I Malandrini

Capitolo quattro

-Grifondoro!-.
James trasse un profondo respiro di sollievo. Era nella stessa Casa di Peter e Sirius. L'applauso dei Grifondoro fu fragoroso, ma soprattutto accogliente. Raggiunse i suoi amici e si sedette con loro.
-Non ci credo! Siamo tutti insieme!- gridò Sirius.
Anche Paciock era con loro, tra i Grifondoro. Del primo anno erano stati smistati in quella Casa anche una ragazzina dai capelli rossi (James notò che era davvero carina), Dellis (che continuava imperterrita a lamentarsi), un ragazzo e un'altra bambina dai capelli chiari.
Sirius diede una gomitata a James, che ritornò alla realtà.
-Zitto! Silente sta per fare il discorso-.
James sapeva che Silente era il preside di Hogwarts, ma non lo aveva mai visto prima. Aveva una lunga barba argentea e dei capelli chiari altrettanto lunghi.
-Benvenuti o bentornati a Hogwarts!-annunciò, da sotto gli occhiali a mezzaluna -Spero che possiate ambientarvi velocemente nelle vostre Case. Gazza, il Custode, mi ha consigliato di ricordarvi le regole. Di notte si deve stare nella propria Sala Comune (la Sala che precede il dormitorio della vostra Casa), come è vietato andare nella foresta proibita- e qui molti alunni rabbrividirono.
-Le vostre buone azioni verranno premiate attribuendo punti alla vostra Casa e quelle negative ve ne faranno perdere. Alla fine dell'anno ci sarà, appunto, la Coppa delle Case. Molto importante da ricordare è anche il Quiddich.
E ora non ci resta altro che servirci con il banchetto!- e così dicendo scosse la sua bacchetta. Le immense tavolate vennero sommerse da ogni ben di Dio. Tutti si misero ad abbuffarsi.
-È davvero tutto fantastico qui- disse James con la bocca piena di pane e olive.
Anche Sirius e Peter mangiarono senza tregua.
-Credi che giocherai a Quiddich?-chiese Sirius, intento a imburrare un toast.
-Non lo so. Ma mi piacerebbe- rispose James.
Quando tutti furono sazi Silente ordinò loro di seguire i Prefetti ed andare nei dormitori. Ben presto James scoprì che le scale di Hogwarts erano in perenne movimento e non era facile arrivare alla meta. Il dormitorio dei Grifondoro stava in una torre a est del castello.
Arrivarono al ritratto che precedeva la Sala Comune.
-Questa è la Signorina Grassa- spiegò il Prefetto -Per entrare bisogna dire la parola d'ordine. Mentine alla fragola-.
Il ritratto della Signorina cadde aprendo l'entrata per la Sala Comune.
Quando fu loro indicato il loro dormitorio, James, Sirius e Peter si lasciarono cadere sui letti a baldacchino. Ce ne erano cinque: tre per loro, uno per Paciock e uno per un altro ragazzo che non conoscevano. Estrassero dal baule il pigiama e poi, infilati sotto le coperte, presero subito a dormire.