Episodio 15- Il sorgere del sole

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???:"Ehi Vale..."

Vale:"Ancora cinque minuti mamma..."

Stavo dormendo quando sento qualcuno chiamarmi.

???:"Ahahah, adesso che mi hai chiamato mamma però, non ti lascio più dormire!"

Vale:"Uh? Cosa..."

Lentamente apro gli occhi, fuori è ancora buio e ci vuole un po' per mettere a fuoco.

Vale:"Whoa!"

Shawn:"Scusa, non volevo farti spaventare."

Vale:"È successo qualcosa?"

Shawn:"No, almeno non ancora."

Vale:"Che significa non ancora? Da quando prevedi il futuro?"

Shawn:"Non sapevo servisse saper fare una cosa del genere per sapere che tra poco sorgerà il sole..."

Vale:"Ah...tra poco...TRA POCO SORGERÀ IL SOLE!"

Shawn:"Sapevo che volevi vedere l' alba!"

Quando giravamo il mondo affrontando la Alius mi alzavo in anticipo tutte le mattine per poterla vedere. Salto letteralmente fuori dal letto fiondandomi fuori al balcone.

Shawn:"Non c'è bisogno di correre così, manca ancora un po' sai."

Vale:"Lo so ma...sono secoli che non ne avevo l'occasione!"

Shawn:"Sapevo che ne saresti stata così euforica!"

Vale:"Sono davvero così previdente?"

Shawn:"No... Sono io che ti conosco troppo bene!"

Non posso dargli troppo, alle volte mi chiedo se riesca a leggermi nel pensiero. Restiamo in silenzio per qualche istante osservando il cielo stellato davanti...

Shawn:"Te lo ricordi, non è vero? Intendo quando ci siamo conosciuti..."

Vale:"Non potrei mai dimenticarlo... Cioè, intendevo..."

Shawn:"Lo stesso vale per me..."

...Come potrei dimenticarlo...

Mark:"Wow, non vedo l'ora di conoscere questo Shawn Frost!"

Kevin:"Tsk, come se ci fosse anche solo una possibilità che sia meglio di Axel!"

Vale:"Intanto in Internet non c'è praticamente nulla su di lui..."

Kevin:"Non mi dirai che anche tu..."

Vale:"Certo che no! Ma finché Axel non tornerà dovremmo accontentarci..."

Sospirai e guardai fuori, a causa del tempo non si vedeva molto...poi di colpo tra la neve intravidi una sagoma.

Vale:"Signor Veteran, accosti un secondo!"

S.Veteran:"Come? Ma perché?"

Vale:"Si sbrighi!"

Non appena l' autobus si fermò corsi fuori. Si gelava e non sto esagerando.

Vale:"Ehi tu! Che stai facendo!"

Un ragazzo dai capelli grigio-indaco se ne stava fermo nel bel mezzo del nulla a congelare...

Vale:"Ehi! Mi hai sentita?"

Si stringeva le braccia fissando il vuoto. Chiaramente aveva freddo ed io non potevo certo lasciarlo li! Victoria e Mark iniziarono a seguirmi. Lo raggiunsi poco prima degli altri e per aiutarlo mi tolsi la felpa per cercare di aiutarlo a scaldarsi e insieme agli altri lo trascinammo sull'autobus.

La mia storia nella raimonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora