Lo scoppiettio del legno che bruciava era rilassante.
Licia era assorta nei suoi pensieri, quando Andrea si sedette accanto a lei, nell'erba bagnata dal sereno.
Andrea, insieme a Michele e Tommaso, aveva raccolto delle bacche, il ragazzo ne porse un paio alla ragazza.
"Grazie" sussurrò lei scostando una ciocca di capelli dal suo viso.
Il sapore aspro, e dolce allo stesso tempo, le purificò la gola.
"Tommaso dice che sono le migliori per preparare la crostata ai frutti di bosco"
Un brivido percorse la schiena di Licia che automaticamente prese a riscaldarsi il braccio sinistro.
"Hai freddo?" proruppe Andrea.
"Solo un po'.."
Senza porsi troppi problemi Andrea tolse la sua felpa e la diede alla ragazza. Lei con un sorriso la prese e l'indossò.
"Non ci posso credere!"
Sia Andrea che Licia non furono sorpresi di assistere alla nuova lite tra Lucia e Marianna.
Andrea in quell'unico giorno aveva imparato a conoscerla, almeno conosceva parte della sua maschera.La gemella cattiva stava accusando la Dark di averle nascosto la giacca.
L'altra se la rideva, appoggiata ad un pilastro semi devastato dell'abitazione vuota.
"Devi ridarmela! Capito?"
Lucia aveva tolto quella giacca solamente per un attimo, un secondo. Era andata a prendere del cibo dalla sua borsa e quando era tornata nel suo giaciglio ecco che la sua felpa Guess era sparita. Era certa che fosse colpa di Marianna, quella piccola teppista andava frugando ovunque.
"Potrebbe essere stato un cane.." Si intromise Tommaso.
Lucia lo guardò furiosa e Tommaso si allontanò da loro, capendo che se avesse detto ancora qualcosa Lucia l'avrebbe sbranato.
"Ehi dai magari l'hai solamente rimessa nella borsa" Licia adesso era andata dalla sorella e la stava calmando.
"Impossibile, me ne sarei ricordata" Lucia incrociò le braccia, testarda e andò spedita verso la campagna, prima di inoltrarsi tra l'erba alta si voltò e senza nemmeno guardare Marianna negli occhi, le disse "Tienila pure, ne ho altre dieci di quelle! Api"
Marianna, stavolta, non diede peso alle sue parole, si era calmata, e aveva un paio di cose da fare..
"Ma chi si crede di essere, questa qui?"
Lucia parlava con la sua anima (o forse fingeva di farlo).
L'erba alta le solleticava le braccia. La luna aveva fatto il suo ingresso da un po' ed illuminava il suo percorso. Non sapeva bene dove stesse andando, ma aveva bisogno di non vedere più l'odiosa faccia di quella Marianna.
Di ragazze a cui non piaceva ne aveva conosciute parecchie, ragazze che la detestavano solamente perché era lei la più bella della scuola (dopo Sofia si intende), o perché magari erano invidiose dei suoi abiti, di tutti i ragazzi che le correvano dietro
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Souls
General FictionSofia, una sedicenne morta in circostanze poco chiare, lascia al suo migliore amico il suo ultimo diario dove racconta di un suo viaggio, che avrebbe voluto fare con le sei persone più importanti della sua vita. Cosí Michele decide di riunire quest...