le si nasconde dietro.
Io le volevo bene." Malia abbassa lo sguardo, certa che tutti l'abbiano sentita dentro quella stanza, ma ormai non le importa più nulla, il danno è fatto e adesso che è sicura che Mya morirà, non le resta che sperare che il loro piano vada per il meglio.
"Non prenderti la colpa di questo solo tu, forse la vedi in modo diverso da come la vediamo tutti noi, ma so che nel profondo anche tu non volevi uccidere una ragazzina innocente." Le risponde Kira, come se lei capisse cosa il coyote stia provando in quel momento.