Un Grande Amore

Misteriose ricomparse e grandi aiuti

13 GENNAIO
A Francesco arriva una telefonata da un numero che non conosce. Risponde.
"Salve, cerco Francesco Santelli!"
"Si, sono io."
"Ciao Francesco ti ricordi di me?"
"No, non saprei chi sei?" chiede titubante Francesco.
"Fabrizio, Fabrizio Calci"
"Fabrizio Calci? Ciao! Come stai è da anni che non ti sento."
"Bene! Ho cercato e trovato il tuo numero, abiti ancora a Torino?"
"Sì, anche se ho cambiato casa"
"Io sono di passaggio a Torino, ho affittato una casa per un mese qui, ti va se ci vediamo?"
"Certo, quando e dove!"
"Oggi pomeriggio fuori il nostro liceo, dai per ricordare i vecchi tempi!"
"Ok, bene, ti saluto."
Una chiamata strana per Francesco, ma d'altronde era un suo amico anche se non erano rimasti in ottimi rapporti.

"Lo sai chi ha chiamato?" Domanda Francesco a Nilde.
"Chi?"
"Fabrizio Calci!"
"Ah, chi si risente! Perché ha chiamato?"
"Vuole incontrarmi! Chissà perché? Non siamo rimasti nemmeno in ottimi rapporti."
Non in ottimi rapporti era un eufemismo.

32 ANNI FA:
LUGLIO 1984
Un gruppo di amici sono in spiaggia in Sicilia in vacanza. Liberi dallo stress. Due coppie di fidanzati, che si conoscevano dai tempi del liceo. Elena una ragazza di 23 anni che frequentava l'università (medicina) e Fabrizio 23enne frequentava giurisprudenza divenendo poi un ottimo avvocato penalista.
Poi c'erano Francesco che non volle continuare gli studi divenendo, però socio di un negozio alimentare e Nilde che non poté continuare gli studi per mancanza di denaro.
La vacanza trascorre tranquillamente fino a quando non rientrarono a casa.
Elena ama molto Fabrizio e per questo che vuole rivelargli una cosa molto importante. Elena si fidanzò con Fabrizio 6 anni prima, mentre Nilde e Francesco 3 anni prima. Elena una sera litigò con Fabrizio e andò a casa di Francesco ancora single. E quella notte Elena tradì Fabrizio, 4 anni prima. A questa rivelazione Fabrizio lasciò Elena e chiuse i rapporti con Francesco dicendo: "Prima o poi te la farò pagare!"
Le ultime parole prima di sparire dalle loro vite.

OGGI
Francesco dopo essersi preparato, si avvia verso il suo vecchio liceo e proprio lì incontra Fabrizio. È molto cambiato rispetto a come se lo ricordava, anche se gli anni li porta bene.
Fabrizio quando vede Francesco alza la mano per farsi notare. Si stringono la mano e iniziano a dialogare sul più e sul meno, sulla loro vita ecc. fino a quando Francesco dice:
"Non mi aspettavo proprio la tua chiamata per come ci siamo lasciati"
"È acqua passata. Eravamo giovani. So che poi ti sei sposato con Nilde."
"Eh si, ormai siamo una coppia indivisibile!"
"Figli?"
Francesco fa attendere risposta: "Due. Uno Federico e l'altra Lucia è morta."
"Mi dispiace molto, ma come è successo?"
"Non mi va di parlarne!"
"Oh scusa! E che fai di bello?"
"Con un mio socio gestiamo un negozio alimentare. E tu sposato, figli, lavoro?"
"Diciamo che non ho trovato l'anima gemella, ora sono un avvocato penalista. E Nilde?"
"Nilde tutto bene, è una casalinga a tutti gli effetti. Hai più sentito Elena?"
Fabrizio a quella domanda rimane scosso: "Perché non lo sai? È morta 6 anni fa!"
"Oh mio Dio! Mi dispiace molto. Come è morta?"
"Io ho saputo che è morta a causa di un infarto. All'improvviso."
"Mi dispiace era sposata?"
"Si, senza figli."
Dopo altre chiacchiere Fabrizio si invita a casa di Francesco per vederla. Si salutano e Francesco sembra soddisfatto di quest'incontro.

