Questa è una storia diversa dall'originale creata da me (Gincs) e un mio amico (Mistercastoro).
La sigla AD sta per Another Dimension, infatti la storia narrata si svolgerà non in un'altra era temporale, ma in una dimensione parallela a quella della...
*Appena i tre si misero dinanzi a Freezer, esso non cominciò a combatterli, ma bensì se ne andò via. Bob, Pablo e Piccolo provarono ad inseguirlo ma lui era troppo veloce, così rinunciarono e presero il corpo di Walter per poi cominciare a cercare un gruppo di namecciani ribelli ancora vivi.
Nel frattempo, mentre tutto ciò accadeva, Zelen e Ambrogio cominciarono a combattere contro Zarbon.
Differentemente dal solito, i due non andarono a colpire immediatamente Zarbon, quest'ultimo invece corse verso di loro e, arrivato ad una certa distanza, utilizzò lo Shooting Star Arrow (una miriade di raggi in varie direzioni) il colpo non funzionò, visto che quelle erano delle immagini residue dei due combattenti che, subito dopo, arrivarono alle sue spalle e lo cominciarono a colpirlo, Zelen con dei pugni e calci dietro la schiena e Ambrogio con dei raggi energetici nello stesso punto. Zarbon riuscì con molta fortuna a togliersi, ma era gravemente ferito. Zelen e Ambrogio non erano assolutamente preoccupati, e andarono contro Zarbon per fare un assalto. Per come era messo Zarbon, non sarebbe stato difficile prenderlo a pugni, ma, appena i due arrivarono alle spalle del nemico, quest'ultimo si riprese immediatamente, iniziando a scambiare una serie di calci e pugni. Da solo riusciva a tener testa a tutti e duee non solo, riuscì anche a colpirli. Zelen venne allontanato, mentre Ambrogio continuava ad essere picchiato, dopo di che lo scagliò via contro una roccia con un calcio. Zelen, arrabbiato, utilizzò l'Assalto Esplosivo, ma invano, ogni sfera fu calciata via mentre l'onda alla fine venne tranquillamente scansata via con un pugno. Zelen sembrava aver perso le speranze, ma da dietro comparì Ambrogio, che con tutte le energie rimaste, lo colpì con una Kamehameha, ferendo gravemente Zarbon e lanciandolo via vicino a Zelen. Appena Zarbon si rialzò, venne colpito dall'Assalto esplosivo di Zelen, che questa volta andò a segno. Zarbon era ormai infuriato e ferito gravemente, Zelen e Ambrogio erano pronti per il colpo finale (due raggi sparati all'unisono). Poco prima che il colpo venne sparato, Zarbon comparì dietro di loro, riutilizzando il suo Shooting Star Arrow su Zelen, che lo lanciò a decine di metri di distanza e la Bloody Dance su Ambrogio (un combo di calci rapidissimi che finisce col lanciare via l'avversario, teletrasportarsi dietro di esso e scagliarlo al terreno con un pugno). Zelen e Ambrogio erano gravemente feriti ed entrambi a terra, ma Ambrogio si rialsò quasi subito, diventando Kaiohken X3 e lanciandosi contro Zarbon. Appeno esso lo vide arrivare, tentò un pugno ma poco prima che quest'ultimo centrasse Ambrogio in faccia, esso si teletrasportò dietro del suo nemico e con un pugno lo lanciò verso il terreno e, per aggiungere la beffa al danno, lanciò un Cannone Galick fuso al Kaiohken X3 e centro in pieno Zarbon. Purtroppo quest'ultimo era riuscito a pararsi poco prima, così da ridurre di molto il danno subito. A quel punto Ambrogio scese a terra e annullò il Kaiohken, poiché stremato. Allo stesso tempo si rialzò Zelen e assieme al suo compagno vide gli arti di Zarbon che iniziarono ad ingrandirsi, insieme alla testa e al petto. Zarbon si trasformò, mostrando il suo lato più crudele e potente. Ambrogio si mise in ginocchio per riposarsi, mentre Zelen gli andò contro inutilmente. Zarbon era divenuto un po' più lento, ma molto più forte. Zelen utilizzò il Kaiohken X20, ma dopo un solo pugno, il Kaiohken si annullò e Zelen fu riempito di colpi. Zelen aveva ancora un asso nella manica, quindi si tolse gli occhiali da sole e si infuriò, poi andò contro Ambrogio e lo assorbì.
