Capitolo otto

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La settimana seguente trascorse lentamente. Sirius era molto nervoso, Peter sembrava impaurito.
-Credete che lo rivedremo ancora?- era solito chiedere James.
La risposta arrivò troppo lenta.
Una notte James si svegliò sussultando. Qualcuno stava bussando alla porta. Svegliò Sirius e Peter. Silente, il preside, stava fuori in una vestaglia da notte, gli occhiali a mezzaluna loggiati sul naso adunco.
-Potter, Minus e Black siete pregati di seguirimi nel mio ufficio-.
Arrivati alla scalinata che conduceva all'ufficio, sorpassarono il Garigoyle di pietra. Barcollando seguirono Silente su per gli scalini. Quando videro chi c'era seduto su una poltroncina dello studio rimasero fermi, incapaci di muoversi. Remus stava lì, seduto. Sveva il volto pallido, i capelli più scuri del solito e gli occhi stanchi. Quando vide gli amici un pallido sorriso si fece spazio nel suo volto. James, instintivamente, lo raggiunse e lo abbracciò. Sirius e Peter seguirono il suo esempio e quando si staccarono dall'abbraccio James vide che Remus piangeva. Non avevano ancora detto una parola e la prima frase che ruppe il silenzio fu distruttiva.
-Non avete paura di me?- chiese Remus.
A James si formò un groppo in gola che non lo lasciò respirare. Dentro di sé ammise che non guardava più l'amico con gli stessi occhi. Ma non provava paura, se mai tenerezza o ingiustizia.
-No- disse, sicuro.
-Come potremo?- chiese Sirius.
-Ora, Remus, vorrei informare i tuoi amici nel dettaglio. Ti raggiungeranno nel dormirmitorio- disse Silente. A quanto pare Remus non si aspettava di tornare a dormire con gli altri ragazzi, perché uscì dalla porta meravigliato.
Il preside spiegò ai tre amici la situazione. Remus era stato morso da piccolo da un lupo mannaro e quindi era diventato come quest'ultimo. Ogni luna piena si trasformava.
-È quindi molto importante che voi teniate d'occhio il calendario lunare. Lupin verrà da me quando cominceranno i primi sintomi della trasformazione. Dovete essere prudenti: i lupi mannari non ragionano quando sono "trasformati"-.
Nella settimana seguente i tre amici si scervellarono per trovare un modo per aiutare l'amico.
Molto spesso cercavano in biblioteca dei libri sui lupi mannari ma non trovarono molto ti più di quello che aveva detto loro Silente.
Remus, che si era ripreso, a volte partecipava alle ricerche con loro.
-I lupi mannari si riconoscono molto velocemente dagli umani nel ciclo di luna piena. Si distinguono dal folto pelo, dal muso più lungo, dai denti affilati. Il corpo, inoltre, assume una trasformazione assurda- leggeva Sirius da un libro intitolato 'I lupi mannari: un pericolo'.
-Accidenti, Rem! Sei proprio brutto in quel periodo se il libro dice il vero!- disse Sirius.
Remus, James e Peter rotolano dalle risate. Sapevano trovare qualcosa di divertente anche in una cosa triste.
Il desiderio di aiutare l'amico si fece sempre più vivo in James, Peter e Sirius. Sapevano che ci doveva essere un modo per fare qualcosa. Forse ce lo avevano davanti agli occhi.

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