Capitolo 7: I Guerrieri del Tempo e della Velocità!

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Come sappiamo, la terza squadra è dovuta scappare, visto che tutti, tranne Zelen, erano feriti gravemente.

Riuscirono a fuggire e a nascondersi in una grotta, all'apparenza vuota ma, andando più in profondità, erano presenti dei namecciani, fuggiti dal dominio tirannico di Freezer.

Zelen spiegò cosa era successo all'esterno, quindi i namecciani, fidandosi, curarono Mark e Blues, mentre i namecciani spiegarono che Freezer, una volta resuscitato, schiavizzò il pianeta per ricostruire la sua navicella più rapidamente. Alcuni namecciani era riusciti a nascondersi in quella grotta per opporsi.

Nel frattempo la squadra Ginew si era divisa per cercarli, mentre il capitano (Ginew) andò alla base di Freezer per rigenerarsi il braccio.

Mentre tutto ciò accadeva, Ambrogio, Sebastian e Walter si stavano infiltrando sulla navicella di Freezer in modo stealth ma, per loro sfortuna, furono scoperti da Guldo, uno dei membri della Ginew tornato sulla navicella per supervisionarla. Guldo chiamò una buona parte dell'esercito per combatterli. Loro tre potevano tranquillamente annientare quell'esercito, ma il vero problema era Guldo, che, anche se non combattendo, creava problemi perché poteva tornare indietro nel tempo quanto voleva [PREMESSA: In questa dimensione, Guldo può tornare indietro nel tempo quanto vuole, ma tutti quanti se ne rendono conto.]. Infatti: ogni colpo; ogni danno alla navicella; ogni parte di esercito morta, Guldo tornava indietro nel tempo per resettare tutto. I tre parenti capirono la tattica e Sebastian, scattò vicino ad esso e lo colpì con una ginocchiata sullo stomaco e un colpo secco al collo per bloccarlo momentaneamente. Guldo provò a riavvolgere la linea temporale, ma per qualche strana ragione non ci riuscì*, così, tutti e tre uscirono dalla navicella, diventarono Kaiohken x3, e lanciarono un Raggio Energetico (Sebastian), una Kamehameha (Ambrogio) ed un Cannone Galick (Walter) contro la navicella, facendola saltare in aria uccidendo tutti gli scagnozzi di Freezer all'interno e nei dintorni, ma soprattutto Guldo.

Fatto ciò, tutti e tre cominciarono a cercare Zelen, Blues e Mark, per accettarsi se stavano bene, mentre Bob, Pablo e Piccolo continuavano a sterminare molti scagnozzi dell'esercito di Freezer.

Dopo l'esplosione e poco prima che Mark si rimise del tutto, il medico dei namecciani venne trafitto e ucciso.

Dietro di loro c'era Burter, un altro membro della squadra Ginew. Quest'ultimo riuscì a trovarli quando il medico iniziò a curare, quindi iniziare ad utilizzare la sua aura, facilmente rintracciabile dagli Scouter. Purtroppo Mark non era nelle condizioni per combattere mentre Blues non era al massimo delle forze, così Zelen partì per un attacco diretto, ma, alla velocità della luce, Burter tagliò il braccio di Zelen. Anche se per esso non era un problema rigenerarsi il braccio, lui non lo fece e anzi, si mise anche a ridere. Burter pensava avesse un piano, così andò all'attacco, ma sentì qualcosa da dietro che lo stava per colpire: era Blues che lo stava caricando con la sua spada, Burter schivò il colpo anche se prese un piccolo taglio sulla faccia. Burter capì che Blues era molto più veloce di Zelen e che quindi poteva essere uno scontro più divertente. Blues provò a colpire Burter, anche se quest'ultimo non era preoccupato dai colpi che stava schivando, ma da Mark che si stava teletrasportando in varie parti della caverna e Zelen che stava fermo riposarsi, questa distrazione è stata fatale, infatti Blues provò a colpire le gambe di Burter con la sua spada, che per qualche motivo, era diventata di un luccicante blu e lo ferì, impedendogli i movimenti troppo veloci. Anche se Blues era già abbastanza stanco, tentò un affondo, che fallì e venne colpito alla schiena dal nemico, facendo cadere la spada fuori dalla grotta. Quando si rialzò, fece la stessa cosa che stava facendo Mark, dopodiché si fermarono vicino a Zelen, Burter provò a colpirli ma dei fili gommosi lo trafissero: quei fili erano del braccio di Zelen, le parti gommose si erano sparpagliate per tutta la caverna per poi colpirlo al momento giusto. Burter pensò ad un piano e cominciò ad oscillare per evitare che i fili lo colpissero in punti vitali, inoltre Zelen non aveva più energia per prolungare di più i fili, e quindi si rigenerò il braccio e smise di attaccare Burter. Esso rimase gravemente ferito per via degli attacchi di Zelen mentre nel frattempo Blues riprese la spada velocissimamente e tentò di infilzare Burter nel petto, ma esso si scansò rapidissimo e utizzò il suo attacco più forte, l'Uragano Blu (crea un uragano attorno a chi la usa). Il colpo distrusse la caverna ed i namecciani scapparono assieme a Mark e Zelen, ma Blues, arrabbiato, spinse con una Kamehameha la sua spada per farla finire dentro l'uragano ed infilzare Burter da dentro ed il piano funzionò alla grande. Blues riprese la sua spada e Zelen rimase scioccato da come la sua arma si sia caricata di Ki e Blues spiegò che rimandendo per un po' di tempo nel corpo di Ginew, ha imparato la sua tecnica di concentrare il Ki in oggetti inanimati, ma ciò voleva dire che anche lui aveva imparato a padroneggiare la spada.

Ucciso Burter, Mark, Blues e Zelen vennero spediti da un'altro gruppo di namecciani che li curarono definitivamente ed erano già pronti per annientare i due ultimi combattenti rimasti di quella squadra...

BACKSTAGE

*Mistercastoro: "Chissà quale sarà questo "strano motivo"AHAHAHAHAHAH."

Gincs: "Già, è divertente sapere tutto mentre chi legge no."

Chi sa cos'è è pregato di non spoilerare.

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