14 GENNAIO
Il giovedì per i ragazzi della 3H è molto pesante. Molto, ma molto pesante. 5 ore che sembrano un'eternità. Solo l'ultima ora si salva: educazione fisica. Ma succede una sorta di tragedia.
La prime due ore sono italiano e latino che trascorrono con la spiegazione della professorressa, alla terza scoprono la tragedia:
la professorressa di educazione fisica manca perché è caduta da una scala e si è rotta la gamba e la sostituisce matematica: 3 ore con la stessa prof. Ma il problema più che questo è un altro; nell'ultima ora ha intenzione di interrogare mezza classe con un compito. Infatti due giorni prima la prof aveva avvisato che spiegava soltanto e quindi nessuno ha studiato o perlomeno ripetuto o esercitato. Tra i 10 che vengono interrogati ci sono Marina e Federico mentre Biagio l'ha scampata anche se...
Marina che a scuola va molto bene, la matematica non è il suo forte e qualche insufficienza l'ha presa; mentre Federico è abbastanza bravo. La prof ha concesso mezz'ora in più e ha designato i posti e Marina e Federico sono seduti nello stesso banco. Federico cerca di aiutarla ma la prof è molto attenta.
"Aiutami Fede, ti prego" lo supplica lei. Fa un ok.
Finisce il suo compito in tre quarti d'ora e con un occhiolino fa cenno di scambiare i compiti.
"È pericoloso!" Esclama Marina
"Non ti preoccupare, appena si distrae mi dai il compito"
La prof si gira alle spalle per sedersi alla cattedra e subito avviene lo scambio.
Al suono della campanella subito si scambiano di nuovo i compiti ed il gioco è fatto.
"L'ultimo era un pò difficile, non lo so se ho fatto bene."
"Non ti preoccupare sei stato un tesoro. Senza te avrei consegnato il foglio bianco."
"Per te farei questo ed altro!" Sorride Federico e Marina: "Scemo!" E da dietro li raggiunge Noemi e Biagio che dice: "Com'è andato?"
"Bene" esclama Federico.
"Anche il suo è andato bene ..." ride.
"Divertente" conclude Marina.
"Perché non andiamo a pranzare in pizzeria?" Domanda Biagio.
"Ma non abbiamo i soldi." esclama Marina.
"A questo rimedio io" dice Biagio.
"Io non posso perché..." ribatte Federico puntando l'occhio su Levi.
"Offro anche per lui ..." ride Biagio. Tutti sono d'accordo e Federico riesce a convincere Levi che rimane fuori la pizzeria.

18 GENNAIO
Il lunedì è il giorno più brutto della settimana perché bisogna risvegliarsi dal riposo domenicale. Uomini che ritornano a lavoro e ragazzi che ritornano a scuola. Il pomeriggio a casa di Federico verrà a fare visita Fabrizio, Biagio su consiglio(su costrizione) di Emanuela andrà dal padre. La mattina a scuola è sempre la solita routine spezzata da un incontro con alcuni ragazzi diplomati per parlare di alcune facoltà universitarie.
All'ultima ora arriva la prof di matematica con i compiti orali corretti. Li chiama ad uno ad uno: Federico Santelli 8. In ultimo chiama Marina. Marina Castro 8 e la prof con un sorriso beffardo aggiunge: "Ogni tanto i miracoli avvengono! Anche se non credo ai miracoli. Tu ci credi Santelli?"
Biagio sogghigna e Federico gli da una ginocchiata e risponde alla prof: "Io, beh ... si, sono molto credente" "Ne sono molto convinta. Finita la parentesi pastorale iniziamo una nuova spiegazione."
Al ritorno a casa Biagio lo prende in giro e Marina: "Grazie Fede, il mio primo 8, anche se la prof ha capito..." E gli da un bacio sulla guancia sfiorando le labbra.
"Capito, ma non ha nessuna prova."

A CASA DI FEDERICO
"Sta arrivando Fabrizio." esclama  Francesco. Infatti Fabrizio arriva, è entusiasta di rivedere Nilde, parlano del più e del meno, parlano della morte della povera Elena che non vedevano da 30 anni ed altro ...
"Verrò a trovarvi più spesso! Ho affittato casa a pochi km da qui! Resterò un mese o qualche cosa in più per risolvere una questione rimasta incompiuta." esclama Fabrizio.
"Siamo contenti. È un piacere" ribatte Nilde.

**"Sono caduti nella trappola, domani ci incontriamo?" domanda Fabrizio a telefono.
"Domani al solito posto, ci saranno anche le tue spiegazioni" annuncia una donna dai capelli bruni.