Louis boccheggiò a lungo, quel ragazzino soffriva di infantilismo? Era questo il suo segreto?
«Quindi io sarei il suo babysitter?» si trattenne dal ridere, tutto questo non rientrava nei suoi piani
La donna non prese molto bene il suo essere sfacciato «Lo sapevo, tu sei troppo immaturo»
«Mi dispiace per la mia reazione è solo che non mi aspettavo di cambiare il pannolino ad un diciassettenne»
«Non permetterti mai di rivolgerti ad Harry come se fosse uno stupido o di trattarlo in maniera diversa ora»
Louis non sapeva cosa pensare, questa notizia avrebbe avuto il riscontro mediatico che lui si aspettava? Stava rischiando di buttando via mesi della sua vita per una notizia che poteva rivelarsi inutile.
Elisabeth a sua volta era pensierosa, non era sicura di aver fatto la scelta giusta, questo ragazzo si stava comportando come un idiota e lei non avrebbe mai permesso a qualcuno del genere di ferire il suo Harry, ma il giovane ragazzo voleva tanto Louis come compagno di gioco...stava facendo la scelta giusta?
Dopo qualche minuto di teso silenzio la donna parló «Ora esci da questa stanza e cerca di essere il più gentile possibile con il mio Harry, il tuo lavoro è intrattenerlo, diventare suo amico e aiutarlo nella sua quotidianità. Se lo dovessi deludere considerati licenziato, qui non diamo seconde possibilità.»
Louis era ancora un po' soprappensiero, era successo tutto così velocemente e a stento credeva che fosse successo per davvero, si sforzò di sorridere ed annuire prima si sparire anche lui.
Appena chiuse la porta e si girò si trovò davanti a due occhioni verdi ed il suo cuore si sciolse un po', quasi gli dispiaceva di essere stato egoista e aver pensato cose negative su di lui.
«Ciao»
Il riccio arrossì e abbassò lo sguardo trattenendosi dal sorridere, per il ragazzo dagli occhi cerulei fu invece istintivo, Harry era troppo tenero e ora cominciava a capire molte cose.
«Mi chiamo Louis» continuò
«La z-zia m-mi ha detto di farti vedere la mia cameretta»
«Ne sarei onorato, che ne dice di farmi strada signorino?» ridacchiò cercando di fare rilassare anche il più piccolo
«S-sono Harry, solo Harry» borbottò prima di sorpassarlo e far così ricadere lo sguardo di Louis sul suo sedere
Forse questo suo lavoro non sarebbe stato poi così spiacevole.
«È veramente molto bella Harry»
Era davvero bella, ma soprattutto davvero grande, praticamente equivaleva alla sua stanza e a quella di Zayn messe assieme, in più era piena di colori e di giocattoli, quella camera lo sembrava rispecchiare molto Harry.
Non ricevendo risposta e vedendo con la coda dell'occhio che il più basso* lo stava guardando prese parola.
«Cosa vorresti fare ora Harry?»
Il ricco sembrò pensarci qualche istante e dopo aver dato una rapida occhiata all'orologio, ed aver contato con le dita i minuti esatti, si girò mostrando un sorriso a trentadue denti.
«È l'ora della merenda» urlò prima di correre fuori dalla stanza, Louis sorrise e sentì il suo petto scaldarsi.
* in questa ff dovete pensare a Harry versione 16/17 anni quindi un po' più basso e """morbido""" mentre per Louis immaginate la sua figura attuale ovvero 25enne ma teoricamente sarebbe anche più vecchio. Non fate caso alla data (2011) perché ho praticamente inventato tutto, solo il loro l'aspetto fisico non ho modificato.
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Lo smut ci sarà ma ci vorrà ancora un po' ;-)
Come sempre se il capitolo vi è piaciuto vi prego di lasciare qualche cuoricino e anche un commento per farmi capire il vostro parere sulla storia, non esitate a farmi notare i miei errori!
Grazie mille a tutti coloro che seguono ancora la storia anche se sono stra ritardataria ma giuro che mi sto impegnando!!
Ps. non ho praticamente dormito per scrivere questo capitolo, mettere a posto quelli vecchi e portarmi avanti con quelli nuovi ahahah
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scandal ;; ls
Fiksi Penggemar"Il parlamentare Des Styles è morto da due giorni, si parla di un suicidio dovuto all'ultimo scandalo di cui è stato protagonista, in questo momento mi trovo al di fuori del tribunale dove si deciderà a chi affidare il figlio Harold Edward Styles di...
