If Looks Could Kill..

Capitolo 2

Iniziai a pensare cosa possa spingere la mia migliore amica ad organizzare un piano malefico:
forse una prof le avrà messo una nota già dal primo giorno e a lei questa cosa non le andrà  bene.

Continuo a pensare a cosa mi potesse dire Abby,

quando ad un certo punto lei mi risveglia dai miei pensieri dicendo:"Come ben sai ogni anno organizziamo scherzi per la S.S.S. e quest'anno i ragazzi del 4° hanno bisogno anche del nostro aiuto.
È tutto deciso e non puoi dire di no, mi sono già messa d'accordo con Austin che facendo parte dei senior, mi ha chiesto la nostra collaborazione.
Appena finisce scuola, c'incontriamo a casa tua dato che i vostri genitori sono fuori per lavoro."

Subito iniziai a pensare alle possibili conseguenze se ci avessero scoperti.

Sono anni che la nostra scuola essendo in competizione con la S.S.S. (Studing Sports School) le fa scherzi (bucare palloni da basket o buttare bagnoschiuma nella piscina) e viceversa.

Ogni volta eravamo riusciti a scamparla ma l'ultima volta c'era mancato poco che ci beccassero, quindi non ci pensai due volte a risponderle:"Ma sei pazza?! Ovvio che io non ci andró e tu neanche."Le dissi  guardando le negli occhi.

"Ma pensaci Sophie , l'anno scorso loro ci hanno bruciato le divise, sai quanti soldi ci sono voluti per ricomprarle alle cheerleader,alla squadra di football,per non pensare alla squadra di nuoto e quella di . . ."

"Okay,Okay,ho capito, ma pensaci. . .se noi reagiamo questa "competizione" non finirà mai"
le dissi fermandola dall'elencare tutte le squadre a cui sono state dovute ricomprare le divise.

Ero consapevole del fatto che questo fosse stato un episodio grave. . .
ma pensandoci, se qualcuno non poneva fine,
questa faida sarebbe durata a lungo, e sinceramente iniziavano  ad innervosirmi questi giochetti infantili,
ormai siamo grandi e ci dobbiamo comportare da tali.

"Eh dai Sophie . . .divertiamoci finché possiamo, ormai ho dato la tua parola e se non facciamo noi la prima mossa...la faranno loro attaccando la palestra distruggendo tutto e sai benissimo che per ricomprare gli attrezzi ci vorranno mesi e in questo modo intralceranno il futuro di Austin e Brandon e sai quanto loro ci tengano".

Abby riusciva sempre a trovare un modo per farmi cambiare idea.

Capendo che ormai mi aveva convinto sorrise, mi abbracció e mi disse :"ci vediamo oggi pomeriggio" e dopo avermi dato un bacio sulla guancia se ne andó saltellando prima che suonasse la campanella,

ed io sbuffando seguii gli altri ragazzi diretti verso il nostro primo corso, pensando che con questo scherzo stavamo per immischiarci in un grosso guaio.
...
Arrivata in classe la prima lezione che avevo era quella di  matematica una materia che mi piaceva perché non c'erano vie di mezzo tutto aveva una soluzione bastava solo seguire le regole.

Ero seduta sul banco aspettando che arrivasse il professore , quando ad un certo punto una Jessica esuberante fa capolino dalla porta dell' aula venendo dritta verso di me

"Sophie è tutta l'estate che non ti vedo non sai quanto mi sei mancata" mi disse buttandosi verso di me abbracciandomi con una tale forza che fino ad ora non pensavo possedesse.

"Jess anche tu mi sei mancata.... ma  così mi stai soffocando"
Le dissi dandole alcune pacche sulla spalla per invitarla a rallentare la presa.

"Oddio scusa Sophie , e solo che quest'estate mi sei mancata tantissimo,  e poi sono successe un sacco di cose.. ed è a proposito di questo che ti devo parlare di una cosa..."
Mi disse guardandomi con gli occhi color cioccolato che le brillavano più del solito

"Cosa potrà mai essere successo per farti brillare così gli occhi?"

Le chiesi non contenendo un sorriso che si aprì sul mio volto vedendola in quello stato

"Ho incontrato un ragazzo Sophie ,- mi disse e io non potei non scoppiare a ridere a questa sua rivelazione- non ridere, mi piace davvero, questa volta la cosa è seria"

Ormai avevo perso il conto di tutti i ragazzi con cui Jess era stata ma mai con nessuno l' avevo vista così presa come ora.

"Wow, Jess ha messo la testa a posto non ci posso credere non me lo sarei mai aspettato da te"
Le dissi con fare teatrale facendola scoppiare a ridere e seguendola a ruota anche io.

"Vorrei fartelo conoscere perché tu sei quella più razionale del gruppo e vorrei sapere il tuo parere, per questo ho organizzato una cena a cui tu parteciperai per forza e non accetto un no come risposta"

Ma cos'era oggi il giorno "imponiamo tutto a Sophie senza accettare un no come risposta?"

"Ma Jess sarei il terzo incomodo in questa cena"

"Non ti preoccupare ho già pensato a tutto  e parlando con Josh, il ragazzo con cui mi sto frequentando, ci siamo messi d'accordo per far in modo che anche lui portasse qualcuno... ti prego Sophie ho bisogno di un tuo consiglio, come ti ho già detto per me questa cosa è seria e tu sei la ragazza più razionale  che conosca"

"Va bene Jess, ma sia chiaro che lo faccio solo per te"

"Grazie, Sophie sei la migliore"
Mi disse dandomi un bacio sulla guancia

Dopodiché entrò il professore e non potemmo più parlare poiché la lezione incominciò.

...