Era decisamente faticoso stare al passo di Harry, dopo appena tre giorni il liscio era sfinito.
Avevano giocato, guardato i cartoni ed avevano fatte veramente troppe passeggiate, quando alle undici Harry si ritirava per andare a letto, e Louis era finalmente solo, non aveva nemmeno le forze di tirare fuori il suo pc e cominciare ad appuntarsi l'articolo che avrebbe scritto o magari esposto davanti ad altri giornalisti, chi lo sa, magari ad una conferenza stampa!
La mattina decise di alzarsi presto, troppo presto per i suoi gusti, con l'intento di iniziare a lavorare al progetto, ma fu proprio in quegli attimi che sentì dei singhiozzi provenire dalla stanza accanto, la stanza del più piccolo.
Pensò di ignorarlo, a quest'ora entrambi dovrebbero ancora dormire e poi se il più piccolo avesse avuto bisogno di aiuto non avrebbe esitato a chiamarlo.
Dopo alcuni minuti i singhiozzi non erano ancora cessati, al diavolo - pensò Louis alzandosi di colpo
Uscì furtivamente dalla sua camera e si intrufolò in quella di Harry
«Piccolo cosa succede? Ti ho sentito piangere» sussurrò avvicinandosi al riccio
«Oh Louis mi fa così male»
Il liscio strabuzzò gli occhi, cosa gli era successo?
«Oddio Harry, cosa ti sei fatto? Dove ti fa male?» parlò velocemente avvicinandosi sempre di più
C'era poca luce anzi probabilmente non ce n'era, i suoi occhi si stavano lentamente abituando, ma in ogni caso Louis poté benissimo vedere dove il ricco indicò.
Probabilmente Harry aveva avuto la sua prima erezione.
«Harry dai non piangere, anche a me capita a volte. È la prima volta?»
«S-sì e m-mi fa così male, mi infastidisce»
Se ne sarebbe pentito, ne era certo, ma le parole uscirono senza nessun filtro
«Conosco un modo che ti farà stare bene, ma devi promettermi che farai tutto quello che ti dirò, sì?»
Dopo che il più piccolo annuì timidamente, Louis gli fece segno di mettersi a cavalcioni su di lui.
«Harry devi toglierti il pigia-»
«No!» lo interruppe subito, non gli aveva nemmeno mai cambiato il pannolino, aveva troppa vergogna
Louis alzò gli occhi al cielo e sbuffò divertito «Come vuoi»
Portò il piccolo più vicino a lui e cominciò a lasciargli dolci baci sulla mascella e sul collo per farlo rilassare, poi intrufolò la mano dentro al pigiama ed agli slip di Harry tastando l'erezione, in cambio il riccio gemette
«Ora dovrai fare meno rumore possibile»
Senza lasciargli il tempo di rispondere impugnò il pene del ragazzo cominciando a fare su e giù.
Harry non avendo mai provato nulla di simile inarcò la schiena chiedendo di più e buttando indietro la testa.
Louis non si fermò, continuò a pompare con la destra e a stringere la natica del riccio con la sinistra.
Quando Harry cominciò a gemere sempre più forte e a sentire il basso ventre in fiamme lanciò un urletto che però Louis interruppe baciandolo, e quel bacio non aveva nulla di casto, facendolo così venire nella sua mano.
Il bacio continuò, sempre più famelico, le loro lingue danzavano nelle loro bocche.
Quando si staccarono per prendere fiato Harry sorrise, ancora un po' intontito e domandò sottovoce «Coccole?»
Anche Louis sorrise ma declinò la richiesta «Harry non possiamo, tra un po' tutti si sveglieranno» borbottò «Le faremo domani sera, cerca di riposarti» disse prima di abbassarsi e dargli un bacio sulla fronte
«Me lo prometti LouLou?»
«Certo piccolo Harry»
Dopo essere tornato nella sua stanza entrò in bagno ed accese la doccia, non tanto perché avesse sulla maglia lo sperma di Harry ma piuttosto perché lui stesso ora aveva un'erezione fin troppo dolorosa
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Fa un po' schifo questo capitolo, scusatemi :/
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scandal ;; ls
Fanfiction"Il parlamentare Des Styles è morto da due giorni, si parla di un suicidio dovuto all'ultimo scandalo di cui è stato protagonista, in questo momento mi trovo al di fuori del tribunale dove si deciderà a chi affidare il figlio Harold Edward Styles di...
