Remus e i malandrini

La luna piena

Era orma aprile e si stava avvicinando la luna piena, Remus però non era preoccupato; era ormai l'ottava volta che si sarebbe trasformato a scuola.
Solo che questa volta, la sera che Remus doveva andare a trasformarsi nella stamberga strillante, Sirius, incuriosito dal suo comportamento, decise di seguirlo nel bosco.
Remus su diresse nel bosco senza accorgersi che pochi passi dopo di lui, sotto il mantello dell invisibilità, c'era Sirius.
Il ragazzo ancora sotto forma umana entrò nella stamberga strillante seguito da Sirius e si trasformò, Sirius lo guardò diventare un mostro sotto i suoi occhi, rimase indeciso per qualche secondo, poi decise di scappare nel dormitorio.
Andò a dormire e quando la mattina si svegliò, senza dare spiegazioni né a Peter né a James, corse subito alla stamberga strillante, arrivò giusto in tempo per vedere l'amico, sporco e pieno di graffi, mentre usciva
"Remus!!!" Urlò Sirius senza smettere di correre
"Sirius! Che ci fai qui?! Tu...non dovresti..." Rispose Remus balbettando, con un tono di voce spaventato
"Rem, dobbiamo parlare" disse il ragazzo dai capelli neri
Remus era spaventato; non aveva mai visto Sirius così serio.
Cominciarono a parlare e Sirius gli raccontò di aver assistito alla sua trasformazione ieri sera.
Quando Sirius ebbe finito di raccontare Remus era sconvolto, rannicchiato a terra, stava per piangere, il silenzio avvolse i due finché Remus non si decise a parlare
"Senti Sirius...a questo punto... io ti capisco se tu... se tu non vorrai più stare con me" disse il ragazzo non riuscendo a trattenere una lacrima
"Remus! Non pensarlo neanche! Io ora so del tuo 'problemino' e non ti abbandonerò per questo! Anzi; troverò il modo di aiutarti!; NOI troveremo il modo di aiutarti! Esatto lo diremo anche a James e a Peter!"
Rispose Sirius quasi urlando, il ragazzo di senti immediatamente confortato, decise quindi, senza rendersene conto, di abbracciare l'amico.
I due si recarono insieme al castello dove incontrarono James e Peter che subito chiesero spiegazione, i due ragazzi si guardarono per un po' poi Remus cominciò a raccontare:
"Ragazzi dovete sapere che... quando avevo cinque anni un giorno andai a giocare nel giardino di casa mia quando..." Esitò un attimo "quando Fenrir Greyback, un lupo mannaro, per vendicarsi di mio padre che lo aveva insultato decise di mordermi; da allora ogni mese alla luna piena sono costretto a trasformarmi in un mostro, e sta sera Sirius seguendomi nel bosco lo ha scoperto. Come ho già detto a Sir io non vi obbligo a restare con me; se non vorrete più parlarmi vi capirò" continuò con voce desolata
Allora James capendo la tristezza e l'insicurezza dell'amico lo abbraccio e gli disse
"Hey, stai tranquillo! Noi staremo con te! E ti aiuteremo con il tuo 'piccolo problemino peloso'! Se non mi sbaglio i lupi mannari attaccano solo gli esseri umani giusto?" Remus annuì "in tal caso allora... Noi potremmo..." James si stava scervellando ma non riusciva a trovare soluzioni finché qualcosa nel suo cervello non si accese "potremmo diventare degli animagus!!!" Urlò emozionatissimo