Scorpius E Rose:I Will Stay With You 2

Capitolo 35-Scorpius

A svegliarmi sono dei fili di luce che entrano dal oblò,che si posano sul mio viso.

Apro lentamente gli occhi e noto di essere in un posto diverso.
Ora ricordo:sulla nave insieme a Rose.

Cerco di muovermi ma è abbastanza complicato visto che Rose è appiccicata a me con la testa e la mano sul mio petto.

Sta ancora dormendo e non posso non pensare quanto sia dolce in questo momento.

Sono diventato troppo zuccheroso ultimamente.

Tento di svegliarla dandole dei piccoli baci "Rose.."

La richiamo di nuovo,questa volta con voce più alta.

"Mmh-mmh"fa un verso di lamento continuando a dormire.

"Svegliati "

"Voglio dormire"dice appoggiandosi ancora di più al mio petto.

"Alzati,su!"le dico spingendola.

"5 minuti"bofonchia avvicinandosi ancora di più a me, sento il suo bacino involontariamente avvicinarsi al mio e non posso non sentire un pizzico di desiderio.

Dopo essere stato così lontano da lei, il mio desiderio è aumentato,però so che devi aspettare e andare lento con lei.

"Rose ... Non ti pregherò,non prego mai nessuno e lo sai"le dico.

"Prega Dio"mi dice ancora mezza addormentata.

Così prendo la coperta e la scopro tutto facendola rabbrividire "Fa freddo"si mette seduta prendendo la coperta e mettendosela sopra.

Io incomincio a ridere mentre lei mi guarda con sguardo assassino che funzionerebbe se non avesse lo sguardo stanco e i capelli arrufatti tipo cespuglio.

"Idiota "borbotta "ho sonno!"

"Andiamo a fare colazione,sono già le 10:30 "le dico mentre lei guarda di nuovo la sveglia.

Si alza dal letto mezza morta borbottando "dormireeeee' facendomi ridere,poi si mette in piedi e si stiracchia alzando le braccia in alto facendo risalire la canottiera scoprendole la pancia.

Quando vede che fisso immobile la canotta arrosisce, abbassa le braccia sistemandosi la canottiera e incomincia ad andare in bagno.

Dopo esserci cambiati e lavati,che credetemi ce voluto tanto.
Rose di era messa la camicia a rovescio di come è ancora addormentata.

"Il mio bacio?"le chiedo prima di uscire.

"Vuoi anche il bacio dopo avermi svegliata in quel modo?"chiede mettendo le braccia conserte.

"Si"rispondo ma lei dice "Non avrai nessun bacio fino a nuovo ordine."

"Ma dai!"protesto quando usciamo dalla cabina per poi chiuderla a chiave.

Camminiamo per il ponte guardando il mare azzurro e il sole che risplende su nel cielo.

Due ragazze molto carine ci passano accanto e mi guardano maliziose facendomi un sorrisetto,io sorrido anche guardandole ma appena ci superano ricevo una gomitata nella pancia facendomi piegare in due.

"Ma cosa...?"

"Sai hai ragione erano davvero belle"dice ma con voce infastidita.

"Non l'ho mai detto"mi difendo.

"Lo hai pensato "mi dice agrottando le sopracciglia.

"Sei una Legilslament ?"le chiedo.

"Allora lo hai pensato veramente! "Dice Vittoriosa

"Cosa?..no...cioè Si..ma in realtà "balbetto nervoso però poi vedo Rose tratennere una risata.

"Ti diverti a vedermi in certe situazioni"le dico

"Eh già "Dice sorridendo.

"Rose per me sei l'unica anche se a volte guardo le altre..."lei mi guarda male "cioè se le osservo per qualche piccolo secondo non vuol dire che mi importi di loro.Amo te "

"Va bene."sospira sorridendo e io con un sorriso mi avvicino a lei.

"Che gran figo "sussurra un'altra ragazza all'amica mentre passano accanto a noi.

"Già ha un bel culo"risponde l'altro, sinceramente mi verrebbe da ridere ma vedo l'espressione di Rose esasperata.

"Sul serio?"esclama "È fidanzato!"le ragazze la guardano alibite.

Rose incomincia a camminare nervosa andando avanti lasciandomi indietro.

"Sei gelosa "le dico sorridendo.

"Non è vero"dice svelta  per poi abbandonarmi di nuovo indietro.

Faccio una piccola risata per poi sentirla esclamare "Forse un pochino!"

Arriviamo dentro a un bar dove per fortuna non ci sono molte persone,ci sediamo su un tavolino vicino alla finestra a vetro da cui si vede il mare e aspettiamo il cameriere.

"I babbani bevono burrobirra?"chiedo

"No Scorpius,chiedi un caffè o cappuccino "mi dice Rose tenendosi la testa con la mano e ancora assonata.

Anche con gli occhi stanchi,piccoli e i capelli cespugliosi è bellissima e non capisco come.

"Salve cosa volete ordinare? "Chiede un cameriere che dovrebbe avere la nostra stessa età o qualche anno più grande.

Noto che tiene lo sguardo fisso verso Rose che sembra leggere ancora la carta.

"Io vorrei un cappuccino "gli dico infastidito.

Ma il cameriere fissa Rose con una faccia che si bene cosa vuol dire.Poi guardo Rose e noto che alla sua camicetta si è aperto un bottone perché quando siamo usciti era chiuso.

Dannate camicette!

Gliene comprerò di nuove!

"Ti dispiacerebbe servirmi e smetterla di fissare la mia ragazza?O vuoi che c'è ne andiamo in un altro bar?"gli dico ormai nervoso e attiro l'attenzione di entrambi che mi guardano sorpresi e il cameriere un po in imbarazzo.

"Scusami,dimmi"mi dice tornando a guardare il taccuino

"Cappuccino e cornetto al cioccolato "gli dico.

"Bene.E lei signorina? "Chiede

"Io..latte e cacao,cornetto cioccolata e tre pasticcini con qualche biscotto "gli dice lei facendo rimanere il cameriere perplesso e anche un Po me.

"Ho fame"si difende.

"Sarà pronto fra un attimo"dice il cameriere andandosene.

"Chiuditi il bottone"le dico subito lei mi guarda confusa per poi guardare la sua camicia.
Prende il bottone e lo chiede dicendo "Questa stupida camicia"

"Hai visto come ti guardava "dico  con un pizzico di gelosia.

"Sei geloso?"chiede con un sorrisetto.

"Io..forse un pochino"dico la stessa cosa che mi ha detto.

"Prego"ci dice il cameriere lasciandoci le nostre ordinazioni.

È stato veloce.
Se c'eri solo tu ti avrebbe fatto morire di fame.

Rose e io incominciamo a mangiare non posso credere che riesca a mangiare tutte quelle cose.

"Secondo cosa sta succedendo a Hogwarts?"mi chiede all'improvviso.

"Staranno dando di matto"dico facendo spallucce.

"Sicuramente"dice "Scorpius devo raccontarti delle cose sulla strega Nera."

"Anch'io "ammetto anche se sono curioso su ciò che ha da dirmi.

"Bene chi prima?"chiede

"Prima tu"le dico e così incomincia a raccontarmi.