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Zelen (Ambrogio Assorbito) (Quando Zelen si arrabbia, i suoi occhi diventano neri e le pupille rosse, normalmente ha gli occhi bianchi e le pupille blu.).
Appena Zarbon lo vide, gli andò incontro pensando di poterlo distruggere ma Zelen era diventato molto più veloce e potente, tanto che Zarbon non riusciva a vedere i suoi pugni, e venne trafitto ad un polmone da uno di questi. Zelen capì subito qual'era l'abilità di Zarbon, quella di curarsi: il foro venne quasi del tutto curato ed il polmone era integro. Subito dopo, Zarbon si teletrasportò dietro di lui, e utilizzò il suo Wild Pressure (4 pugni e 3 testate molto violente), Zelen riuscì a liberarsi ma Zarbon era subito pronto per un altro attacco: il Monster Crush (prima una presa, poi si vola in alto e poi verso il basso a velocità inaudita e quando si sta per toccare il terreno si lascia l'avversario, così che si schianti violentemente al suolo.). Questa volta non riuscì a schivare l'attaco e finì in acqua. Zarbon pensava di aver già vinto, ma per essere sicuro, provò il suo attacco più forte, l' Elegant Blaster (un raggio rosso/arancione scuro emanato dalla mano destra.). Il colpo venne fermato a mezz'aria da delle sfere, le tipiche sfere dell'Assalto Esplosivo. Zelen finì l'Assalto con il Cannone Galick, Zarbon riuscì a scansarsi in tempo ma, appena si rigirò, Zelen era già dietro di lui con il Kaiohken X20 e cominciò a mal menarlo. Prima che Zelen potesse sferrare il colpo di grazia, Zarbon riuscì a bloccarlo e a colpirlo allo stomaco. Il Kaiohken si annullò di nuovo ma Zelen si riprese e si allontanò molto velocemente, lanciando un ultimo Cannone Galick mentre Zarbon lanciò l'Elegant Blaster. Lo scontro tra raggi durò per un po' ma alla fine Zelen ne uscì sconfitto. Così, durante la cortina di fumo, Zelen fece uscire Ambrogio dal suo corpo e si allontanò. Zarbon si lanciò contro Zelen, ma quella che colpì era la sua immagine residua, infatti, sia Zelen che Ambrogio, erano dietro di lui e lanciarono, con le poche energie rimaste, il Cannone Galick (Ambrogio) e l'Assalto Esplosivo (Zelen). Zarbon non riuscì a caricare in tempo l'Elegant Blaster così cominciò a proteggersi. I due continuavano a scagliare i raggi e allo stesso tempo scesero fino al terreno, dove Zelen fece passare un suo piede sotto il terreno fino a farlo arrivare davanti a Zarbon. Il piede colpì da sotto le braccia di Zarbon senza che lui se n accorgesse, così la sua difesa si ruppe e fu vaporizzato assieme al piede di Zelen, ma per esso non era un problema, visto che se lo rigenerò.
La battaglia era finita e subito dopo arrivarono tutti quanti: Bob, Pablo, Piccolo, Blues, Walter e Sebastian, tutti quanti guariti dalle ferite grazie ai namecciani. Tutto il gruppo accompagnò Zelen e Ambrogio a curarsi e, mentre il processo avveniva, raccontarono il tutto, anche della morte del loro povero amico Mark. C'è chi pianse, chi rimase triste, chi si arrabbiò, ma alla fine giurarono tutti quanti vendetta.
L'esercito di Freezer si era ridotto di molto e tutti i suoi seguaci più forti erano stati eliminati.
Il giorno dopo, quando tutti torneranno in piene forze, sarebbero partiti, tutti assieme, per uccidere Freezer.
