Pov. Bradley
Mi alzo e mettendo i miei amati calzini antiscivolo, mi affaccio alla porta guardando che cosa stesse accadendo.
Guardo passare una barella con una signora, molti medici ed un ragazzo alto e biondo.
Stringe la mano della mamma fino a quando Derek non gli dice di staccarsi e di aspettare fuori.
La mia stanza si trova al piano delle operazioni.. per quello vedo tutto..
Secondo Megan questo mi aiuterà con la cura.Resto a fissare il ragazzo.
Ha degli skinny neri e un cappotto nero.
Credo di essere rimasto troppo a fissarlo..«Ehi, cosa guardi riccio?» Lo guardo avvicinarsi e istintivamente mi vado a sdraiare sotto le coperte.
«Senti. Non ho intenzione di farti del male. Anche perché non ne sono in vena. Chiaro? Solo perché sei qui e hai qualche malattia non vuol dire che puoi fare quello che ti pare.» Aggiunge e ritorna a sedersi fuori sospirandoTiro fuori la testa da sotto la coperta e guardo il ragazzo.
Poco dopo guardo Derek parlare con lui. E poi entrambi avvicinarsi qui«Brad, ti va di fare compagnia a Tristan? Sta aspettando che finisce l'intervento della mamma. Mi raccomando trattalo bene.»
«Uhm.. va bene Derek...» Sussurro e lo guardo andare via«Ho accettato solo perché mi ha fatto due palle piene.» Mormora il ragazzo sbuffando
«Che è successo..? Chi è la donna?» Chiedo mordendomi il labbro
«Mia mamma ha avuto un incidente. E il resto non ti riguarda.» Risponde acido
«O-okay... ti chiami Tristan giusto?» Cerco un po' di farmelo simpatico
«Sì. Tu Bred?»
«Bradley...» Ridacchio
«Stessa roba»Noto mordersi il labbro nervosamente, mi avvicino a lui e gli stringo leggermente la mano fredda.
Il ragazzo guarda le mani e sospira stringendola, ma appena entra il medico, si alza di colpo mollando la presa.
«Tristan, ancora non abbiamo finito... vuoi tornare a casa e poi ti chiamiamo?»
«No. Voglio restare qui.» Risponde freddo il ragazzo
«Vuoi stare qui con Brad?»
Spalanco gli occhi sentendo la frase di Derek.«Basta che non russi e basta che non mi rompi le palle.» Risponde guardandomi e io lentamente annuisco.
«Va bene Tristan, ti sistemo il letto accanto al suo. Intanto se volete fatevi un giro per svagarvi un po'.» Sorride Derek
«Ma io non posso uscire...» Sussurro guardando la neve scendere lentamente.
«Si Brad. Esci pure con Tristan. Ci penso io a parlare con Megan. Hai bisogno di cambiare aria» Detto ciò esce dalla stanza.Annuisco e guardo Tristan, il quale mi annuisce appena.
«Dai Bradipo muovi il culo, voglio passare il meno tempo possibile qui.» Sbuffa sbattendo i piedi a terra.
Mi alzo e vado in bagno a cambiarmi velocemente.
Dopo qualche minuto esco e guardo Tristan intento a leggere qualcosa.
Mi avvicino e noto che la calligrafia è quella di Megan... che stesse leggendo uno dei bigliettini che mi lascia sempre?«È dolce a pensare questo di quell'insignificante riccio malato.»
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White Life.|Tradley Evanson|
FanfictionBradley. Un ragazzo di 17 anni affetto da anoressia e spesso autolesionismo. Costretto a stare in un ospedale sotto l'aiuto di Megan. Tristan. Un ragazzo di 19 anni.. verrà quasi tutti i giorni in ospedale per stare accanto alla mamma.