Genere: racconti brevissimi horror
Per concorso "Horror Mind" di dollyhush
Prima pubblicazione: 2014
Copyright: Tutti i diritti riservati.ATTENZIONE! ATTUALMENTE IN REVISIONE!
THE BRIDGE
Avevo appena compiuto diciotto anni quando mia nonna mi raccontò di una serie di inquietanti avvenimenti accaduti nella cittadina in cui abitava da giovane. Fatti che col tempo divennero una leggenda e che ora navigano nel web sotto forma di storie dell'orrore.
Nella zona costiera del paese due ragazze, che mia nonna conosceva bene, trovarono il piede mozzato di una donna, ancora dentro i suoi infradito, mezzo sepolto dalla sabbia. Informarono subito la polizia, le cui indagini però non portarono a nulla.
Il paese era ancora scosso da questo fatto quando ne accadde un altro. Il vicino di casa di mia nonna stava portando il suo cane a fare il suo giretto quotidiano nel parco del paese. All'improvviso il cane cominciò a tirare il guinzaglio del padrone, come avesse fiutato qualcosa.
La scoperta fu raccapricciante. Il cane scavò rinvenendo un secondo piede reciso sotto un albero; di nuovo fu ritrovato dentro alla sua scarpa.
Le analisi appurarono che i due piedi erano di persone diverse, e che probabilmente erano stati mozzati nello stesso giorno.
Non passarono che pochi giorni e un altro piede fu rinvenuto in un parco giochi per bambini, da una mamma che era riuscita a tener lontano il figlio di tre anni dalla macabra scoperta.
La notizia sconvolse tutti, non solo per il luogo, ma anche perché di nuovo l'amputazione sembrava troppo netta e precisa per essere opera di un'animale. Era quindi evidente che un pericoloso serial killer fosse purtroppo a piede libero.
Ma la faccenda non finì lì. Altri dieci piedi furono ritrovati, nel corso di poche settimane, prima che un altro fatto inquietante allarmasse l'intero stato.
C'era un ponte, proprio nel parco del paese, chiamato da tutti il ponte dei baci, perché gli innamorati andavano lì a incontrarsi. Ormai da mesi nessuno più frequentava quei luoghi, tranne qualche incauto che vi passava in bicicletta per poi vantarsi del proprio coraggio.Un giorno di luglio lo stesso uomo che aveva rinvenuto il secondo piede si trovò a passare con il suo cane proprio sopra al ponte, per tagliare la strada ed evitare l'albero del ritrovamento.
Durante il tragitto sopra al ponte però il cane cominciò a guaire, spaventato da qualcosa. Il proprietario cercò di calmarlo, ma il cane, libero dal guinzaglio, si gettò giù dal ponte. Un salto che gli costò la vita, proprio davanti agli occhi del suo atterrito padrone.
Nessuno indagò sul quel fatto misterioso, almeno finché non accadde di nuovo. Quello infatti non fu l'unico caso di suicidio ad opera di cani ben addestrati. Altre bestiole furono prese dal "desiderio" di saltare dal ponte, e persero la vita, sicché il nome cambiò in "ponte dei suicidi."
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Racconti aVARIati
ContoATTENZIONE! RACCONTI IN REVISIONE! Questo libro raccoglie tutti i miei racconti, inclusi quelli provenienti da concorsi vari.