SEMPLICEMENTE PAZZA, DI LUI.

CAPITOLO 25 - Flashback

BENJI'S POV
Devo smetterla di pensare a lei.
FEDE'S POV
Stamattina ho trovato Benji piangere nel sonno. L'ho svegliato dato che ero preoccupato e gli chiedo cosa succede. Dopo un po' decide di dirmi che è per la sua ex ragazza.
Lui e la sua ex sono stati insieme per due anni e quando li vedevo insieme erano sempre felicissimi. Ai tempi io e Ben eravamo solamente conoscenti, amici di poco conto. C'era stato un periodo però dove li vedevo molto distaccati, nonostante fossero seduti sulla stessa panchina. Lui non aveva più gli occhi lucidi quando la guardava e lei non sorrideva più. Poi c'era stato un litigio, perché lei l'aveva visto abbracciare un'altra. Lui in tutti i modi aveva tentato di dirle che era solo una vecchia compagna, ma lei non ne aveva voluto sapere nulla. Questa volta stavano seduti su due panchine diverse e leggevo sulla faccia di lui la tristezza e sulla faccia di lei la rabbia. Da lì avevo capito che lui ci teneva davvero tanto a lei. Un pomeriggio stavo girando in centro e avevo visto lei con un ragazzo che si tenevano per mano e avevo pensato "finalmente hanno fatto pace", ma poi l'avevo visto in faccia ed era un altro ragazzo. Lei era di nuovo felice e sorrideva, proprio come faceva con Benji e ad un certo punto si erano baciati. Non sapevo se dirlo a Ben perché a stento lo conoscevo, ma qualcosa mi aveva detto di farlo. Lui si era incazzato come una bestia, ma non le aveva detto nulla. Mi aveva chiesto se conoscevo il ragazzo e gli avevo detto di no, però gli avevo detto che uscivano tutti i pomeriggi in centro e che se voleva potevamo andare a vedere. Lui, ovviamente, aveva accettato ed eravamo usciti. Li avevamo visti seduti sul prato che si baciavano felicemente, ma poi lei si era accorta di noi, più che altro di Benji e lui stava immobile ad osservarli. Aveva iniziato a stringere i pugni e avevo paura per quello che stava per succedere. Lui era partito e aveva afferrato per la maglietta il tipo e gli aveva detto <Cosa cazzo ci fai con la mia tipa?> <Lei mi ha detto che vi eravate lasciati.> <Se ci fossimo lasciati non credi che te l'avrei detto? Siamo migliori amici. Beh, ora te lo posso dire: ci siamo lasciati.> Lei in tutti i modi stava cercando di staccare Ben dal suo migliore amico, gridando <BENJI TI PREGO LASCIALO!> Lui invece la spinse via e stava per tirare un cazzotto al suo ormai ex migliore amico. La sua ex aveva urlato <NOOO!> e io ero riuscito a bloccarlo in tempo. Lui mi aveva guardato malissimo, ma stava andando troppo oltre e non sarei mai stato a guardarli fare a botte. Lui lo aveva lasciato e gli aveva detto <Sappi che la nostra amicizia si può definire chiusa da ora. Addio.> Mi aveva fatto segno di andare via con lui e io l'avevo seguito. Il suo ex migliore amico aveva iniziato a blaterare cose incomprensibili, ma Benji lo ignorava. Da quel giorno siamo diventati migliori amici.
Devo distrarlo e tranquillizzarlo in qualche modo, per non fargli tornare in mente quella storia, ma non ho nessuna idea. Lui mi ha detto che vuole uscire con Michela quel pomeriggio. Non la sopporto quella ragazza e quindi gli ho detto di evitare e se proprio vuole uscire, può farlo con Gaia. Lui ha detto che ci ha provato a chiederglielo ma non ce l'ha fatta, quindi alla fine ha deciso di rimanere a casa. Durante il pomeriggio gli è venuta l'ispirazione e abbiamo composto una canzone. L'abbiamo chiamata "Io e lei" e mi piace molto.
BENJI'S POV
Sono passati un po' di giorni e finalmente mi sono deciso: voglio uscire con Gaia. Però meglio chiederglielo con un messaggio o con una chiamata? La risposta è Fede. <Feeee.> <Cosaaa?> <Vieni qui un momento.> <Arrivoo. Dimmi tutto.> <Ehm si, volevo chiederti un consiglio: vorrei chiedere a Gaia di uscire, sai, per conoscerci meglio e non so come fare.. La chiamo? Le mando un messaggio? Un audio su whatsapp?> <Dal vivo è sempre meglio. Domani quando la vedi sul pullman o alla fermata chiediglielo.> Mi sorride. <Si ma mi vergogno, davanti a tutti poi..> <Ma stai scherzando? Tu che l'hai baciata davanti ad Anna? Tu ti vergogni? Ma per favore..> Ha ragione. Devo ripigliarmi. Ho fatto cose peggiori nella mia vita. Domani andrò da lei e glielo chiederò, come solo io so fare. <Grazie Fede.> <Di nulla Budino.> mi da una pacca sulla spalla sempre sorridendomi e se ne va. Vado su twitter e guardo la situazione. Un bordello di ragazze hanno iniziato a seguirmi, come al solito. Che ci posso fare se mamma mi ha fatto così bello? Ho anche un sacco di tweet dove mi dicono che sono bellissimo e mi amano. Decido di rispondere ad alcune di loro e loro impazziscono. Successivamente vado su instagram e metto mi piace ad alcune foto e rido su alcuni meme che rappresentano la mia vita alla perfezione. Poi vado su snapchat e apro gli snap che alcune ragazze mi hanno inviato e rispondo a tutte mandando un video dove mando un bacio, tra queste ragazze c'è anche Gaia. A lei le mando semplicemente una foto dove sorrido, con in vista alcuni dei miei tatuaggi. Lei mi invia uno snap dove mi manda un bacio e poi sorride. Io non le rispondo perché non so cosa mandarle. Metto le cuffiette e mi teletrasporto in un mondo parallelo. Dopo qualche istante mi addormento.
FEDE'S POV
Dovevamo andare a cenare quindi urlo <Benjiiiii.> ma lui non risponde. Riprovo <Benjiiiiii.> Tento un'ultima volta <Budinoooo.> magari così mi risponde. Invece nulla. Vado in camera sua. Ovvio che non mi sente, ha le cuffie. Però sta sorridendo nel sonno. Decido di fargli una foto, poi lo sveglio. Lui si prende un infarto, infatti salta quasi dal letto e io rido. <Budino, dobbiamo andare a mangiare.> <Ok arrivo.> Sta continuando a sorridere e allora gli chiedo <Cosa stavi sognando?> mentre scendiamo le scale. <Eh? No niente.> <Si ma stai sorridendo.> <Non posso?> <Si che puoi, però vorrei sapere perché. A me puoi dirlo.> <È solo che sono felice. Stavo sognando una ragazza.> <Gaia vero?> lo guardo con un sorriso malizioso. <Ahahahaha. Ma che ti pare che sogni Gaia? Era una ragazza che mi ha mandato uno snap prima.> <Ahh, ok.> Poi scoppia a ridere mentre stavamo a tavola.
So per certo che c'è qualcosa sotto.